PERICOLI, Niccolo, detto il Tribolo
Alessandra Giannotti
PERICOLI, Niccolò, detto il Tribolo. – Nacque a Firenze il 17 maggio 1497 dal legnaiolo Raffaello di Niccolò, detto Riccio de’ Pericoli, e da [...] volta raccolte..., II, Trieste 1859, pp. 620, 855; F. Malaguzzi Valeri, La chiesa della Madonna di Galliera in Bologna, in Archivio storico dell’arte ), Firenze 1992, pp. 101-133; D. Heikamp, Luca Martini, i suoi amici artisti e Pierino da Vinci, ...
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GIANI, Felice
Anna Coccioli Mastroviti
Figlio di Giulio Domenico e di Angela Maria, nacque il 17 dic. 1758 a San Sebastiano Curone, feudo imperiale del principe Doria, oggi in provincia d'Alessandria.
Lasciato [...] Museum, con Episodi della vita di Cornelia, da Valerio Massimo, sono invece riferibili alle decorazioni della stanza del bozzetto con il Trionfo di Apollo dell'Accademia di S. Luca, per la Ottani Cavina databile al secondo decennio dell'Ottocento ...
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PRETI, Mattia, detto il Cavalier Calabrese
Rosanna De Gennaro
PRETI, Mattia, detto il Cavalier Calabrese. – Terzo di sei figli, nacque a Taverna, in Calabria, il 25 febbraio 1613 da Cesare e da Innocenza [...] ) e nella Scena di peste (Roma, Accademia di S. Luca). Fu inoltre conquistato dalla pittura di Guercino, dal quale attinse di San Biagio a Modena, in Studi di storia dell’arte in onore di Valerio Mariani, Napoli 1971, pp. 173-200; M. P., a cura di E ...
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CRIVELLI, Lodrisio
Franca Petrucci
Appartenente al ramo della famiglia milanese, che nel XVII sec. divenne dei marchesi di Agliate, nacque da Francesco, cavaliere, probabilmente nel 1412.
Il C., di [...] anonima a Venezia nel 1523, insieme agli Argonautica di Valerio Flacco. Almeno in due delle copie manoscritte di quest di aver subornato i testi in una causa che lo opponeva a Luca Crotti. Questi lo citò davanti a un tribunale criminale, che ottenne ...
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GUARINI, Battista
Gino Pistilli
Nacque a Ferrara, molto probabilmente alla fine del 1434, dall'illustre umanista veronese Guarino e da Taddea Cendrata.
La data di nascita del G. è stata molto dibattuta. [...] consolatio a Iacopo Antonio Marcello per la morte del giovane figlio Valerio. Nell'estate 1463 il G. tradusse un frammento dalla Storia Leoniceno, Pietrobono Avogario, Ludovico Carbone, Luca Ripa, Aristofilo Manfredi, Beltramo Costabili, Girolamo ...
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MADERNO, Stefano
Harula Economopoulos
Nacque, forse a Roma o a Palestrina, da Antonio e Francesca Frasca, intorno al 1570, piuttosto che nel 1576 come finora ritenuto.
La critica si era in passato basata [...] i rilievi in bronzo dorato ai lati della nicchia raffiguranti i Ss. Valeriano, Cecilia, Tiburzio e i Ss. Lucio, Urbano, Massimo, la Nava del Bernini, in Atti e memorie della R. Accademia di S. Luca, III (1913-14), pp. 1-23; R. Wittkower, Ein Werk ...
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VANNUCCI, Pietro detto il Perugino
Cecilia Martelli
– Nacque a Castel (oggi Città) della Pieve da Cristoforo di Pietro Vannucci e da Lucia di Giacomo di Nunzio Betti in una data imprecisata intorno al [...] 1472 il suo nome appare nel ‘Libro rosso’ della Compagnia di S. Luca di Firenze, già con il titolo di ‘dipintore’ autonomo; il che fa a testi classici di Cicerone (De officiis), Valerio Massimo (Factorum et dictorum memorabilium libri) e Lattanzio ...
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SORIA, Giovanni Battista
Cristiano Marchegiani
– Nacque a Roma nel 1581 (Pascoli, 1736, 1992, p. 989) da «Martino Soria falegname romano» (nome che fa supporre origini ispaniche; ignota l’identità della [...] di un campanile di S. Pietro (Archivio storico dell’Accademia di S. Luca, AASL, Carteggi diversi, b. 167, f. 73; Fraschetti, 1900, , realizzato con la direzione degli «architetti» padre Valerio Poggi e Bartolomeo Breccioli (Aronberg Lavin, 1975). ...
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DAL POZZO (de Puteo, Aputeo, de Puzzo, Apuzzo), Paride
Ennio Cortese
Alla buona fama ch'ebbe il D. nel Cinquecento fanno riscontro apprezzabili biografie sei o settecentesche, ma un vuoto pressoché [...] nei fogli di guardia d'un manoscritto dei Tres Libri di Luca da Penne (A. Capycius, Investitura feudalis, tit. Feudorum clausulae oltre alle più consuete dei Cicerone o Seneca o Valerio Massimo o Boezio, spesseggiano naturalmente nel De re militari ...
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COLONNA, Agapito
M. Dyikmans
Era, come risulta dal suo testamento, figlio di Giacomo detto Sciarra del ramo di Palestrina della famiglia, il noto protagonista dell'oltraggio di Anagni, e non suo nipote [...] cultura umanistica nelle continue citazioni da Tito Livio, Vegezio, Valerio Massimo e Seneca, appare assiduo lettore di s. Agostino e possibile, di fronte all'immagine della "Madonna di S. Luca". E qui fu sepolto. Presso la sua tomba tre cappellani ...
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amichettismo s. m. (iron.) Il comportamento di chi, generalmente da una posizione di potere e di prestigio, favorisce i propri seguaci; nepotismo. ◆ Avatar femminile di Walter Veltroni, cuspide dell’amichettismo intellettuale romano proiettato...
anticompetitivo
agg. In economia, che è contrario alla competizione, alla concorrenza; anche, che non è capace di affrontare la concorrenza. ◆ Le scelte anticompetitive, invece, si traducono anche “in maggiori costi di produzione per le imprese....