Sostanza usata per il trattamento di alcuni prodotti al fine di impedirne l’impiego per scopi diversi da quelli cui sono destinati. Pertanto il d. viene addizionato al prodotto originario per consentire [...] o irreversibile a seconda dell’agente d. adoperato. I d. fisici più comunemente utilizzati sono il calore, la luce (in particolare quella ultravioletta), gli ultrasuoni, l’agitazione violenta. I d. chimici di uso più comune sono gli acidi e gli ...
Leggi Tutto
RICAMBIO.
Gaetano QUAGLIARELLO
Pietro RONDONI
Ugo PRATOLONGO
Il ricambio negli animali: Fisiologia normale: Ricambio materiale (p. 207); Ricambio energetico (p. 208); La produzione di energia negli [...] della pressione parziale dell'ossigeno dal 20 al 100% producono aumento nel consumo dell'ossigeno. Neanche la luce (e i raggi ultravioletti) pare abbiano influenza degna di nota sul metabolismo basale.
Stabilita la quantità minima di calore che l ...
Leggi Tutto
METROPOLITANE, AREE
Enzo Scandurra
Renato Gavasci
Massimo Grisolia
Francesco Filippi
Aurelio Marchionna
Renato Gavasci
Sempre più elevata è la percentuale di popolazione mondiale che è insediata [...] e gli idrocarburi non saturi, si combinano per azione della radiazione ultravioletta e formano nuove sostanze ancora più tossiche: i perossi-acil-nitriti siano affatto rari, e pongono bene in luce come tutti gli interventi che producono spostamenti di ...
Leggi Tutto
Zootecnia
Alessandro Giorgetti
(XXXV, p. 1014; App. II, ii, p. 1140; III, ii, p. 1148; IV, iii, p. 873; V, v, p. 830)
Negli ultimi anni in campo zootecnico sono stati compiuti enormi progressi nei settori [...] mezzo secolo prima da O. Kellner; egli infatti mise in luce e spiegò la variabilità, spesso rilevante, nell'ambito di uno delle radiazioni solari, in particolare della componente ultravioletta; tutti questi fattori determinano un maggior benessere ...
Leggi Tutto
SINCROTRONE, Luce di
Adalberto Balzarotti
Radiazione elettromagnetica emessa da particelle subatomiche cariche che si muovono con velocità relativistica in un campo magnetico.
I primi studi sull'irraggiamento [...] stessa energia totale.
La distribuzione angolare istantanea della luce emessa è quella di un dipolo relativistico. A il decadimento di un sistema eccitato, è stata estesa all'ultravioletto da vuoto e viene spesso utilizzata per misurare tempi di vita ...
Leggi Tutto
Spaziale, medicina
Aristide Scano
(App. V, v, p. 78)
Si intende comunemente per medicina spaziale quell'insieme di conoscenze mediche, ma anche biologiche e psicologiche, derivanti dall'osservazione [...] di origine solare e cosmica, che copre in lunghezza d'onda la quasi totalità dello spettro elettromagnetico (radio, luce, infrarosso e ultravioletto), grazie a due diversi tipi di schermi. Quello esterno è rappresentato dalle fasce di van Allen, dove ...
Leggi Tutto
STRUMENTI ottici (XXXII, p. 875)
Francesco SCANDONE
Negli ultimi 25 anni, il progresso conseguito negli s. ottici è stato notevole; esso è essenzialmente consistito nella realizzazione di nuovi s., nella [...] sostanze generalmente dannose o letali per i processi vitali. Notevole sviluppo ha avuto pure la microscopia in luce infrarossa e ultravioletta. Nel primo caso si fa uso generalmente di sistemi ottici a superfici riflettenti aventi un unico fuoco ...
Leggi Tutto
LUMINESCENTI, SOSTANZE (o luminofori)
Venanzio ANDRESCIANI
Materiali che in condizioni di non equilibrio termico, eccitati con fotoni o particelle, emettono radiazioni elettromagnetiche entro lo spettro [...] eventi. In un solfuro sotto l'eccitazione di una radiazione ultravioletta (UV) con lunghezza d'onda minore di quella corrispondente all In entrambi i meccanismi descritti l'emissione di luce è quasi contemporanea all'assorbimento, essendo ritardata di ...
Leggi Tutto
INSOLAZIONE
Antonio Gasbarrini
. Complesso di manifestazioni morbose, a carico prevalentemente del sistema nervoso, provocato dall'azione diretta dei raggi solari sulla regione cranio-rachidea. La patogenesi [...] . Sembra dimostrato però da ricerche sperimentali che la sindrome sia dovuta all'azione diretta della frazione ultravioletta della luce solare, che, attraversando i rivestimenti esterni protettivi, giungerebbe fino alle meningi e al cervello, e ivi ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] di tipo V2 riprende lo spettro del Sole nell'ultravioletto, non osservabile da stazioni terrestri a causa del regole di Chargaff, che implicano, una volta interpretate alla luce anche della chimica delle basi nucleotidiche, una regolare associazione ...
Leggi Tutto
ultravioletto
ultraviolétto agg. [comp. di ultra- e violetto]. – Di radiazione elettromagnetica avente lunghezza d’onda compresa tra quella minima della radiazione visibile (400 nm, corrispondente al colore violetto) e 2÷4 nm, valore oltre...
luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...