Gli scritti che vanno sotto il nome di Dionigi Areopagita, primo vescovo di Atene e discepolo di S. Paolo, a cui si accenna negli Atti (XVII, 34), dal Rinascimento in poi hanno dato luogo a laboriose discussioni. [...] fantasticamente architettata, ma dentro cui è però visibile il distendersi dell'unico principio divino, che .
Tutti gli esseri non sono che effusioni della bontà divina, come la luce è un'effusione del sole che è un'immagine della divina bontà (De ...
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È la cura del sole. In ogni tempo il sole fu considerato, oltre che l'elemento vivificatore della natura, un mezzo prezioso per prevenire e guarire molte malattie; i Greci eseguivano molti esercizî ginnastici [...] Sciascia, distinsero nettamente l'azione dello spettro violetto e ultravioletto della luce solare da quello rosso e ultrarosso. Negli ultimi venti anni gli fondamentalmente calorifici, quelli dello spettro visibile a lunghezza d'onda variabile sono ...
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Nacque a Figline nel Valdarno il 19 ottobre 1433 da Diotifeci d'Agnolo di Giusto, medico, e da Alessandra di Nannoccio di Montevarchi. Della sua prima educazione letteraria nulla si sa di preciso. Secondo [...] mediazione, del peccato originale sono presentate sotto una luce profondamente diversa da quella tradizionale. Ma è soprattutto si riduce a una specie di panteismo, il quale è visibile specialmente nella cosmogonia che egli tratteggia. In essa Dio ...
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Nato a Varsavia nel 1770 da Casimiro Adamo e Isabella Fleming, fu educato nella prima gioventù alla francese. Anzi, e anche qui egli e la sua famiglia piegavano a una moda oramai radicata, espatriò all'età [...] divenire, ora, rapidamente notevolissimo.
Infatti dal 1804 è più visibile l'attività del Cz. A lui si deve la altro firmata dal Czartoryski.
Completa questa serie di atti e dà luce sulle finalità e le direttive di questa politica un famoso memoriale ...
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. Con questo termine, proposto da Sydney Chapman e che nel 1954 entrò ufficialmente nella sigla della IAGA (Associazione Internazionale per il Geomagnetismo e l'Aeronomia), s'intende lo studio delle leggi [...] d'onda, tranne che per un piccolo intervallo nel visibile che si estende sino al suolo ("finestra ottica Struve. Questa si differenzia in nightglow, dayglow, e twilightglow (luce del cielo notturno, diurno e crepuscolare rispettivamente). Lo studio ...
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ULTRASUONI
Adriano Alippi
(XXXIV, p. 641; App. II, II, p. 1055; III, II, p. 1007; IV, III, p. 713)
L'interesse per gli u. si è rivolto nei tempi più recenti ad alcuni campi non prima sperimentati, dove [...] si verifica un'emissione di radiazione elettromagnetica, che cade nella banda del visibile e dell'ultravioletto e che presenta caratteristiche di coerenza assai elevate: gli impulsi di luce vengono emessi in lampi di durata inferiore a 10−10 s e con ...
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FOLENGO, Teofilo
Attilio Momigliano
Poeta. Nacque a Mantova l'8 novembre 1496, morì a Campese di Bassano il 9 dicembre 1544. Fece i primi studî a Mantova, li continuò a Bologna, dove sentì le lezioni [...] , da Baldovina, figlia del re di Francia, che muore dandolo alla luce, e da Guido, discendente di Rinaldo, che s'è ridotto a vivere del Baldus, prima limitata alle edizioni, si fa più visibile dopo il tramonto dell'umanesimo: nel Seicento la voga ...
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Nato nel 1769 a Schoritz nell'isola di Rügen da una famiglia liberatasi solo poco prima dalla servitù della gleba, ricevette una severa educazione domestica, dominata dalla ferma volontà e dal rigido cristianesimo [...] storiografiche romantiche (difetto particolarmente visibile nell'Einleitung zu historischen Charakterschilderungen loro imperatore "il Satana dell'inferno,... il nemico di ogni luce" (Fantasien für ein künftiges Teutschland, 1812). Sacra è la guerra ...
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L'e. è il settore delle scienze fisiche e dell'ingegneria che studia le relazioni tra fenomeni elettrici e luminosi, la modificazione delle proprietà ottiche della materia per effetto di correnti e campi [...] è espressa come
,
dove
e
sono gli indici di rifrazione per luce polarizzata parallelamente e ortogonalmente al campo E, e K, funzione del tra 1 kV e 10 kV per radiazione nel visibile; è inoltre necessario utilizzare elettrodi a corona anulare o ...
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Nel suo aspetto più generale, il colore è l'espressione "visibile" di fatti chimici e fisici; i fatti chimici che determinano il colore di una sostanza sono di ordine strutturale, e fra essi il ruolo essenziale [...] mol (3 ÷ 1,5 eV), provocate da fotoni delle radiazioni visibili (8000 ÷ 4000 Å). Fra questa transizioni a bassa energia, sono -fenil-metani basici
(questi ultimi però poco solidi alla luce), azine (solidità variabile), cianine (13: specie quelle ...
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visibilita
viṡibilità s. f. [dal lat. tardo visibilĭtas-atis]. – 1. a. Il fatto, la caratteristica di essere visibile; la condizione in cui si trova un oggetto che può essere percepito dall’occhio: la v. di una stella;: la v. di un’insegna,...
luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...