BROGLIO, Angelo (Angelo da Lavello, Tartaglia, Tartaglia da Lavello)
Alfred A. Strnad
Nacque, intorno alla seconda metà del sec. XIV, in Lavello (Potenza) da Andrea, figlio illegittimo di Raimondo (II) [...] resto, già nel gennaio del 1419 il B. stesso aveva sposato una dama appartenente a una nobile famiglia orvietana, Agnesella di Luca di Berardo della Cerbara dei Monaldeschi (e le magistrature di quel Comune gli avevano inviato, come dono di nozze, la ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. I Liguri
Adriano Maggiani
I liguri
Esiodo (ap. Strab., VII, 3, 40) menziona i Liguri insieme con Etiopi e Sciti, a indicare i confini dell’Oikoumene. Nello spirito delle [...] minori si trascina fino alla fine del II sec. a.C., termina nello scacchiere più meridionale con la fondazione delle colonie di Lucca (Luca, 180 a.C.) e Luni (Luna, 177 a.C.). La presenza di genti liguri a sud della linea del Magra non scompare però ...
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Sardegna
Regione dell’Italia insulare. L’uomo è presente in S. fin dal Paleolitico. A partire dall’inizio del 6° millennio a.C. l’isola subisce un’intensa colonizzazione neolitica, a opera di popolazioni [...] fu allontanato dall’isola, si ebbe un’insurrezione generale antiaragonese. Un esercito, comandato dal luogotenente generale Pietro de Luca, inviato in S. (1368), iniziò una guerra che doveva durare ancora per un cinquantennio, segnando la fine dell ...
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DURAZZO (Grimaldi Durazzo), Giacomo
Carlo Bitossi
Nacque a Genova, probabilmente nel 1503, da Giovanni e Margherita Monsa.
Apparteneva ad una famiglia "popolare" di lontana origine albanese (il capostipite [...] diritto degli ex dogi), partecipò assai poco alla vita politica cittadina: fu delegato insieme con un altro perpetuo, Luca Spinola, a seguire un processo, e incaricato di rivedere le scritture del marchese Alfonso Del Carretto riguardanti la città ...
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BRAGADIN, Francesco
Angelo Ventura
Nato nel 1458 da Alvise, procuratore di San Marco, e da Cecilia di Francesco da Canal, apparteneva a una delle maggiori famiglie del patriziato veneziano. Una malformazione [...] proposta estrema di allearsi con i Turchi e chiamarli in Italia, pur suggerita da uomini esperti e autorevoli come Antonio Grimani, Luca Tron e Giorgio Emo. Un anno più tardi, al contrario, mentre molti, tra cui lo stesso Giorgio Emo, si mostrano ...
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ANNIBALDI, Annibaldo
Abele L. Redigonda
Nacque dalla potente casata romana degli Annibaldi o Annibaleschi (anche Anialdi e Annibali) della Molara (Molaria: antica Robolaria), località presso Frascati, [...] fu ripreso e il secondo commento, quello a s. Marco - e possiamo ritenere anche i due successivi agli evangelisti Luca e Giovanni -, fu dedicato appunto al cardinale dei XII Apostoli "...ut scientis industria iudicii censurani exerceat; et antiqua ...
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GRECO, Antonio
Giuseppe Masi
Nacque a Catanzaro il 3 sett. 1816 da Salvatore, proprietario terriero, e Barbara Gregoraci. Avviato in giovane età agli studi teologici, subì il richiamo del nascente patriottismo [...] .
Nel 1874, per la malferma salute, il G. rinunziò alla candidatura e, lasciato il collegio al conterraneo e sodale F. De Luca, si ritirò a vita privata, accettando un incarico pubblico per vivere. Morì il 10 luglio 1881 a Napoli, dove si era ...
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BRUGORA, Galeazzo
Susanna Peyronel
Nacque da Francesco, patrizio milanese, nella prima metà del sec. XVI. Addottoratosi in leggi, fu nominato uditore da Ferrante Gonzaga, governatore di Milano, e da [...] Dal 1582 al 1584 fu podestà di Cremona.
Durante il suo periodo di governo a Pavia, il B. si legò in amicizia con Luca Contile, che gli scrisse varie lettere di ossequiosa amicizia tra il '62 e il '63, e offrì ospitalità al figlio Pier Francesco, che ...
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GIORGI, Carlo
Rosella Carloni
Nacque da Filippo, a Ceccano, allora diocesi di Ferentino, nel Frusinate, intorno al 1724, come si ricava dall'epigrafe nella chiesa romana dei Ss. Giovanni e Paolo. Scarse [...] che nel 1817 ancora non era conclusa. In quell'occasione fu chiesta agli scultori Vincenzo Pacetti - accademico di S. Luca che già alla morte del G. aveva stimato le antichità in suo possesso -, Giuseppe Franzoni e Massimiliano Laboureur una perizia ...
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ERCOLANI, Vincenzo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Perugia intorno al 1457 da Antonio, originario di Olmeto, località situata nel contado perugino, trasferitosi con la famiglia in città a metà del sec. [...] libellus, stampata a Perugia nel 1535. Nel 1537 Paolo III lo nominò cavaliere aureato, con altri illustri perugini come Luca Alberto Podiani.
Negli ultimi anni di vita l'E., pur essendo divenuto cieco, continuò l'insegnamento allo Studio perugino ...
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deluchiano
agg. Di Vincenzo De Luca, esponente politico del centrosinistra, più volte sindaco di Salerno. ◆ La scelta per [Mario] De Biase è coerente con l’intenzione di De Luca di capeggiare la lista dei progressisti al Comune, scelta di...
collabente agg. 1. In medicina, detto di un organo cavo le cui pareti si afflosciano o di un vaso le cui pareti vengono a combaciare. 2. Nella lingua giuridica e amministrativa, detto di edificio cadente, che è in rovina o vi sta andando. ◆...