(VI, p. 678)
Gli studi sulla B. negli ultimi trent'anni hanno conosciuto una grande fioritura, che ha portato, tra l'altro, all'organizzazione periodica, a partire dal 1972, di convegni specificamente [...] strutture non annotate da precedenti visitatori. L'elemento più visibile è la cinta muraria, probabilmente quella del 4° sec Artemide ad Aulide. Per quanto riguarda quest'ultimo, il tempio portato alla luce è del 5° sec. a. C., e ha subìto mo ...
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RADICALI LIBERI
Rinaldo Marini-Bettolo
Giuseppe Poli
(App. II, II, p. 646)
R.l. viene definito, in chimica, un atomo o una molecola contenente uno o più elettroni spaiati. Tale proprietà rende i r.l. [...] anche facendo uso di una radiazione elettromagnetica di opportuna frequenza (fotolisi). L'energia associata ai quanti di luce nella regione del visibile (40÷70 kcal/mole) è sufficiente solo per omolizzare i legami più deboli, mentre quella associata ...
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Nato a Camberwell, Londra, il 7 maggio 1812. Il padre, benestante, impiegato alla banca d'Ingnilterra, era un uomo di non comune, larga cultura, e la madre una donna di raffinata sensibilità e di semplice, [...] in mille versi, nei quali l'influsso shelleyano è chiaramente visibile, esprime il conflitto di emozioni e pensieri che affronta un ; ma il suo fine è di presentare quel materiale sotto la luce d'una più alta verità, ed in tal modo di fornire ...
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PULSAR
Livio Gratton
. Neologismo scientifico (dall'ingl. pulsating radio source) che designa una classe particolare di radiosorgenti scoperte nel 1967 da un gruppo di radioastronomi inglesi, A. Hewish, [...] con un oggetto ottico; una stella di magnitudine 18 circa, la cui luce pulsa con lo stesso periodo di 0,033 sec; essa è anche sistema di Cyg X-1. In questo caso la componente otticamente visibile è una supergigante di tipo spettrale O, il che indica ...
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OPERATIVA, RICERCA
Francesco BRAMBILLA
Giuseppe POMPILJ
. La struttura economica odierna è caratterizzata dalla sempre crescente diffusione del principio della divisione del lavoro. Principio che [...] una migliore efficienza produttiva, rende più acutamente visibile la necessità dell'integrazione degli sforzi con l ; R. Ferguson, F. Sargent, Linear programming, Princeton 1957; D. R. Luce, Games and decisions, New York 1957; C. W. Churchmann, R. L ...
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SPINTRONICA.
Riccardo Bertacco
– I tre paradigmi di classificazione. Paradigma di Mott. Momento torcente indotto da trasferimento di spin (STT). Momento torcente indotto da interazione spin-orbita (SOT). [...] utilizza una struttu ra Fe/MgO/Ge(001). La luce polarizzata genera delle coppie elettrone-lacuna polarizzate in spin in un ampio intervallo di frequenze, dal vicino infrarosso al visibile. Fotodiodi di spin accoppiati a spin-LED sono attualmente ...
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Piccola città della Campania, posta a 4 miglia ad oriente di Napoli, lungo le basse pendici del Vesuvio che in quel luogo formava un piccolo promontorio eminente sulla linea del litorale, delimitato, ai [...] gli scavi furono di bel nuovo ripresi 1875; ma non si misero in luce che l'inizio di altre due insulae e il fronte meridionale delle Terme Dei monumenti scoperti nei vecchi scavi, solo in parte visibile è ora il Teatro, fatto edificare dal duumviro L. ...
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LATERANO
Antonio Maria COLINI
Carlo CECCHELLI
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. La regione e il complesso monumentale traggono il nome da coloro che vi possedettero in antico sontuose case di abitazione. Furono essi i Plauzî Laterani, [...] e da altri resti con esso collegati venuti in luce nella costruzione della nuova abside; il terzo dagli ambienti spoglie dei martiri di Salona (Dalmazia). La cappella è ancora visibile con tutto il suo ornato musivo. La basilica lateranense, in ...
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RISONANZA
Gilberto Bernardini
. È un fenomeno di carattere estremamente generale, proprio di tutti i sistemi capaci di oscillazioni libere. Esso si manifesta quando il sistema compie, sotto l'azione [...] fig.1. Se si dispone della semplice lampadina, è ben visibile che essa si accende solo quando col condensatore variabile si è . Se s'illuminano gli atomi di una sostanza con la luce di una delle loro righe di assorbimento avente frequenza ν, alcuni ...
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Ventunesimo Concilio della Chiesa cattolica, indetto il 25 dicembre 1961 e inaugurato l'11 ottobre 1962 da Giovanni XXIII, che ne presiedette il primo "periodo". Dopo la sua morte (3 giugno 1963), Paolo [...] Chiesa non esclude la dottrina tradizionale che distingue Chiesa visibile e Chiesa invisibile e che afferma che i mezzi sua presenza e la sua azione nel mondo. In tale luce, il rinnovamento e aggiornamento dev'essere attuato in due linee fondamentali ...
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visibilita
viṡibilità s. f. [dal lat. tardo visibilĭtas-atis]. – 1. a. Il fatto, la caratteristica di essere visibile; la condizione in cui si trova un oggetto che può essere percepito dall’occhio: la v. di una stella;: la v. di un’insegna,...
luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...