MINO da Fiesole
Francesco Sorce
MINO da Fiesole. – Nacque nell’agosto del 1429 da Giovanni di Mino e da una Caterina, come si evince dalla dichiarazione dei redditi resa nel novembre di quell’anno dal [...] questo periodo il Busto di Alesso [sic] di Luca Mini (Berlino, Staatliche Museen Preussischer Kulturbesitz), databile al ambiente si trovava anche il monumento, perduto, di Francesca di LucaPitti (morta nel 1477), moglie di Tornabuoni.
Sciolla (1970, ...
Leggi Tutto
Albizzi, Lucantonio degli
Arnaldo D'Addario
Figlio di Antonio di Luca e di Maria di LucaPitti, nacque a Firenze il 16 maggio 1459; filomediceo, ma non amico di Piero di Lorenzo il Magnifico, che lo [...] tenne lontano dalle cariche principali. Dopo la fuga di Piero, A. fu inviato dalla Repubblica a Borgo San Sepolcro (1494) e a Cortona (1495) come commissario di guerra. A Cortona sventò una congiura intesa ...
Leggi Tutto
MEDICI, Cosimo de', detto il Vecchio
Giovanni Battista Picotti
Nacque in Firenze, nel 1389, il giorno di San Cosimo, 27 settembre, da Giovanni di Bicci de' Medici. Cosimo attese col padre alla mercatura; [...] parte dell'autorità sua, permettendo il libero sorteggio dei magistrati, nel 1458 un altro colpo di stato, particolare fatica di LucaPitti, ridusse di nuovo il potere in mano di pochi partigiani, e creò quel Consiglio dei Cento, che, avendo autorità ...
Leggi Tutto
SODERINI
Roberto Palmarocchi
. Famiglia fiorentina. Una leggenda la fa discendere dai Gangalandi, e un Uberto Soderini è nominato in un documento del 1130; ma il capostipite appare Soderino di Bonsignore, [...] e fu decapitato il 23 novembbre 1530. Dei figli di Guccio, Niccolò (1401-1474), dapprima partigiano dei Medici, congiurò con LucaPitti e fu confinato. Da Bernardo di Niccolò discese il ramo che si estinse con Pierfrancesco nel 1839. Da Tommaso di ...
Leggi Tutto
MEDICI, Piero de’ (Piero il Gottoso)
Ingeborg Walter
Figlio primogenito di Cosimo (il Vecchio) e di Contessina de’ Bardi, nacque il 14 giugno 1416 a Firenze, nella casa vecchia dei Medici in via Larga. [...] mesi di settembre e ottobre che risultò favorevole al Medici. Questo fatto e la forza militare raccolta dal M. indussero LucaPitti ad accordarsi con lui dietro una serie di assicurazioni e promesse tra cui quella di un parentado tra le due famiglie ...
Leggi Tutto
Istorie fiorentine
Carlo Varotti
Ante res perditas
Le Istorie fiorentine, concepite e scritte nella prima metà degli anni Venti del Cinquecento, sono l’ultima grande opera, in ordine di tempo, di Machiavelli. [...] dei sostenitori. È così per gli ultimi anni di Cosimo, che ormai non riesce a contenere l’agire dei «pochi cittadini» (LucaPitti tra i primi) che «predavano quella città» (VII iv 1). È così anche per Piero, la cui infermità gli impedisce ogni ...
Leggi Tutto
Motti e Facezie del Piovano Arlotto: Prefazione
Gianfranco Folena
Le cose che a fanciulli e ad ignoranti
vanno per man, soglion perder sua forma
e mutar spesse volte soi sembianti.
Vien poi chi per [...] 130 sgg.) e dell'usura, e alla diffidenza verso le grosse fortune che si dissolvono in un momento, come quella di LucaPitti, e sono esposte al giuoco della politica (che era un'esperienza reale e quotidiana nella Firenze della seconda metà del '400 ...
Leggi Tutto
ANTONINO Pierozzi, santo
Arnaldo D'Addario
Figlio di ser Niccolò e della seconda moglie di lui Tommasa di Cenni di Nuccio, nacque a Firenze, nel 1389. Il Morçay (S. Antonin..., Paris 1914, p. 13, n. [...] da chi viola il giuramento di fedeltà agli Statuti del proprio Comune. Quando, perciò (21 luglio 1458), il gonfaloniere LucaPitti rinnovò la proposta liberticida del voto palese, l'arcivescovo non esitò a scrivere di suo pugno e a fare esporre alla ...
Leggi Tutto
GIACOMINI TEBALDUCCI, Antonio
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 1° ag. 1456 da Iacopo di Tommaso, detto Papi, e da Giovanna Giugni. La sua famiglia, il cui nome era stato semplicemente Tebalducci, cominciò [...] Piero di Tommaso, nella congiura ordita da LucaPitti, Angelo Acciaiuoli e Diotisalvi Diotisalvi per rovesciare più recente è a cura di V. Bramanti, Bergamo 1990. I. Pitti riprese il lavoro del Nardi ampliandolo con documenti del G. (oggi tra le ...
Leggi Tutto
DEI, Benedetto
Roberto Barducci
Nacque a Firenze il 4 marzo 1418 da Domenico di Deo e Taddea di Miliano Salvini in una famiglia tradizionalmente dedita all'arte orafa (per gli altri membri della famiglia [...] per più di un anno, prende risalto il noto episodio della reazione al colpo di Stato organizzato nel 1458 da LucaPitti, della quale il D. si proclamò uno dei protagonisti con Girolamo Machiavelli. Secondo qualche biografo tale episodio determinò la ...
Leggi Tutto
Tariconide
s. m. (iron.) Palestrato, giovane muscoloso e atletico, emulo di Pietro Taricone, protagonista della prima edizione del programma televisivo «Grande Fratello», nell’autunno del 2000. ◆ La nuova frontiera del benessere spirituale...