Limiti della vita in condizioni estreme
Silvano Onofri
La vita può esistere in condizioni che fino a pochi anni fa sembravano proibitive. Un quinto delle terre emerse del pianeta è deserto, un decimo [...] sono energia in movimento e possono essere costituite da onde elettromagnetiche (come onde radio, microonde, infrarosso, luce visibile, ultravioletto, raggi X, raggi γ) o da particelle (come ioni pesanti, particelle α, protoni, elettroni e neutroni ...
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Scienza e diagnostica dei beni culturali
Fulvio Mercuri
Folco Scudieri
Conservazione preventiva e metodo scientifico
Nel corso del 20° sec., si è registrata una profonda evoluzione del concetto di [...] ’ampia porzione dello spettro elettromagnetico, dall’ultravioletto all’infrarosso. Le caratteristiche delle radiazioni perturbandoli con piccole alterazioni termiche indotte per assorbimento di luce. In questa modalità estremamente poco invasiva, la ...
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Mare
Ernesto Mazzetti
Umberto Solimene
L'habitat prevalente del genere umano è la terraferma; eppure nel corso della sua formazione il nostro pianeta ha riservato solo il 30% della sua superficie alle [...] particolarmente favorita la vegetazione di alghe che abbisognano di luce solare; in quella perilitoranea dove vi è concentrazione di elevata radiazione solare, in modo prevalente la radiazione ultravioletta a corta lunghezza d'onda, sono soprattutto a ...
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La grande scienza. L'osservazione della Terra dallo spazio
D. James Baker
L'osservazione della Terra dallo spazio
Prima dell'avvento dei satelliti artificiali si poteva soltanto immaginare come la Terra [...] L'unico suggerimento di tale immagine veniva dalla luce cinerea, la luce solare che la Terra riflette illuminando il lato dell'atmosfera, tuttavia assorbe la maggior parte dei raggi ultravioletti dal Sole, impedendo loro di raggiungere la Terra. Se ...
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Chimica ambientale
Anna Bortoluzzi
Per illustrare nella maniera migliore questa disciplina è utile liberare il campo da alcune spontanee reazioni che può suscitare il termine chimica. Per coloro che [...] i ClOx dalla degradazione, a opera della radiazione ultravioletta, dei composti organici del cloro e dei clorofluorocarburi che ha l’ozono stratosferico si deve considerare anche alla luce della specifica tossicità per gli esseri umani della sua ...
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Restauro e conservazione. Le tecniche diagnostiche
Rossella Colombi
Giuseppe Guida
Claudio Caneva
Pietro Moioli
Domenica Paoletti - Giuseppe Schirripa Spagnolo
Mario Micheli
Le indagini conoscitive
di [...] (fino a 85 °C). Diverse sono le sorgenti di illuminazione, che possono essere a luce fredda, alogena o a luce di Wood (ultravioletta). Recentemente si vanno affermando sul mercato i videoendoscopi, costituiti da una microtelecamera a stato solido ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Reazioni internazionali
John Krige
Reazioni internazionali
La collaborazione scientifica internazionale è il risultato di un'azione sociale. La [...] di studiare i corpi celesti che emettevano radiazione ultravioletta, la maggior parte della quale viene assorbita dall costruite per trattenerlo. Inoltre nuovi studi mettevano in luce altre instabilità.
La Conferenza di Ginevra del 1958 segnò ...
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Fisioterapia
Pier Paolo Mariani
S'intende per fisioterapia, o terapia fisica, l'utilizzazione a scopo terapeutico degli effetti biologici di agenti fisici di varia natura e di pratiche, quali i massaggi, [...] fa essenzialmente ricorso a mezzi fisici come la luce, il calore e l'elettricità. Eliminate molte di là dei limiti sopra esposti, sono quelle infrarosse e quelle ultraviolette. La fototerapia infrarossa utilizza onde luminose con una lunghezza d'onda ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. La microscopia da Abbe al microscopio elettronico
Bruno J. Strasser
La microscopia da Abbe al microscopio elettronico
Il microscopio [...] 1904, come conseguenza diretta della formula di Abbe, Zeiss realizzò un microscopio in cui la luce visibile era sostituita da quella ultravioletta. La sua minore lunghezza d'onda permetteva infatti di aumentare ulteriormente il potere risolutivo del ...
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Montagna
Umberto Solimene e Per-Olof Åstrand
Si definiscono montagne i rilievi di altezza superiore ai 600-700 m sul livello del mare, distinguendo come bassa, media e alta montagna rispettivamente [...] in ambiente montano è molto più ricca della componente ultravioletta rispetto alle zone di pianura, sia per la senso che quanto più questa è alta, tanto minori sono le ore di luce durante i mesi che vanno da ottobre a marzo. La permanenza in ...
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ultravioletto
ultraviolétto agg. [comp. di ultra- e violetto]. – Di radiazione elettromagnetica avente lunghezza d’onda compresa tra quella minima della radiazione visibile (400 nm, corrispondente al colore violetto) e 2÷4 nm, valore oltre...
luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...