PADULA, Giovanni
Salvatore Lardino
PADULA, Giovanni. – Nacque a Matera il 14 agosto 1885, primogenito di Giacinto, carrettiere e commerciante, e di Maria Luigia Tamburrino, che contribuiva al bilancio [...] dei Padula si protrasse per un decennio, con una produzione annua di oltre 30.000 q di pasta, destinati al mercato lucano e pugliese. Cessata la gestione dell’Alvino (acquisito nel dopoguerra dai Quinto e dai Manfredi, titolari dell’omonima azienda ...
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CARISSIMI, Alessandro
Claudio Mutini
Nacque a Parma in data imprecisabile, ma compresa quasi sicuramente nell'ultimo quarto del sec. XVI. La famiglia era di agiate condizioni economiche e godeva di [...] nel ristretto ambito dell'ambiente scolastico. I centoni ricavati dai classici contemplavano Virgilio e Ovidio, Seneca, Tacito e Lucano, ma non escludevano le opere della bassa latinità e i Padri della Chiesa.
Fra le tendenze della letteratura in ...
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FERRARI (Ferrario), Giovanni Battista
Paolo Cherubini
Nacque a Modena dal notaio Giovanni e da Verde Alberghetti, in un anno imprecisato, che potrebbe essere identificato con il 1445 o con il 1451.
La [...] arti (a questo periodo si deve la trascrizione, terminata il 21 luglio 1459, dei primi dieci canti della Farsaglia di Lucano, in un codice che alla fine dell'Ottocento era conservato presso la famiglia Ferrari di Modena) quindi del diritto, materia ...
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BANDINI, Domenico (Domenico di Bandino)
A. Teresa Hankey
Nacque ad Arezzo verso il 1335, da Bandino e da Nuta Bianchi. La famiglia apparteneva al ceto mercantile, ma il padre, che non deve essere confuso [...] 1927, pp. 20-25, 67-70, da V. Romano nella sua edizione delle Genealogie Deorum,Bari 1951, pp. 816-18. Il Commento a Lucano è nel Vat. Lat. 9964; il Rosarium in Venezia, Bibl. Marc., Nanni,123; i Vocabula in Firenze, Bibl. Naz., Landal 260, e Modena ...
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FEO, Giacomo
Raffaella Zaccaria
Nacque, forse a Forlì, intorno al 1471-72; il padre Gaspare e il di lui fratello Giuliano erano da tempo al servizio di Girolamo Riario, signore di Imola dal 1473 e di [...] che proprio con quest'ultimo sia avvenuto il passaggio in Romagna di altri appartenenti alla famiglia (nel 1479, ad esempio, Lucano fu governatore di Rimini), fra cui i più immediati parenti di Giacomo.
Gaspare, oltre al F., ebbe anche un altro ...
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GIANTURCO, Emanuele
Ferdinando Treggiani
Nacque ad Avigliano (Potenza) il 20 marzo 1857 da Francesco, calzolaio, e da Domenica Maria Mancusi. Nel paese natale compì i primi studi, frequentando la scuola [...] fu portato a termine in pochi mesi d'intenso lavoro parlamentare e a prezzo di un enorme impegno personale del ministro lucano, gravemente sofferente per un cancro alla gola.
Fu questo male a condurlo alla morte, avvenuta a Napoli il 10 nov. 1907 ...
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PIERRO, Albino
Pasquale Stoppelli
– Terzogenito di Giuseppe Salvatore, possidente terriero, e di Margherita Ottomano, maestra elementare, nacque a Tursi, nel Materano, il 19 novembre 1916.
Morta la [...] a Nun c’è pizze di munne (Non c’è angolo della terra, Milano 1992).
L’interesse per la poesia nel dialetto lucano di Tursi travalicò presto i confini nazionali, dando luogo a traduzioni nelle più importanti lingue europee. I ritorni a Tursi si erano ...
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BROGNANIGO (Broianicus, Brognoligo), Antonio
Guglielmo Gorni
Di famiglia veronese, nacque nella prima metà del sec. XV. La sua attività di maestro di scuola, certo memore dell'insegnamento del Guarino [...] bambino, tra il 1460 e il 1462. Il Panteo ricorda anche (cod. Marciano lat. XII 161, f. 6v) un corso del B. su Lucano e, nell'Actio (Veronae, A. Cavalcabove e G. A. Novelli, 1484), sue liriche latine tra cui delle bucoliche; ma il B. è soprattutto ...
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BRIENZA, Rocco
Alessandro D'Alessandro
Nacque a Potenza il 1º settembre 1818 da Luigi e Isabella Laguardia. Il padre era un carbonaro e uno zio sacerdote, nello stesso anno 1818, era morto in seguito [...] ag. 1860 prese parte attiva all'insurrezione di Potenza e il 19 agosto fu nominato segretario del governo provvisorio lucano, incarico che tenne fino al 26 dello stesso mese quando fu inviato nell'Irpinia per promuovervi l'insurrezione. Si trattava ...
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BIGARELLI, Guido (Guido da Como)
Isa Belli Barsali
Originario di Arogno nell'arcivescovato di Como, figlio di Bonagiunta Bigarelli, maestro marmorario, come attestano due documenti, uno del 26 nov. 1244 [...] maschera. A Pisa il B. lavorava già con una maestranza, dalla quale il Salmi (1928) isola l'attività di un "maestro Lucano", cui assegna i parapetti corali di marmo rosso del battistero; sempre per il Salmi, questi è il probabile autore del pulpito ...
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lucano
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Lucanus]. – Relativo alla Lucania, regione storica e moderna dell’Italia merid. (oggi denominata Basilicata): le antiche popolazioni l.; vasi l., vasi di ceramica con figure rosse fabbricati nella Lucania...
lucere
lùcere v. intr. [lat. lūcēre, der. di lux lucis «luce»], ant. e poet. – Mandar luce, risplendere. Usato soprattutto nella 3a pers. sing. e pl. del presente (luce, lùcono), dell’imperfetto (lucéva, lucevano), del cong. imperf. (lucésse,...