STERN, Raffaele.
Raffaella Catini
– Nacque a Roma il 13 maggio 1774 da Giovanni (1734-1794), architetto, a sua volta figlio di Ludovico, pittore di figura (v. la voce in questo Dizionario), e da Maria [...] località, durante lo scavo di una forma, furono riportati alla luce il tracciato di un’antica strada, i resti di una scala dell’anello esterno dell’anfiteatro, all’epoca il solo visibile. I lavori non conobbero sospensioni durante il governo ...
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CHALLANT, Antoine de
François-Charles Uginet
Figlio di Aimon signore di Fénis e di Fiorina Provana dei conti di Leynì, nacque intorno alla metà del sec. XIV o, secondo un cronista della casa di Challant, [...] a rimettere il pontificato di Benedetto XIII nella sua vera luce. Nel febbraio 1409, quando già si erano diradati i di S. Francesco, dove ancora nel sec. XVIII la sua tomba era visibile.
Fonti e Bibl.: Arch. Segr. Vaticano, Indice sched. Garampi, ...
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PIETRO di Domenico
Gabriele Fattorini
PIETRO di Domenico (Pietro di Domenico di Pietro da Siena). – Nacque probabilmente a Siena nel 1457: dovrebbe infatti identificarsi con il «Pietro Anbruogio di [...] asprezza dei panneggi.
Prima che un restauro rimettesse in luce la firma (1977), l’affresco era assegnato a Benvenuto cui Emil Jacobsen (1908, p. 77) leggeva un «MCCCCC(?)» non più visibile già da Cesare Brandi (1933, pp. 235 s.) e che comunque non ...
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DISCEPOLI, Giovanni Battista, detto lo Zoppo da Lugano
Marco Bona Castelloni
Figlio di Giacomo (Brentani, 1938), secondo l'Orlandi (1704) nacque a Castagnola presso Lugano nel 1590; non sono stati tuttavia [...] , interpretò in maniera personale le nuove indagini operate sulla luce dal Cairo e dal Nuvolone e trovò anche ragioni di incontro con il movimento neoveneto. Un forte influsso nuvoloniano è visibile nella pala con il Miracolo della Madonna della neve ...
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GUIDETTO
Maria Grazia Ercolino
Scultore e architetto di probabile origine lombarda, fu attivo in Toscana tra lo scorcio del XII secolo e l'inizio del XIII; il suo nome è tradizionalmente legato all'esecuzione [...] all'interno dell'attigua costruzione uno solo è visibile ed è interamente decorato con elementi zoomorfi: una M.T. Filieri, Problemi di architettura e scultura medievale in Lucchesia, in Actum Luce, 1978, n. 7, pp. 23-26; A.R. Calderoni Massetti, ...
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BOLGENI, Giovan Vincenzo
Renzo De Felice
Nato a Bergamo il 22 genn. 1733, il 31 ott. 1747 fu accolto come novizio nella provincia romana dei gesuiti. Studiò teologia a Roma, ove ebbe per maestro G. [...] e nel governo della Chiesa l'unità visibile. Questo principio visibile e sussistente nella successione de' secoli, a Firenze, a cura di L. M. Rezzi, vide infine la luce Dei limiti delle due potestà ecclesiastica e secolare (secondo alcuni scritta in ...
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GOSIO, Bartolomeo
Mario Crespi
Nato a Magliano (oggi Magliano Alfieri), presso Alba, il 17 marzo 1865 da Giacomo e da Antonia Troia, studiò a Torino e poi a Roma, ove nel 1888 si laureò in medicina [...] , della quale era stato messo con certezza in luce soltanto il rapporto con l'alimentazione maidica (soltanto nel coi telluriti e i seleniti da lui introdotte per la sterilità visibile furono utilizzate da vari istituti a garanzia di prodotti come le ...
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VINI, Sebastiano
Alessandro Nesi
– Nacque a Pesina, presso Caprino Veronese (Rognini, 2008), probabilmente nel 1515, figlio di un Giovanni Jacopo sul quale non si hanno notizie precise, così come ignoto [...] Scena di martirio nell’ex chiesa di S. Trinita, visibile fino al 1983 e in seguito scialbato (ibid., I, , 363, 366; C. Gnoni Mavarelli, S. V., in L’abbraccio della luce. Dipinti restaurati dalla chiesa di S. Francesco a Prato (catal.), Prato 2005, ...
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GUIDI, Iacopo (Iacopo di Piero Guidi)
Simona Moretti
Non si conosce la data di nascita di questo scultore e architetto, figlio di Piero, la cui attività è strettamente legata alla città di Firenze, particolarmente [...] quella originale è andata dispersa; ma risulta ancora visibile nell'affresco con S. Antonino allontana i curiosi deve a Baldinucci il riscatto dall'anonimato del G., operato alla luce dei documenti rinvenuti. Ma solo in tempi assai più recenti l' ...
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ROSSI (Russo), Nicola Maria
Augusto Russo
ROSSI (Russo), Nicola Maria. ‒ Nacque a Napoli da Giovan Domenico Rossi, «avvocato napolitano» (A. Roviglione, Aggiunta all’Abcedario..., 1731, p. 464), nel [...] (poi Auersperg), un grande dipinto (oggi non più visibile) con la Virtù eroica coronata dalla Gloria, dalla Fama ciclo murale, a lungo nascosto da ornamenti ottocenteschi, è tornato alla luce di recente (2013-16); tra le parti più integre si segnala ...
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visibilita
viṡibilità s. f. [dal lat. tardo visibilĭtas-atis]. – 1. a. Il fatto, la caratteristica di essere visibile; la condizione in cui si trova un oggetto che può essere percepito dall’occhio: la v. di una stella;: la v. di un’insegna,...
luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...