Nacque a Lecce il 2 apr. 1823 da Luigi, facoltoso proprietario terriero, e da Francesca Perrone. Compì gli studi inferiori nella città natale ed ebbe già da giovane qualche esperienza politica clandestina, [...] , insieme con G. Simini, il L. prese parte come delegato della città di Lecce all'adunanza convocata dal Circolo costituzionale lucano, guidato da V. D'Errico, per promuovere una sorta di federazione fra la Lucania e le province di Salerno, Foggia ...
Leggi Tutto
MALCOVATI, Enrica
Claudia Montuschi
Nacque a Pavia il 21 ott. 1894, da Angelo e da Maria Lardera. A Pavia frequentò il liceo-ginnasio Ugo Foscolo e, nel 1913, si iscrisse alla facoltà di lettere classiche [...] Milano-Venezia 1954, pp. 101-116.
Oltre a vari contributi sugli autori di cui pubblicò i testi, scrisse anche su Ennio, Lucano, Giovenale, Virgilio e Orazio; da ricordare sono l'antologia oraziana edita per la Sansoni (Firenze 1942, 1957 e 1970) e il ...
Leggi Tutto
DUGHET, Gaspapd (detto Gaspard Poussin o Le Guaspre)
Marie Nicole Boisclair
Figlio di Jacques, cuoco di origine parigina, e di Dorotea Scaruffo, italiana, nacque a Roma il 4 giugno 1615. Poco dopo il [...] ; cfr. J. Garms, Quellen aus dem Archiv Doria Pamphilj ..., Rom-Wien 1972, p. 77, n. 303). Dello stesso periodo sono il Ponte Lucano ed altre tele tuttora conservate in palazzo Pamphilj al Corso.
Tra il 1651 e il 1655 il D. dipinse i paesaggi che più ...
Leggi Tutto
FAGGELLA, Gabriele
Carlo Bersani
Nacque a San Fele (Potenza) il 28 ag. 1856 da Gabriele e Alfonsa Marraffino in un gruppo familiare che sarà ricco di personalità considerevoli: dei fratelli Donato e [...] di Napoli, dove dal dicembre del 1907 fu presidente del tribunale. Nel 1909 tentò la competizione elettorale nel collegio di Muro Lucano, ma senza esito, e forse senza eccessivo impegno, avendo egli richiesto per la campagna un permesso di soli dieci ...
Leggi Tutto
PADULA, Maria. – Nacque a Montemurro (Potenza) il 12 gennaio 1915 da una relazione fra Giuseppina Pascarelli, contadina, e un uomo la cui identità è rimasta ignota, il quale non volle riconoscerla. Accolta [...] le opere di Padula con quelle di altri artisti della sua terra e con alcuni dipinti leviani di soggetto lucano, evidenziando, pur nelle differenti inflessioni individuali, un filo di continuità definito dal rapporto con il luogo di appartenenza.
A ...
Leggi Tutto
COPPOLA, Giacomo
Luigi Agnello
Nato ad Altomonte (Cosenza) il 16 luglio 1797 dal barone Tarquinio, cospicuo proprietario terriero, e da Maria Ludovica de Beaumont di Castelvetere si laureò in giurisprudenza [...] a sollevare la provincia.
Nei giorni seguenti i poteri dell'intendenza vennero quasi interamente surrogati dal Circolo costituzionale lucano, guidato da V. D'Errico, capo del partito liberale locale, il quale pretese, oltretutto, di controllare la ...
Leggi Tutto
CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] del 7 gennaio rivela uno sconfortato quadro esistenziale e il permanere dell'antica professione misogallica. Scrive infatti ad un amico lucano di essere "cisalpino perché [vive] a Milano" e "odiator de' Galli [come era stato] nel '93, nel '94, nel ...
Leggi Tutto
CARBONE, Ludovico
Lao Paoletti
Nacque il 1º maggio 1430 da Antonio, forse a Cremona.
La famiglia, di modeste condizioni mercantili, era originaria di Cremona: il padre si trasferì dalla città natale [...] K. Müllner in Reden und Briefe italienischer Humanisten, Wien 1899, pp. 90-107, insieme con le praelectiones a due corsi su Lucano e Valerio Flacco (pp. 85-89); la ristamparono poi G. Bertoni in Guarino da Verona fra letterati e cortigiani a Ferrara ...
Leggi Tutto
COLONNA, Ludovico
Peter Partner
Figlio naturale di Giovanni di Stefano (Stefanello) del ramo palestinese della famiglia, cominciò la sua carriera come soldato di ventura al servizio di Braccio da Montone. [...] riconquista dei territori di dominio pontificio nell'Italia centrale. Per qualche tempo operò di conserva con il condottiero lucano; poi, in seguito all'improvvisa scomparsa del Broglio, arrestato, e fatto giustiziare dallo Sforza sotto l'accusa di ...
Leggi Tutto
MANTEGAZZA, Filippo (detto il Cassano)
Sara Centi
Nacque, probabilmente intorno alla metà del XV secolo, a Cassano d'Adda, presso Milano, come suggerirebbe il suo soprannome, adottato successivamente [...] maggior rilievo per cui il M. è più spesso ricordato sono, per esempio, le traduzioni italiane del poema Pharsalia di Lucano (1492), del De arte amandi di Ovidio (1494), delle Vitae et sententiae philosophorum di Diogene Laerzio (1497). Si aggiungono ...
Leggi Tutto
lucano
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Lucanus]. – Relativo alla Lucania, regione storica e moderna dell’Italia merid. (oggi denominata Basilicata): le antiche popolazioni l.; vasi l., vasi di ceramica con figure rosse fabbricati nella Lucania...
lucere
lùcere v. intr. [lat. lūcēre, der. di lux lucis «luce»], ant. e poet. – Mandar luce, risplendere. Usato soprattutto nella 3a pers. sing. e pl. del presente (luce, lùcono), dell’imperfetto (lucéva, lucevano), del cong. imperf. (lucésse,...