NORBANO, Gaio (C. Norbanus Bulbus)
Mario Attilio Levi
Console nell'83 a. C. Tribuno della plebe nel 104 a. C., promosse l'attacco e il processo contro Q. Cepione per la questione dell'oro tolosano, episodio [...] della sua pretura: ma nell'89 era propretore in Sicilia, e per tali funzioni ebbe a respingere da Reggio il generale lucano Lamponio, uno dei capi degl'insorti italici. N. ricompare nella guerra civile sillana, quale console di parte mariana per l'83 ...
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DE STEFANI, Nicolò
Flavio Vizzutti
Pittore sicuramente bellunese (Piloni, 1607), nato attorno al 1520. Non si hanno documentazioni sulla sua iniziale formazione artistica, tuttavia il Lanzi (1818) dice [...] dal Piloni (libro IV), furono per le chiese cittadine: dipinse infatti le portelle della pala di Paris Bordon per la chiesa di S. Lucano; una Vergine tra i ss. Lorenzo e Caterina per quella di S. Croce e infine, l'unica di queste giunta sino a noi ...
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Oceano
Adolfo Cecilia
Sulla scorta delle antiche concezioni, ancora valide nel Medioevo, ovviamente riportate a una terra considerata sferica, non più piatta, D. considera l'O. come il mar che la terra [...] gran secca nell'emisfero settentrionale è in Cv III V 12, ove D. richiama espressamente, in ausilio a questa tesi, Alberto Magno e Lucano.
La presenza di un O. continuo attorno alle terre emerse è ribadita in molti luoghi danteschi. In Cv III V 9 ove ...
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BENVENUTO da Imola
Lao Paoletti
Del cognome Rambaldi, tradizionalmente attribuito a questo celebre esegeta dantesco del sec. XIV, non si hanno, allo stato attuale delle conoscenze, testimonianze certe [...] 1375, 22 giugno 1375, 6 apr. 1379, 28 giugno 1383; V. Ussani, Di una doppia redaz. del commento di B. da Imola a Lucano, in Rendic. della R. Accad. dei Lincei, classe di scienze morali, V, 11 (1902), pp. 199-211; R. Sabbadini, Le scoperte dei codici ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Catalogare il mondo: scienza, poesia, oratoria dai Flavi a Traiano
Donatella Puliga e Mario Lentano (*)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel [...] di una ironia più o meno benevola.
Intanto la poesia epica imbocca strade nuove, sia rispetto all’età di Nerone (Lucano) che a quella di Augusto (Virgilio): l’epos prende ora in considerazione i grandi cicli del patrimonio mitico più tradizionale ...
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STROZZI, Gregorio
Domenico Antonio D'Alessandro
STROZZI, Gregorio. – Nacque a San Severino, nel Potentino, ma non è possibile accertare la data di nascita per la distruzione dei registri parrocchiali [...] , non solo nel sonar del organo, ma anco nelle compositioni di musica» (p. 276). Nonostante le sue qualità, il musicista lucano non riuscì quindi ad andare oltre il ruolo di organista ordinario del secondo coro dell’importante cappella, a partire dal ...
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comunita intelligente
comunità intelligente loc. s.le f. Gruppo di utenti della rete telematica che usa le tecnologie dell’informazione per collaborare allo sviluppo di progetti innovativi nei settori [...] intervistato da Ri[ta] Lu[cido], Repubblica, 6 febbraio 2012, p. 13) • «Con questo progetto ‒ ha aggiunto il governatore lucano [Vito De Filippo] ‒ guardiamo all’Europa e ai modelli di “comunità intelligente” che basano la loro crescita su soluzioni ...
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DEL VIRGILIO, Giovanni
Emilio Pasquini
Nacque a Bologna, secondo l'accessus del codice XIII. G. 33 della Biblioteca naz. di Napoli ("natione Bononiensis, habitans in Porta Nova ante ecclesiam Sancti [...] fu incaricato dal Comune, su richiesta degli studenti, di tenere corsi sugli auctores prediletti (Virgilio, ma anche Stazio, Lucano, Ovidio), in qualità di "magister ad poesim versificaturam et auctores legendos"; ed è questa, proprio nell'anno della ...
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ANGIÒ, Giovanni d'
Giuseppe Coniglio
Figlio di Carlo II e di Maria d'Ungheria, nacque a Napoli intorno al 1276. Nel marzo 1297 si recò insieme con i fratelli Filippo, principe di Taranto e Raimondo [...] Viesti, 100 da Peschici, 450 da Lesina col lago; 20 dai casali di Piedimonte e Carbonara, 120 da Oppido Lucano. Trovandosi tuttavia in ristrettezze finanziarie fu obbligato a contrarre debiti coi mercanti toscani e persino con i suoi stessi familiari ...
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lasso
Bruno Basile
La voce ricorre con buona frequenza nelle opere di D. e nel Fiore, ma più nel linguaggio poetico che non nella prosa della Vita Nuova e del Convivio.
L'accezione fondamentale è quella [...] sono per li parti vuota, a te mi ritorno, non essendo più da dare ad altro sposo ", chiaramente tradotto da Lucano II 340 (" visceribus lassis partuque exhausta revertor / iam nulli tradenda viro ").
In questo ambito si muovono le attestazioni della ...
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lucano
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Lucanus]. – Relativo alla Lucania, regione storica e moderna dell’Italia merid. (oggi denominata Basilicata): le antiche popolazioni l.; vasi l., vasi di ceramica con figure rosse fabbricati nella Lucania...
lucere
lùcere v. intr. [lat. lūcēre, der. di lux lucis «luce»], ant. e poet. – Mandar luce, risplendere. Usato soprattutto nella 3a pers. sing. e pl. del presente (luce, lùcono), dell’imperfetto (lucéva, lucevano), del cong. imperf. (lucésse,...