Atmosfera, chimica della
John H. Seinfeld
Sommario: 1. Storia ed evoluzione dell'atmosfera terrestre. 2. Gli strati dell'atmosfera. 3. Tempo di permanenza (tempo di vita) dei composti atmosferici. a) [...] %.
Le reazioni descritte sopra hanno massima efficienza alle medie latitudini terrestri e particolarmente ai tropici, dove la luceultravioletta è più abbondante, l'ossigeno atomico è più facilmente disponibile e vi è una continua formazione di ozono ...
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Argille e origine della vita
Alexander Graham Cairns-Smith
(Department of Chemistry, University of Glasgow Glasgow, Gran Bretagna)
L'origine della vita è materia interdisciplinare dagli ampi confini. [...] di acido formico e ossalico si possono formare dalla riduzione di anidride carbonica attraverso l'irradiazione con luceultravioletta di soluzioni contenenti ferro (Il) (Getoff, 1962; 1963; Akermark et al., 1980). I sistemi geologici idrotermali, se ...
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Acidi nucleici
Erwin Chargaff
di Erwin Chargaff
Acidi nucleici
sommario: 1. Introduzione. a) Il problema della cellula vivente. b) Le sostanze presenti in una cellula sono uguali a quelle che ne vengono [...] essere analizzati quantitativamente mediante separazione cromatografica su carta da filtro, seguita dalla rivelazione a luceultravioletta delle macchie separate, dall'estrazione delle zone di assorbimento e dalla determinazione spettrofotometrica ...
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Fonti energetiche della vita primordiale
Christian R. de Duve
(Institut de Pathologie Cellulaire Christian de Duve, Bruxelles, Belgio)
The Rockfeller University New York, New York, USA
Fonti energetiche [...] a quanto talvolta si ritiene (de Duve, 1991), nell'ossidazione foto chimica dello ione ferroso la luceultravioletta svolgerebbe un ruolo essenzialmente catalitico piuttosto che energetico. Il fatto che la reazione termica abbia luogo spontaneamente ...
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Gli ambienti planetari e l'origine della vita
Christopher F. Chyba
(Department of Planetary Sciences, The University of Arizona Tucson, Arizona, USA)
Gene D. McDonald
(Jet Propulsion Laboratory, Pasadena, [...] in un'atmosfera caratterizzata da un potenziale riducente medio, con [H2]/[CO2] = 0,1. È noto sperimentalmente che l'azione della luceultravioletta di lunghezza d'onda inferiore a 1550 Å su un'atmosfera di CH₄ e N2 produce circa 10-⁸ kg/J di ...
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BAKUNIN, Marussia
Rodolfo Alessandro Nicolaus
Nacque il 2 febbr. 1873 a Krasnojarsk (Siberia), terzogenita del noto agitatore e filosofo russo Michail e di Antossia Kwratovoska, figlia di un deportato [...] in Italia grazie ai lavori di G. Ciamician e dei suoi collaboratori. Ella, mediante irradiazione con luceultravioletta, riuscì a trasformare alcuni stereoisomeri "ordinari" in "alloisomeri" energeticamente più attivi e a ottenere la dimerizzazione ...
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SPECIAZIONE
Luigi Campanella
Chimica. - La s. in chimica può essere definita come lo studio delle differenti forme chimiche sotto le quali un elemento è distribuito in un dato sistema. A partire dalla [...] di metallo rilasciato dal materiale organico disciolto o da colloidi scambiatori; la determinazione dopo irradiazioni con luceultravioletta fornisce dati sui complessi con specie organiche antropogeniche, che a causa della loro elevata stabilità ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Fisica e chimica dei raggi
John L. Heilbron
Fisica e chimica dei raggi
Il tubo a raggi catodici fu nel suo tempo il principale strumento di ricerca [...] successive a opera di diversi fisici, tra cui Augusto Righi (1850-1920) e Lenard, si scoprì che la luceultravioletta poteva liberare portatori di carica negativi da alcuni metalli (effetto fotoelettrico). Un magnete era in grado di deviare questi ...
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LEVI, Giorgio Renato
Luigi Cerruti
Nacque a Ferrara il 27 maggio 1895 da Lamberto e Bice Cattelan. Dopo aver compiuto gli studi secondari, si iscrisse alla facoltà di scienze dell'Università di Padova, [...] agrícola e animal, São Paulo, XI (1940), pp. 197-202, in cui si descrive una tecnica di cromatografia in luceultravioletta per il frazionamento di macromolecole.
Il 20 dic. 1944 il L. fu reintegrato nel ruolo di docente universitario con decreto ...
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metodi spettrali
Simone Gelosa
Metodi di caratterizzazione chimico-fisica e di analisi chimica della materia (più propriamente indicati come metodi spettroscopici), basati sullo studio della radiazione [...] univoca. Largamente utilizzata è anche la spettroscopia UV/Vis, nella quale si studia l’assorbimento della luceultravioletta o visibile, associato a transizioni fra diversi stati elettronici. La spettroscopia Raman, che nelle varianti moderne ...
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ultravioletto
ultraviolétto agg. [comp. di ultra- e violetto]. – Di radiazione elettromagnetica avente lunghezza d’onda compresa tra quella minima della radiazione visibile (400 nm, corrispondente al colore violetto) e 2÷4 nm, valore oltre...
luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...