All'alba e al tramonto si osservano cambiamenti di colore nel cielo, soprattutto a oriente e a occidente; il fenomeno precede il sorgere del sole (crepuscolo mattutino) e succede al tramonto (crepuscolo [...] un arco bianchiccio o giallo, il cui segmento superiore rimane visibile per qualche tempo dopo il tramonto. Intanto a oriente si tempo compreso fra il tramonto e la scomparsa dell'ultima luce a ponente. Queste durate variano con la latitudine del ...
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GEOPOLITICA
Franco Farinelli
(App. I, p. 649)
La pubblicazione, sul finire degli anni Settanta, dei documenti custoditi dal dopoguerra negli archivi tedeschi ha consentito di far miglior luce sulle [...] , la smaterializzazione dell'oggetto del sapere geopolitico: che non è più soltanto lo ''spazio riempito di cose terrestri'', la visibile ''faccia della terra'', come si diceva nel 19° secolo, ma anche il complesso di quell'invisibile rete di reti ...
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Antica città fenicia posta su una piccola altura nell'immediata vicinanza del mare, sul luogo dell'odierno villaggio di Gebeil (arabo letterario Giubail "monticello").
Il nome moderno conserva certamente [...] .). Il tempio della dea, con la statua cultuale, era ancora visibile al tempo del viaggiatore ebreo Beniamino di Tudela, nel sec. XIII dal 1921, da P. Montet, i cui scavi hanno messo in luce, tra l'altro, due templi e un grande ipogeo sepolcrale.
Nel ...
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SATELLITI
Pio Luigi Emanuelli
. Nome che si dà ai corpi celesti che girano intorno ai pianeti, come questi girano intorno al Sole. Si chiama pure, talvolta, con il nome di satellite la stella secondaria [...] O. Roemer dimostrò per primo che la velocità della luce era finita. Gli altri cinque satelliti sono corpi molto non è stata finora confermata.
Titano è il più grande: è visibile con piccoli telescopî e le sue dimensioni sono press'a poco quelle ...
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PALESTRINA (XXVI, p. 96)
Gi. Gul.
Al 31 dicembre 1947, la popolazione residente del comune ammontava a 9.154 ab. Una serie di bombardamenti aerei nella primavera del 1944 colpiva duramente l'abitato [...] disopra della parte inferiore del santuario, aggruppato intorno alla cattedrale, già ben visibile anche nei suoi dettagli e di cui nessun nuovo elemento è venuto in luce, si svolge su varie terrazze del pendio roccioso il gruppo superiore di edifici ...
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. Nelle scienze mediche e biologiche indica la proprietà degli organismi viventi di reagire agli stimoli; in senso lato è sinonimo di eccitabilità (v.), da cui tuttavia si può distinguere riferendo l'irritabilità [...] animali presenta i medesimi fenomeni di reazione agli stimoli esterni (luce, calore, umidità, contatto, ecc.); esso, cioè, è cellulari ispessite e lignificate impedisce qualsiasi reazione esternamente visibile, è stato dimostrato che il protoplasma è ...
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. Oltre alla Via lattea, sono visibili in cielo altre regioni luminose di apparenza nebulosa e dei mucchi o ammassi di stelle più o meno strettamente raggruppate. Le prime si conoscono col nome di nebulose [...] trova fra il Sagittario e lo Scorpione. Ambedue sono facilmente visibili ad occhio nudo e si risolvono con un buon binocolo.
fino a 3000 parsec (il parsec corrisponde a 10.000 anni-luce).
Gli ammassi globulari conosciuti sono circa 70, e le stelle ...
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Pittore inglese, nato a Calais il 16 aprile 1821, morto a Londra l'11 ottobre 1893. Il B., che manifestò un talento artistico precoce, studiò gli elementi del disegno con un maestro italiano e passò la [...] , è un vero passo innanzi nello sviluppo artistico di B. e rivela il suo "primo tentativo, non molto visibile, per ottenere l'effetto di luce all'aperto". Il B. è maggiormente noto come pittore di soggetti storici, quali Chaucer alla corte di Edoardo ...
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Capitale dell'impero persiano nell'epoca partica e sāsānide (129 a. C. - 637 d. C.). Fondata sul Tigri di faccia all'antica Seleucia come accampamento aulico degli Arsacidi, poi trasformata in residenza [...] a 3 km. più a ponente. Sulla riva orientale rimane, visibile da lontano, un imponente resto della residenza sāsānide, con una campagna di scavi (1928-1929). I lavori hanno messo in luce una parte della pianta del palazzo reale e le vicine rovine di ...
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MERCURIO
Luigi Carnera
. Astronomia. - È, fra i pianeti noti appartenenti al sistema solare, il più piccolo di mole e di massa, superando di poco la nostra Luna. Nel suo giro intorno al Sole si muove [...] lunare, e hanno constatato irregolarità nelle variazioni di luce, che sembrano potersi spiegare solo ammettendo che in certi istanti vi siano notevoli quantità della superficie a noi visibile oscurate da ombre gettate da notevoli elevazioni del ...
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visibilita
viṡibilità s. f. [dal lat. tardo visibilĭtas-atis]. – 1. a. Il fatto, la caratteristica di essere visibile; la condizione in cui si trova un oggetto che può essere percepito dall’occhio: la v. di una stella;: la v. di un’insegna,...
luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...