Barocco
Stella Bottai
Raffaele Pozzi
Il grande spettacolo dell'arte
Il Barocco è uno stile che si sviluppa nel 17° secolo, il secolo delle scoperte astronomiche, dei sovrani assoluti, della Controriforma. [...] il suo realismo impietoso e commovente ispira molti artisti, tra i quali lo spagnolo Jusepe de Ribera, trapiantato a Napoli, Luca Giordano e Salvator Rosa. Quest'ultimo è un originale pittore di paesaggi e di argute scene popolari dove si ritrovano ...
Leggi Tutto
BELDEMANDIS (Beldomandi, Beldemando, Beldinundo), Prosdocimo de
Anna Maria Monterosso Vacchelli
Cesare Vasoli
Nacque fra il 1370 e il 1380. La data di nascita, si desume dal fatto che compì gli studi [...] Gaurico, nella sua Oratio de laudibus astronomiae, lo ricordasse insieme con i più celebri astronomi e astrologi (cfr. Lucae Gaurici De laudibus Astronomiae, Venetiis 1531, pp. 3 ss.).
Questo secondo gruppo di scritti comprende scritti astronomici e ...
Leggi Tutto
BASIOLA, Mario
Mauro Bucarelli
Nato ad Annico (Cremona) il 12 luglio 1892 da Alessandro, artigiano cestaio, e da Marta Milanesi, passò la giovinezza dedito ai lavori nei campi senza ricevere un'istruzione [...] per il B., ma non comportò un'affermazione facile data la presenza di baritoni quali Titta Ruffo, G. De Luca, A. Scotti, artisti idolatrati dal pubblico americano: utilizzato sovente quale sostituto, egli patì di non essere sempre considerato alla ...
Leggi Tutto
PARABOSCO, Girolamo
Daniele Ghirlanda
Luigi Collarile
PARABOSCO (Paraboschi), Girolamo (Gerolamo). – Figlio di Vincenzo, nacque a Piacenza probabilmente nel 1524 e comunque prima del 1526, anno in [...] delle Rime (1547) ad Anna d’Este. Nel 1548 Parabosco sposò Diana, figlia di Simon de Antonio, un mercante veneziano della contrada di S. Luca. Nel marzo 1549 era a Brescia per far visita al padre. Fra il 1550 e il 1551 si recò una volta a Verona e ...
Leggi Tutto
DENTICE
Salvatore De Salvo
Famiglia di musicisti napoletani di nobile origine, attivi tra il XVI ed il XVII secolo. Mentre sappiamo di sicuro che Luigi era il padre di Fabrizio, non e chiaro se Scipione [...] maggio del 1593, dichiarò che alcuni suoi madrigali furono eseguiti da Scipione D., da Scipione Stella e da Luca Marenzio nel palazzo romano del cardinale Montalto (A. Peretti), presso il quale probabilmente Scipione rimase fino al 1595, componendo ...
Leggi Tutto
COTOGNI, Antonio
Alberto Iesuè
Nacque a Roma il 1ºag. 1831 da Raffaele e da Agata Fazzini. Il padre dirigeva una piccola fabbrica di maioliche e il C., secondo di cinque figli, fu avviato all'apprendimento [...] alla sua scuola troviamo, secondo un lunghissimo elenco compilato da L. Ricci, E. Nani, Titta Ruffo, R. Stracciari, G. De Luca, C. Galeffi, M. Stabile, G. Lauri Volpi, M. Basiola, B. Franci.
Caratteristico del suo insegnamento era il concetto secondo ...
Leggi Tutto
MANFREDI, Filippo (Giovanni Filippo Tomaso)
Gabriella Biagi Ravenni
Figlio di Giovanni Carlo, nacque a Lucca, l'8 marzo 1731.
Suo padre era un "trombetta" (suonatore di corno e di tromba) della Cappella [...] 4, archi e 2 corni (Abbazia di Einsiedeln, Musikbibliothek, Mss., 191, 10), recentemente scoperti, poi eseguiti e incisi da Luca Bacci, testimoniano un'attività compositiva del M. che si estende anche alla musica sacra.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato ...
Leggi Tutto
CLINIO, Teodoro (Clingher, Climus, don Teodoro da Venezia)
Oscar Mischiati
Nacque probabilmente a Venezia certamente prima del 1560 (dato che nel 1584 egli era già sacerdote). Si ignora con chi abbia [...] dell'Appendicemusicale, dove sono pubblicati due mottetti a 8 voci Adoramus te Domine e O bone Iesu); H. Engel, Luca Marenzio, Firenze 1956, pp. 205 ss. (analisi del mott. Lamentabatur Iacob); K. v. Fischer, Die mehrstimmige und katholische Passion ...
Leggi Tutto
MANENTI, Giovanni Piero (Giampiero)
Cecilia Luzzi
Figlio di Giovanni Battista, nacque probabilmente a Bologna tra il 1535 e il 1540. Il luogo di origine è attestato dall'appellativo "bolognese" sempre [...] , Madrigali ariosi, 1987, cit., pp. VII-XVI; Id., in G.P. Manenti, Li pratolini, 1987, cit., pp. 7-21; Id., Luca Bati madrigalista fiorentino, Firenze 1991, pp. 14 s., 17, 45 s.; W. Kirkendale, The court musicians in Florence during the principate of ...
Leggi Tutto
DA PONTE, Lorenzo
Giovanni Scarabello
Nacque a Ceneda (attuale Vittorio Veneto), nel ghetto, il 10 marzo 1749, primogenito di Geremia Conegliano e Rachele Pincherle, ebrei. Il padre era un conciatore [...] libertino; che egli aveva avuto rapporti carnali con Angiola al cospetto di un'amica di lei; che nella chiesa di S. Luca, quando celebrava messa con i suoi lunghi capelli effeminati, non cessava di far errare i suoi sguardi sulle fedeli, alla ricerca ...
Leggi Tutto
deluchiano
agg. Di Vincenzo De Luca, esponente politico del centrosinistra, più volte sindaco di Salerno. ◆ La scelta per [Mario] De Biase è coerente con l’intenzione di De Luca di capeggiare la lista dei progressisti al Comune, scelta di...
collabente agg. 1. In medicina, detto di un organo cavo le cui pareti si afflosciano o di un vaso le cui pareti vengono a combaciare. 2. Nella lingua giuridica e amministrativa, detto di edificio cadente, che è in rovina o vi sta andando. ◆...