LONGHI (Longo), Silla Giacomo
Margherita Fratarcangeli
Figlio di Tommaso, nacque a Viggiù, presso Varese, molto probabilmente intorno al 1550. Va quasi certamente smentita l'ipotesi che lo vuole nato [...] in cui risulta tassato dell'annuale quota da versare per gli scultori operanti in città (Roma, Arch. stor. dell'Accademia di S. Luca, vol. 42, c. 37v); ma benché i documenti dell'Accademia non menzionino il L. prima del 1608, non è improbabile un suo ...
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LAMBERTI, Ventura (Bonaventura)
Maria Paola Palla
Nacque a Carpi il 5 dic. 1652 da Tommaso e Chiara Agazzani, in una famiglia, discretamente agiata, che possedeva terreni nel contado della cittadina [...] . Il 4 ott. 1697 fu ammesso all'Accademia di S. Luca, mentre andava stringendo una fitta maglia di rapporti con la colonia di Torino 1994, nn. 569-577; L. Barroero, L'Accademia di S. Luca e l'Arcadia: da Maratti a Benefial, in Aequa potestas: le arti ...
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LUCCARDI, Vincenzo
Francesca Franco
Nacque a Gemona il 23 febbr. 1808 (cfr. Genealogia, in Archivio privato Mario Luccardi), settimo di dieci figli, da Giuseppe e Lucia Scavi. Proveniente da una famiglia [...] d'oro.
Nel 1862 fu introdotto da L. Bienaimé ed E. Wolff, entrambi allievi di B. Thorvaldsen, all'Accademia di S. Luca come accademico di merito residente della classe di scultura. Nello stesso anno realizzò per la villa di C. Giacomelli a Pradamano ...
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LUCINI, Antonio
Micaela Mander
Allo stato attuale degli studi, non si hanno notizie documentarie circa la data di nascita, comunque collocabile nella seconda metà de XVII secolo, e i nomi dei genitori [...] posizione di primo piano nella Milano d'inizio Settecento, tanto da essere annoverato nel 1711 tra gli accademici di S. Luca.
L'opera mostra già tutti i tratti che verranno riconosciuti come tipici dell'artista: un rifiuto dell'imperante barocchetto ...
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PALADINO, Letterio
Davide Lacagnina
– Nacque a Messina nel 1691. Il suo percorso, concordemente riconosciuto quale uno dei contributi di maggiore rilievo alla pittura messinese della prima metà del [...] per le esperienze visive acquisite in ambito napoletano e romano: dalla fluidità della pennellata di Luca Giordano allo schiarimento di accordi cromatici molto raffinati di derivazione marattesca.
Nondimeno, una più attenta riconsiderazione ...
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CAMPINI, Luigi
Gaetano Panazza
Nacque a Montichiari (Brescia) il 14 ag. 1816; si affermò presto come ritrattista e decoratore figurista, dopo aver fatto pratica presso G. Rottini. Uomo affabile, si [...] (pala guasta della vecchia chiesa, oggi nella cappella interna), Angeli (tempere già nella vecchia chiesa); chiesa di S. Luca: S. Luca ritrae la Madonna (lunetta del presbiterio), Figura della Vergine (altare di destra); chiesa di S. Zeno: Morte di ...
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GUZZONE, Sebastiano
Gioacchino Barbera
Nacque a Militello in Val di Catania il 13 sett. 1856, da Giuseppe, proprietario terriero, e da Maria Sangiorgi. Sin da bambino mostrò una precoce attitudine per [...] (Giovanni Francesco Barbieri). A partire dal 1871 per circa tre anni si iscrisse con profitto ai corsi dell'Accademia di S. Luca e successivamente alla scuola libera del nudo del Regio Istituto di belle arti.
Intorno al 1878 aprì uno studio in via ...
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CURLANDO (Corlando, Churland)
Luciano Tamburini
Pittori torinesi - padre e figlio - che, pur dominando per circa un quarantennio a cavallo dei secc. XVII-XVIII la scena aulica torinese, non lasciarono [...] del Beato Amedeo eseguite per la corte sabauda e destinate a Roma. Nel 1682 era priore della Compagnia torinese di S. Luca.
Evidentemente è dovuta agli stretti legami tra la corte di Baviera e quella sabauda la chiamata a Monaco di Giovanni Battista ...
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CAMPORESE, Giulio
Manfred F. Fischer
Figlio maggiore di Pietro Camporese il Vecchio e di Maria Angela de' Ghirarducci, nacque a Roma nel 1754.
Ricevette la sua formazione di architetto, insieme con [...] , Le fabbriche de' nostri tempi, Roma 1850, p. 4; M. Missirini, Mem. per servire alla storia della romana Acc. di S. Luca, Roma 1823, p. 665; F. Gasparoni, Giuseppe Camporese, in E. De Tipaldo, Biografia degli Italiani illustri, IV, Venezia 1837, p ...
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ALBEREGNO, Iacobello
Giuseppe Fiocco
Pittore, morto a Venezia prima del 14 luglio 1397, come risulta dal testamento fatto rogare dalla moglie Zanetta. È uno dei pochi "primitivi" veneziani che mostri [...] Alberegno, anch'egli pittore, probabilmente suo congiunto, che l'11 maggio 1394 abitava, come lacobello, in parrocchia di S. Luca.
Bibl.: L. Lanzi, Storia pittorica dell'Italia, III, Milano 1822, p. 28; L. Venturi, Le origini della pittura veneziana ...
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deluchiano
agg. Di Vincenzo De Luca, esponente politico del centrosinistra, più volte sindaco di Salerno. ◆ La scelta per [Mario] De Biase è coerente con l’intenzione di De Luca di capeggiare la lista dei progressisti al Comune, scelta di...
càntico s. m. [dal lat. cantĭcum, der. di cantare «cantare2»] (pl. -ci). – 1. a. Componimento lirico solenne di carattere religioso, per lo più in lode di Dio: il C. delle creature, o di frate Sole, composto da s. Francesco. In partic. sono...