Pigmentazione
Gian Carlo Fuga e Monica Scioscia-Santoro
Nel regno animale il colore della cute, dei peli e delle penne appare caratterizzato da una estrema varietà in dipendenza da numerosi fattori: [...] ). L'eumelanina appare in grado di fornire una buona protezione da un ampio spettro di raggi ultravioletti e della lucevisibile, mentre la feomelanina non sembra fornire protezione dai raggi ultravioletti. Il rapporto tra la quantità di eumelanina e ...
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Ruga
Maurizio Ceccarelli
Il termine ruga indica una piega della cute determinata da una sollecitazione meccanica continua su un tessuto alterato biologicamente. Indipendentemente dal loro aspetto e [...] di diversa lunghezza d'onda emesse dal Sole (infrarosso, lucevisibile, ultravioletto, raggi X ecc.; v. sole), quelle capaci : 1) i filtri, costituiti da sostanze trasparenti alla luce, capaci di eccitarsi in modo reversibile per l'incidenza ...
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MORICHINI, Domenico Lino
Franco Calascibetta
MORICHINI, Domenico Lino. – Nacque a Civita d’Antino (L’Aquila) il 23 settembre 1773 da Anselmo, agricoltore e uomo profondamente religioso, e da Domitilla [...] A partire dalle precedenti esperienze di William Herschel, Johann Ritter e altri, che avevano mostrato la presenza ai limiti della lucevisibile di altre radiazioni, denominate all’epoca «raggi calorifici» e «raggi chimici», Morichini ipotizzò che la ...
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microottica
microòttica s. f. – Settore dell'ottica caratterizzato da linee di sviluppo quali la forte riduzione delle dimensioni fisiche di componenti (lenti, specchi, prismi, ecc.) e di schemi funzionali, [...] m. è collegato alla progressiva riduzione delle dimensioni fisiche delle strutture, fino a valori molto minori della lunghezza d’onda della lucevisibile (0,4÷0,7 μm). Si entra nell’ordine di grandezza dei nanometri, quindi nel campo di impiego delle ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Maser è l’acronimo inglese di Microwave Amplification by Stimulated Emission of Radiation, [...] ’universo. È sempre in questo periodo che vengono avviate le ricerche sul maser ottico, con cui si intende estendere alla regione della lucevisibile le osservazioni sulle microonde. Nasce così l’idea di un diretto discendente del maser, il laser. ...
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metodi spettrali
Simone Gelosa
Metodi di caratterizzazione chimico-fisica e di analisi chimica della materia (più propriamente indicati come metodi spettroscopici), basati sullo studio della radiazione [...] elettromagnetica da essa emessa o assorbita. Mentre inizialmente la spettroscopia utilizzava la lucevisibile per la caratterizzazione delle sostanze, modernamente è diventato di largo uso l’utilizzo di radiazioni elettromagnetiche diverse, come i ...
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cristallo fotonico
cristallo fotònico locuz. sost. m. – Materiale caratterizzato da una variazione spaziale periodica della funzione dielettrica, e quindi dell'indice di rifrazione, su scale di lunghezza [...] paragonabili alla lunghezza d’onda della radiazione. Per la lucevisibile ciò si verifica per dimensioni appena inferiori a 1 μm. La periodicità spaziale implica che la propagazione dei fotoni in tali materiali sia simile a quella degli elettroni in ...
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nanoottica
nanoòttica s. f. – Studio dell’interazione della luce e della materia su scala nanometrica; è detto anche nanofotònica. Lo sviluppo più recente della microottica è collegato alla progressiva [...] riduzione delle dimensioni fisiche delle strutture, fino a valori molto minori della lunghezza d’onda della lucevisibile (0,4÷0,7 μm); si entra nell’ordine di grandezza dei nanometri, quindi nel campo di impiego delle nanotecnologie. Dal punto di ...
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imaging ottico
Arturo Brunetti
Tecnica di recente introduzione basata sull’impiego di molecole che producono segnali nell’ambito delle frequenze della lucevisibile o dell’infrarosso. Utilizza metodiche [...] come marcatori l’enzima luciferasi e il suo substrato, la luciferina, cioè il sistema responsabile della produzione di luce nelle lucciole. Per le applicazioni di imaging ottico il gene che codifica la luciferasi è incorporato in sistemi cellulari ...
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catena respiratoria
Anna Atlante
Insieme di proteine, localizzate nella membrana mitocondriale interna, che costituiscono una catena di trasportatori di equivalenti di riduzione da donatori diversi [...] sono caratterizzati dalla presenza di citocromi, divisi in tre classi a, b, c, in rapporto al loro spettro di assorbimento della lucevisibile. Il sistema redox dei citocromi è il gruppo eme, contenente uno ione ferro, che può passare da uno stato di ...
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visibilita
viṡibilità s. f. [dal lat. tardo visibilĭtas-atis]. – 1. a. Il fatto, la caratteristica di essere visibile; la condizione in cui si trova un oggetto che può essere percepito dall’occhio: la v. di una stella;: la v. di un’insegna,...
luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...