BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] Vat. Ottob. lat. 61 (Liber B. forliviensis Dovadule habitus a ser Luca notario MCCCCXX; v. Nogara, p. XI); e Vat. Ottob. lat. Maccabei, I, 8, 15. Più di una volta discute testi antichi (Valerio Massimo, Gellio, pp. 41, 74, 83), e anche in Livio ...
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DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] tuttavia, dopo che il 3 apr. 1854 insieme al Correnti, al Valerio, Robecchi e Pareto, il D. aveva fondato un nuovo, impegnativo pronto a entrare nella combinazione insieme a Coppino e De Luca, ma la Sinistra, e in particolare Nicotera e Crispi, ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] Sinistra: lavora infatti durante qualche mese per La Concordia di Valerio e poi, con Depretis e Seismit Doda, per Il 1910 P. Levi, Trent'anni di giornalismo, Roma 1911, ad Ind. G. De Luca Aprile, Primi anni di F. C., in La Lettura, XIII (1913), pp. ...
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COLA di Rienzo
Jean-Claude Maire Vigueur
Nacque a Roma nel rione Regola nell'aprile o maggio del 1313 da Lorenzo (Rienzo), taverniere, e da Maddalena, lavandaia. Apparteneva dunque ad una famiglia di [...] autori, prosatori (Livio, Sallustio, Cicerone, Seneca, Valerio Massimo, Boezio, Simmaco) e i poeti (Virgilio, baroni ritrovavano in parte la loro arroganza: il 4 dicembre Luca Savelli fece affiggere una dichiarazione che invitava a rovesciarlo, ...
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CACCIALUPI, Giovanni Battista (Iohannes Baptista de Casalupis, de Cazzialupis, de Gazalupis, de Sancto Severino)
Giuliana D'Amelio
Nacque da Baldassarre e da Luchina Campi a San Severino nella Marca [...] medesimo periodo. Edizioni: Roma, Francesco Minizio Calvo, 1531; Roma, Valerio e Ludovico Dorico, 1539; e nei T.U.I., XV, , 1484, per iniziativa di Lorenzo Cannizzari, Iacopo Germonia e Luca Martini dottori dello Studio senese (Zdekauer, Lo studio, p ...
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CARUTTI DI CANTOGNO, Domenico
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Cumiana (Torino) il 26 nov. 1821 da Giovanni e da Cristina Barolo, in una famiglia di nobiltà decaduta, e rimasto orfano di padre nei primi mesi [...] dove si affiancò alle posizioni democratiche di L. Valerio; quando il 1° ottobre una dimostrazione in letteraria in Piemonte e in Lombardia nel decennio 1850-1859. Carteggio inedito Tenca-Camerini, a cura di I. De Luca, Milano-Napoli 1973, ad Ind. ...
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BISACCIONI, Maiolino
Valerio Castronovo
Nacque a Ferrara nel 1582, da Girolamo Maiolino, poeta e professore di retorica e poesia nell'ateneo ferrarese, oriundo di Iesi. Compì i suoi studi in legge a [...] dopo a Napoli, con musica di Francesco Cavalli), unitamente ad una traduzione con aggiunte della Descriptio orbis del polacco Luca da Linda sotto il titolo Le descriptioni universali e particolari del mondo e delle repubbliche (Venezia 1660).
Nella ...
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LOTTINI, Giovanfrancesco
Stefano Tabacchi
Nacque a Volterra nel 1512 da Antonio e da Costanza Giovannini, membri del patriziato cittadino. Sulla sua giovinezza non si hanno molte notizie. Sembra che [...] intellettualmente ricco, grazie anche all'influenza dello zio materno, Luca Giovannini, vescovo di Anagni, medico e poeta. Già un rapporto episodico. Quindi, grazie ai buoni uffici di Valerio Orsini, all'inizio degli anni Quaranta entrò al servizio ...
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CONTRUCCI, Pietro
Nidia Danelon Vasoli
Nato il 27 genn. 1788 a Calamecca (frazione di Piteglio), nella montagna pistoiese, da Giovannantonio e Maria Pocci, in una famiglia di condizioni economiche assai [...] epigrafi, stampando nel '34, a Firenze, Le virtù di Luca della Robbia, in omaggio al Gilardoni, divenuto allora vescovo quando dimostrarono simpatie mazziniane, anche il Brofferio e il Valerio. Criticò poi aspramente il Manin, ritenendo un "atto di ...
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PISTRUCCI, Filippo
Rossella Bonfatti
PISTRUCCI, Filippo. – Nacque a Bologna il 6 gennaio 1782, figlio primogenito di Federico e di Antonia Greco.
La famiglia, di origine romana, si era trasferita a [...] monte Caprino (rupe Tarpea), e l’Accademia di disegno di S. Luca, e a Bologna l’Accademia di belle arti, dove insegnava il maestro che avrebbe accolto negli anni a venire oltre a quelle del figlio Valerio (nato a Milano l’8 giugno 1816 e morto il 23 ...
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amichettismo s. m. (iron.) Il comportamento di chi, generalmente da una posizione di potere e di prestigio, favorisce i propri seguaci; nepotismo. ◆ Avatar femminile di Walter Veltroni, cuspide dell’amichettismo intellettuale romano proiettato...
anticompetitivo
agg. In economia, che è contrario alla competizione, alla concorrenza; anche, che non è capace di affrontare la concorrenza. ◆ Le scelte anticompetitive, invece, si traducono anche “in maggiori costi di produzione per le imprese....