FARDELLA, Michelangelo
Franco Aureluio Meschini
Nacque a Trapani nel 1650, da Iacopo e Brigida (Brigitta) Magliocco, entrambi nobili.
Conclusi a tredici anni gli studia humanitatis, intraprese quelli [...] 1712 e ripresosi parzialmente, fu consigliato di trasferirsi a Napoli per l'"aria salubre". Da Napoli, ove fu curato da LucantonioPorzio, si trasferì per alcuni mesi (1713-1714) a Padova, assistito da Ramazzinì e Leali.
Questi ultimi anni, fino alla ...
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CORNELIO, Tommaso
Vittor Ivo Comparato
Nato a Rovito, nei pressi di Cosenza, nel 1614, il C. fu uno dei protagonisti della rivoluzione scientifica del XVII secolo nell'area meridionale. Della sua giovinezza [...] scrittori cosentini, Napoli 1750, pp. 161-65; A. Zavarrone, Bibliotheca Calabra, Neapoli 1753, pp. 152 s.; G. Mosca, Vita di LucantonioPorzio, Napoli 1765, pp. 4-17, 102 s.; V. Ariani, Memorie della vita e degli scritti di A. Ariani, Napoli 1778, pp ...
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CALOPRESE (Caroprese, Caropreso, Calopreso), Gregorio
Amedeo Quondam
Nato a Scalea (Cosenza) nel 1654, mostrò ben presto eccezionali doti d'ingegno, che convinsero i suoi genitori ad inviarlo a Napoli [...] degli Investiganti (fondata nel 1650, dispersa dalla grande peste del 1656 e poi ricostituita nel 1662), quali LucantonioPorzio, Tomaso Comelio, Lionardo Di Capoa; il C. ne assimila largamente le proposte "moderne", antiautoritarie e antidommatiche ...
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