PAOLO III, papa
Gigliola Fragnito
PAOLO III, papa. – Alessandro Farnese nacque a Canino il 28 febbraio 1468, secondogenito di Pier Luigi e di Giovannella Caetani, figlia di Onorato III duca di Sermoneta.
La [...] accuse di eresia dell’ala intransigente del Sacro Collegio. La via del concilio era ormai inevitabile: se ne discusse nel colloquio lucchese del settembre 1541 tra Paolo III e Carlo V, ma solo dopo lunghe trattative sulla sede si arrivò a indirne l ...
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MARCELLO, Benedetto Giacomo
Marco Bizzarini
Nacque a Venezia il 24 luglio 1686, ultimogenito di Agostino, del ramo alla Maddalena, e di Paolina Cappello S. Lunardo, patrizi veneti (la data del 24 giugno, [...] così strenuo da mettere a repentaglio la sua stessa salute. Nella formazione musicale ebbe come guida il compositore lucchese F. Gasparini, affermato operista e maestro di coro all'ospedale della Pietà di Venezia, alla cui esperienza pedagogica ...
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DELLA GHERARDESCA, Ugolino
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Nacque nella prima metà del sec. XIII, probabilmente a Pisa da Guelfo di Ottone conte di Donoratico e da Uguccionella di Uguccionello di Uguccione [...] ; Codex diplomaticus Ecclesiensis, a cura di C. Baudi di Vesine, II, Augustae Taurinorum 1877, coll. 319 s.; Le Croniche di Giovanni Sercambi lucchese, a cura di S. Bongi, I, Roma 1892, in Fonti per la storia d'Italia, XIX, pp. 40, 43 s.; Le consulte ...
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GIORGINI, Giovan Battista
Fulvio Conti
Nacque a Lucca il 13 maggio 1818 da Gaetano e da Carolina dei conti Diana Paleologo di Massa. Allievo degli scolopi a Firenze e poi del liceo universitario a Lucca, [...] stesso, I, Firenze 1979, pp. 5-33; P.G. Camaiani, Dallo Stato cittadino alla città bianca. La "società cristiana" lucchese e la rivoluzione toscana, Firenze 1979, ad indicem; L. Serianni, Il secondo Ottocento, in Storia della lingua italiana, a cura ...
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IACOPO di Cione
Angelo Tartuferi
Pittore fiorentino, nato probabilmente nel terzo decennio del XIV secolo (Kreytenberg, 1996), fu fratello di Andrea, detto l'Orcagna (morto nel 1368), e Nardo (morto [...] maggiori, di un ristretto novero di artisti all'interno del quale dovettero risaltare soprattutto il cosiddetto Maestro di San Lucchese e Niccolò di Tommaso. Secondo la plausibile proposta di Boskovits (1975, pp. 52, 321), le opere riunite in passato ...
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ANTINORI, Orazio
Roberto Battaglia
Nato a Perugia il 23 ott. 1811 dal marchese Gaetano e da Tommasa Bonaini, fin dall'infanzia temperamento assai irrequieto, studiò nel collegio dei benedettini dell'Abbazia [...] , cacciatori d'elefanti; col geografo G. Lejan, nel luglio del '60, con A. Vayssière e infine con C. Píaggia, lucchese legandosi a questo con rapporti di duratura amicizia. Insieme con lui manifestava la sua indignazione per gli orrori della tratta ...
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DELLA GHERARDESCA, Napoleone
Christine E. Meek
Figlio del conte di Donoratico Gherardo di Ranieri, nacque verosimilmente nel primo decennio del sec. XIV (nel 1350 uno dei suoi figli, Guido, svolgeva [...] autorità comunali pisane podestà di Lucca per il secondo semestre di quell'anno con uno stipendio complessivo di lire 2.250 di piccioli lucchesi, ai quali si sarebbe aggiunto un assegno di 50 fiorini per lui e per il di lui seguito.
Non ci é giunto ...
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GIARRATANO, Cesare
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Popoli (Pescara) il 24 luglio 1880 da Salvatore e da Ida Carradori.
La famiglia doveva essere agiata, perché risulta che una certa larghezza [...] cominciò per lui in Toscana un periodo di più qualificata, organizzata e disciplinata attività scientifica: il tranquillo ambiente lucchese, la vicinanza di Pisa e Firenze, con le loro istituzioni, gli archivi e le biblioteche che offrivano tanto ...
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MALASPINA, Orazio
Alexander Koller
Nacque primogenito di Morello, marchese di Monti in Val di Magra, e di Lucrezia o Tirinzia Strozzi-Maggi fiorentina; s'ignorano invece la data, collocabile nel secondo [...] Camprizio Cornuagli; altro collaboratore di peso, non avendo il M. alcuna formazione canonistica, fu il suo uditore, il lucchese Cesare dell'Arena, che gli era stato mandato a Praga dal cardinale Tolomeo Gallio. Il M. inoltre mostrò particolare ...
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BONSI, Giovanni
Miklòs Boskovits
Documentato fra il 1351 e il 1371, questo pittore fiorentino conosciuto fino ai tempi recenti per una sola opera (il polittico n. 9 della Pinacoteca Vaticana, firmato [...] , l'epiteto "orcagnesco" sembra ormai inadatto per caratterizzare il pittore che doveva appartenere, insieme con il Maestro di San Lucchese, con Allegretto Nuzi e con Andrea di Bonaiuto, all'ambiente di Maso verso il quinto decennio del Trecento. La ...
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lucchese
lucchése agg. e s. m. e f. – Di Lucca, relativo o appartenente a Lucca, città della Toscana nord-occidentale, capoluogo dell’omonima provincia: il territorio l. (raro il Lucchese, come s. m., che in genere è sostituito da la Lucchesìa);...
cappotto termico (Cappotto Termico) loc. s.le m. In edilizia, rivestimento termoisolante per preservare dalla dispersione di calore gli edifici. ◆ [occhiello] Presentata ieri la «Polypan Nord» [titolo] Il «cappotto» termico per la casa è torinese....