EMO, Giorgio
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 1ºott. 1538 da Giovanni di Leonardo, del ramo della famiglia che dimorava a S. Leonardo, e da Canziana Zorzi di Luca di Francesco.
Il nonno paterno, Leonardo [...] tra i quarantuno elettori dei dogi M. A. Trevisan e L. Priuli. L'E. ebbe sei fratelli (gli ultimi due, Francesco e Luca, indicati dai registri della Avogaria sotto la stessa data) e almeno una sorella. Servirono tutti lo Stato, in terra o in mare, ma ...
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Antica famiglia ungherese il cui capostipite è Andrea, uno dei figli del quale, Bereczk (1279-1321), assunse il nome di Báthory, dal possesso di Bátor. Dei figli di lui, Luca (Lökös) e Giovanni diedero [...] origine ai due principali rami della famiglia, rispettivamente: di Ecsed, estinto nel 1605, e di Somlyó, da cui uscì il re di Polonia Stefano B., estintosi nel 1613. Fra le due linee vi fu sempre un vivo ...
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In numismatica, nome di monete italiane, specie dei sec. 17° e 18°, che hanno come tipo la figura della Madonna, quali la m. di Bologna, con la Vergine di S. Luca; la m. di Casale, con la Vergine di Crea [...] ecc. In particolare furono detti m. i pezzi da 5 baiocchi emessi negli ultimi anni del pontificato di Pio VI (1796-99) con i nomi di molte città dello Stato della Chiesa, in seguito diminuiti di valore ...
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Onorio IV
Marco Vendittelli
Giacomo Savelli, nato a Roma intorno al 1210, appartenne ad una delle più importanti famiglie romane del sec. XIII, la cui piena affermazione nell'ambito dell'aristocrazia [...] , autore del De gente Sabella, scritto tra il 1553 ed il 1555. Le origini del casato dei Savelli sono sostanzialmente ignote: Luca fa la sua comparsa nel 1233, allorché ricopre l'incarico di podestà del Comune di Todi. L'anno seguente è senatore di ...
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CONTARINI, Federico, detto dalle do' Torre
Francesca Meneghetti
Figlio di Bertucci di Nadalin e di una nobildonna della quale nulla ci riferiscono le fonti, nacque a Venezia nella contrada di S. Luca, [...] probabilmente nel 1382, come si può desumere dal suo epitaffio.
Tanto suo padre quanto il suo avo paterno si erano distinti nella vita pubblica veneziana. Nadalin, discendente per via diretta dal doge ...
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FANTUZZI, Gaspare
Tiziana Di Zio
Nacque a Bologna intorno al 1470 da Carlantonio e da Elena degli Usberti. Insieme con i fratelli Francesco, Rodolfo e Pasotto fu educato alle lettere da Giovanni Luca [...] da Pontremoli, allora precettore della potente famiglia bolognese ed in seguito vescovo di Reggio e consigliere del duca di Ferrara.
Di parte bentivoliesca, come tutta la sua famiglia, il F. ebbe un ruolo ...
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FIESCHI, Carlo
Giovanni Nuti
Figlio di Niccolò di Tedisio del ramo ligure dei conti di Lavagna e di una Leonora, di cui ignoriamo il casato, nacque forse a Genova, nella seconda metà del sec. XIII. [...] anche dei feudi di Calestano, Marzolara e Vigolone, che essi gia possedevano. Inoltre il F. grazie ai buoni uffici del card. Luca, ebbe la conferma, per tutte le convenzioni e per i patti stipulati in diverse occasioni tra la famiglia ed il Comune ...
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Moglie di Chusa, procuratore del tetrarca Erode Antipa; guarita da Gesù, lo seguì durante la predicazione in Galilea; fu tra le donne che, la mattina della Resurrezione, si recarono al sepolcro, per imbalsamare [...] il corpo di Cristo (Luca 8, 3; 24, 10). ...
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MANARA, Luciano
Fabio Zavalloni
Nacque a Milano, in contrada S. Andrea, il 25 marzo 1825 da Filippo, facoltoso avvocato discendente da una famiglia di agricoltori arricchitasi durante l'età napoleonica, [...] e da Maria Luca. Compì gli studi liceali a Milano ed ebbe come insegnante, tra gli altri, C. Negri. Pur non militando nell'esercito asburgico, il M. acquisì una discreta cultura militare, frequentando le lezioni della scuola di Marina a Venezia. Fra ...
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PIETRO PICCOLO DA MONTEFORTE
AAndrea Labardi
Nacque con ogni probabilità tra il 1306 e il 1308, ossia prima che a Carlo II d'Angiò, il sovrano che proprio nel 1306 promulgò solennemente le Consuetudini [...] ; R. Pescione, Corti di giustizia nell'Italia meridionale. Dal periodo normanno all'età moderna, Milano-Napoli 1924, p. 37; M.M. Wronowski, Luca da Penne e l'opera sua, Pisa 1925, pp. 12, 79; É.G. Léonard, His-toire de Jeanne Ière, I-II, Monaco-Paris ...
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deluchiano
agg. Di Vincenzo De Luca, esponente politico del centrosinistra, più volte sindaco di Salerno. ◆ La scelta per [Mario] De Biase è coerente con l’intenzione di De Luca di capeggiare la lista dei progressisti al Comune, scelta di...
collabente agg. 1. In medicina, detto di un organo cavo le cui pareti si afflosciano o di un vaso le cui pareti vengono a combaciare. 2. Nella lingua giuridica e amministrativa, detto di edificio cadente, che è in rovina o vi sta andando. ◆...