COLONNA, Fabio
Augusto De Ferrari
Nacque a Napoli nel 1567, da Girolamo, di un ramo napoletano della nobile famiglia romana discendente da Giovanni figlio del cardinale Pompeo e da Artemisia Frangipane.
Il [...] un nuovo liceo dell'Accademia dei Lincei, il C. entrò nel 1612 nella nuova co lonia con N. A. Stelliola e LucaValerio. La comunanza di interessi dovette unire il C. al principe Cesi più che al Della Porta, così diverso dal suo temperamento quieto ...
Leggi Tutto
Galilei, scodella di
Galilei, scodella di solido delimitato dalla superfìcie di una semisfera e dalla superficie del cilindro a essa circoscritto; riportato da Galileo in alcuni testi, fu utilizzato [...] da LucaValerio per determinare il volume della sfera. La scodella di Galilei ha come base il cerchio massimo della semisfera e come altezza il suo raggio. Utilizzando il principio di → Cavalieri si dimostra che il volume della scodella è equivalente ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Le accademie
Saverio Ricci
Mario Biagioli
Le accademie
Motivi e caratteri ispiratori
di Saverio Ricci
La moderna accademia scientifica [...] e non diffonderla in alcuna forma, i Lincei furono solidali con lo scienziato, e sospesero dall'Accademia il matematico LucaValerio (1553-1618), che non condivideva la difesa dello scopritore dei satelliti di Giove. Tuttavia, l'intera Accademia dei ...
Leggi Tutto
La rivoluzione scientifica. Fonti
Fonti
Per le raccolte generali più frequentemente citate sono usate, nel testo, le seguenti abbreviazioni:
AT [Adam, Tannery] = Descartes, René, Oeuvres, publiées par [...] et aliorum curvilineorum, Roma, Francesco Zanetti, 1582.
‒ Valerio, Luca, De centro gravitatis solidorum libri tres, Roma, B. Bonfadini, 1604.
‒ Valerio, Luca, Per una biografia di LucaValerio. Fonti edite e inedite per una ricostruzione della sua ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La rinascita delle matematiche
Pier Daniele Napolitani
Il problema
Quando, sul finire del 17° sec., nasce il nuovo universo newtoniano, al tempo stesso vedono la luce nuovi oggetti matematici (polinomi, [...] , oltre a essere in stretti legami epistolari con Clavio, legge e commenta le prime opere di un allievo di Clavio, LucaValerio, il quale conosce Galilei a Pisa. Si tratta inoltre di una comunità relativamente aperta, in cui le scoperte e il ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Le accademie scientifiche del Seicento
Antonio Clericuzio
Le accademie italiane del Rinascimento costituiscono un prodotto della cultura umanistica, del mecenatismo dei principi e del policentrismo [...] Galilei, aderì alla teoria kepleriana delle orbite ellittiche. Nel 1612 i Lincei, cui si era aggiunto il matematico LucaValerio (1533-1618), furono impegnati nella revisione della Istoria e dimostrazioni intorno alle macchie solari, con lo scopo di ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La nascita della matematica moderna: 1600-1700
Enrico Giusti
La nascita della matematica moderna: 1600-1700
Costringere un movimento storico nell'ambito [...] metodo generale che permettesse di compiere la dimostrazione una volta per tutte.
I contributi principali di LucaValerio (De centro gravitatis solidorum, 1604) e, più tardi, di Bonaventura Cavalieri (Geometria indivisibilibus continuorum nova quadam ...
Leggi Tutto
MENGOLI, Pietro
Marta Cavazza
MENGOLI, Pietro. – Nacque a Bologna da Simone e da Lucia Uccelli secondo diversi studiosi nel 1625, ma più probabilmente nel 1626.
Quest’ultima data è dedotta da una testimonianza [...] M., in Periodico di matematiche, s. 4, V (1925), pp. 18-30, 137 s.; U. Cassina, Il concetto di limite in LucaValerio e P. M., in Collectanea mathematica. Pubblicazioni dell’Istituto di matematica dell’Università di Milano, CCIV (1960), pp. 8-18; C.B ...
Leggi Tutto
CAIMO, Pompeo
Gino Benzoni
Nato a Udine, il 13 sett. 1568, dai nobili Giacomo e Chiara del Merlo, quivi iniziò gli studi che ultimò a Padova, ove, avendo seguito in particolare le lezioni di Francesco [...] , partim Medicinam tum theoricam, tum practicam auditoribus meis explicans"; ed entrò in amichevoli rapporti col matematico LucaValerio e il filologo Giovanni Demisiani, mentre a motivi piuttosto banali sembrano da attribuirsi i contrasti col medico ...
Leggi Tutto
AGUCCHI (Agocchi, Agucchia, Dalle Agocchie), Giovanni Battista
Ilaria Toesca
Roberto Zapperi
Nato a Bologna il 20 nov. 1570, seguì il fratello maggiore Girolamo nel suo governatorato a Faenza (1580-82), [...] Accademia dei Gelati, fu anche cultore di matematica e di astronomia; nel 1611 a Roma fu presentato dal matematico LucaValerio, suo amico, a Galileo Galilei, col quale ebbe a discutere a lungo del sistema copernicano. In assiduo carteggio col ...
Leggi Tutto
amichettismo s. m. (iron.) Il comportamento di chi, generalmente da una posizione di potere e di prestigio, favorisce i propri seguaci; nepotismo. ◆ Avatar femminile di Walter Veltroni, cuspide dell’amichettismo intellettuale romano proiettato...
anticompetitivo
agg. In economia, che è contrario alla competizione, alla concorrenza; anche, che non è capace di affrontare la concorrenza. ◆ Le scelte anticompetitive, invece, si traducono anche “in maggiori costi di produzione per le imprese....