GARZILLI, Niccolò
Maria Michela Marzano Parisoli
Nacque a Napoli il 4 nov. 1830 da Giuseppe, ufficiale di intendenza militare, e da Giulia Belsito, palermitana. A quattro anni si trasferì con la famiglia [...] , l'insurrezione fu però soffocata sul nascere e il G. arrestato assieme con cinque compagni: G. Caldera, G. Garofalo, V. Mondini, P. De Luca e R. Ajello.
Il 28 genn. 1850 il G. fu condannato a morte insieme con i compagni: l'esecuzione ebbe luogo lo ...
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ASMUNDO, Adamo
Roberto Zapperi
Appartenente a una famiglia borghese di origine maltese trasferitasi in Sicilia al tempo del Vespro, nacque a Caltagirone da Federico verso la fine del sec. XIV.
Studiò [...] la presidenza del Regno di Sicilia in quell'epoca, in Arch. stor. siciliano, n.s., I (1876), pp. 423 ss.; I Capibrevi di Giovanni Luca Barberi, a cura di G. Silvestri, I, Palermo 1878, pp. 384, 425 s., 427; II, ibid. 1886, pp. 55, 198; G. E. Di Blasi ...
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FILIPPESCHI, Guidarello
Lucio Riccetti
Figlio di Alessandro di Giovanni, nacque probabilmente in Orvieto intorno alla metà del sec. XIII, dalla più importante famiglia di fede ghibellina presente all'interno [...] 8; Annales Urbevetani, a cura di L. Fumi, in Rer. Ital. Script., 2 ediz., XV, 5, 1, pp. 147, 158, 162, 186; Cronaca di Luca di Domenico Manenti, a cura di L. Fumi, ibid., p. 313; Codice diplom. della città di Orvieto, a cura di L. Fumi, Firenze 1884 ...
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ALDOBRANDESCHI, Guglielmo
Luciana Marchetti
Figlio di Ildebrandino (VIII), conte di Sovana e Pitigliano, il 22 ott. 1208 fu lasciato erede dal padre, insieme con i fratelli Ildebrandino maggiore, Bonifazio, [...] Bibl.: Ephemerides Urbevetaneae, in Rer. Italic. Script., 2 ediz., XV, 5, a cura di L. Fumi, pp. 97-123, passim; Cronaca di Luca di Domenico Manenti, ibid., p.302; Cronaca senese di autore anonimo della metà del sec. XIV, ibid.,2 ediz., XV, 6, a cura ...
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BONELLO (Bonnel), Matteo
Silvano Borsari
Appartenente a una famiglia di origine francese, la cui presenza in Sicilia è attestata sin dalla fine del sec. XI e probabilmente figlio o nipote di Guglielmo, [...] Siragusa, Il regno di Guglielmo I di Sicilia, Palermo 1929, pp. 164-169, 172, 179-182, 189-190, 195-202; T. de Luca, La contessa di Catanzaro(1160-1162), in Almanacco calabrese, 1957, pp. 77 ss.; E. Pontieri, I primi tempi feudali in Calabria, in Tra ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] fin dall’epoca paleocristiana, fu strettamente connessa all’architettura; fra 10° e 12° sec. si arricchì di motivi islamici (rilievi di S. Luca in Focide, di Dafni ecc.). Per la pittura, i mosaici del 4°-5° sec. (S. Giorgio ed Eski Gium‘a a Salonicco ...
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MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] , scongiurata ai nostri giorni dal ripristino dell'architetto Luca Beltrami. Maggior contributo portò l'architettura toscana per mentre al Rinascimento e al barocco chiese ispirazione Luca Beltrami.
La scultura milanese ottocentesca si raccomanda alle ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
L’Italia repubblicana
Massimo Mastrogregori
La storiografia del Novecento: una lingua comune
Per presentare un quadro complessivo delle qualità specifiche degli studi di storia in Italia dal 1945 a [...] 1800, ed. S. Berger, M. Donovan, K. Passmore, London-New York 1999, pp. 230-35.
G. De Rosa, Papa Roncalli e Giuseppe De Luca fra erudizione e pietà, «Archivio italiano per la storia della pietà», 2000, 13, pp. 21-46.
G. Pescosolido, Volpe e Romeo: il ...
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Genere storico
La storiografia di Eusebio di Cesarea
Emanuela Prinzivalli
L’età costantiniana fu passaggio fondamentale per la creazione e la diffusione di una storiografia prodotta dai cristiani, a [...] , embrionalmente, anche il rapporto preferenziale con l’Impero romano. Questa ipotesi di paternità non tiene conto del fatto che Luca non fu sentito né da Eusebio né dagli storici antichi come un predecessore, in quanto la sua narrazione era ancorata ...
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DELLA STUFA, Angelo
Carlo Vivoli
Nacque a Firenze intorno al 1407 da Lorenzo di Andrea e da Simona di Angelo Spini. Membro di una importante e ricca famiglia di mercanti (il padre dichiarerà al catasto [...] si presentò torbida e delicata. Cosimo de' Medici e il partito sforzesco, i cui principali esponenti erano Diotisalvi Neroni, Luca Pitti e Agnolo Acciaiuoli, ma dei quale faceva parte, come vedremo, anche il D., usavano ogni mezzo, grazie anche ...
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deluchiano
agg. Di Vincenzo De Luca, esponente politico del centrosinistra, più volte sindaco di Salerno. ◆ La scelta per [Mario] De Biase è coerente con l’intenzione di De Luca di capeggiare la lista dei progressisti al Comune, scelta di...
collabente agg. 1. In medicina, detto di un organo cavo le cui pareti si afflosciano o di un vaso le cui pareti vengono a combaciare. 2. Nella lingua giuridica e amministrativa, detto di edificio cadente, che è in rovina o vi sta andando. ◆...