NOMI
Il nome (o sostantivo) è una parte variabile del discorso con cui si designa una persona, un animale, un oggetto, un’idea, un sentimento, un’azione o un fatto.
I nomi si suddividono in varie classi.
• [...] A seconda del significato, i nomi si distinguono in:
–➔propri Luca
–➔comuni bambino
–➔astratti vecchiaia
–➔concreti nonno
–➔collettivi esercito
–➔individuali soldato
• A seconda della forma, i nomi si distinguono per genere:
– maschile gatto
– ...
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L’idea di subordinazione rimanda a una struttura di frase complessa, nella quale uno o più costituenti sono a loro volta frasi, formate da un predicato (tipicamente, un verbo; ➔ predicato, tipi di) saturato [...] di frase e un solo processo, intrinsecamente complesso in quanto contiene un intero processo tra i suoi argomenti:
(16) Maria teme che Luca sia bocciato
esprime un unico processo (il timore di Maria) che ha come oggetto un processo (la bocciatura di ...
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In italiano e in molte altre lingue la classe dei verbi intransitivi (➔ transitivi e intransitivi, verbi) non è omogenea, ma si divide in due gruppi principali, che si distinguono secondo il comportamento [...] indotta da elementi contestuali. Per es., correre è inergativo se la frase in cui compare specifica soltanto la durata dell’evento (Luca ha corso nel parco per un’ora), è invece inaccusativo se è seguito da un avverbiale che specifica il luogo in cui ...
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OGGETTO, COMPLEMENTO
Nell’analisi logica, il complemento oggetto (chiamato anche complemento oggetto diretto o complemento diretto) è il complemento che indica l’oggetto (persona, essere animato o inanimato) [...] ’azione indicata dal verbo transitivo attivo della frase.
Il complemento oggetto è collegato al verbo direttamente, senza preposizioni
Luca guarda la partita
Anna ama i fiori
Abbiamo scelto te
Esistono alcuni casi particolari:
– se il complemento ...
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Aleramo, Sibilla & Campana, Dino (2000), Un viaggio chiamato amore. Lettere 1916-1918, a cura di B. Conti, Milano, Feltrinelli.
Asor Rosa, Alberto (2002), L’alba di un mondo nuovo, Torino, Einaudi.
Bachelard, [...] & Benedetti, Giuseppe (2009), Scritti sui banchi. L’italiano a scuola tra alunni e insegnanti, Roma, Carocci.
Serianni, Luca & Trifone, Pietro (a cura di) (1993-1994), Storia della lingua italiana, Torino, Einaudi, 3 voll. (vol.1° I luoghi ...
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GIACCHE O GIA CHE?
La grafia corrente nell’italiano contemporaneo è quella con ➔univerbazione giacché.
La resa separata già che, con l’accento tonico su già, è comune nel linguaggio familiare (e nella [...] sua eventuale resa grafica) in casi come
Fermati tu dal meccanico, già che ci passi davanti
Perché non ci va Luca, già che è così interessato?
Storia
La grafia separata già che era diffusa nell’italiano dei secoli scorsi
Comunque sia, già che ...
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Secondo Salvi 1988: 79, sono verbi supporto un ristretto numero di verbi che, oltre al loro uso e significato autonomo, se impiegati con un nome d’azione, svolgono una funzione prevalentemente di appoggio [...] : *prendere il o un o molto o del sonno
a. *il sonno che ha preso Luca
b. *il sonno, l’ha preso Luca
c. *il sonno è stato preso da Luca
Il diverso statuto sintattico dei due gruppi di costruzioni (prendere una decisione rispetto a prendere sonno ...
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SOGGETTO
Nell’analisi logica, il soggetto (dal latino subiectum ‘che sta sotto, che è alla base’) è l’elemento della frase a cui si riferisce il predicato, con il quale concorda nel numero, nella persona [...]
Renzo ama Lucia
Il martello colpì il chiodo
– la persona o la cosa che subisce l’azione nelle frasi con verbo passivo o riflessivo
Luca si fa la barba
La casa è stata arredata molto bene da Anna
– la persona o la cosa a cui è riferita una ...
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COMPARATIVE, CONGIUNZIONI
L’unica congiunzione comparativa propriamente detta è che, usata per introdurre il secondo termine di paragone o una proposizione comparativa
Adesso è meglio una tisana che [...] può essere introdotto anche dalla preposizione di; nel caso di un comparativo di uguaglianza, si usano gli avverbi quanto e come
Luca è più veloce di Marco
Sei meno attento di me
È buono quanto Giovanni
Mangia come un lupo
Le proposizioni ...
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Nome o cognome derivato dal nome del padre per mezzo di un suffisso. Così per es., presso gli antichi Greci, Eacide, Pelide, Atride, cioè «figlio di Eaco, di Peleo, di Atreo». In alcune lingue, in particolare [...] nome del padre preceduto dal sostantivo ben, ibn. P. sono, in origine, cognomi quali Lorenzi, Pietri, e anche Di Giovanni, De Luca ecc. Per un processo simile a quello che ha luogo nel cognome, il p. è talvolta esteso a indicare tutti i discendenti ...
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deluchiano
agg. Di Vincenzo De Luca, esponente politico del centrosinistra, più volte sindaco di Salerno. ◆ La scelta per [Mario] De Biase è coerente con l’intenzione di De Luca di capeggiare la lista dei progressisti al Comune, scelta di...
càntico s. m. [dal lat. cantĭcum, der. di cantare «cantare2»] (pl. -ci). – 1. a. Componimento lirico solenne di carattere religioso, per lo più in lode di Dio: il C. delle creature, o di frate Sole, composto da s. Francesco. In partic. sono...