PALMEZZANO, Marco
Davide Righini
PALMEZZANO (Palmegiani, Palmegiano), Marco. – Nacque a Forlì verosimilmente nel 1459, figlio di Antonio, membro di una famiglia di notabili, e di Antonia Bonvicini (Tumidei, [...] Melozzo degli Ambrosi detto Melozzo da Forlì, del quale Palmezzano fu il principale seguace, come già lo definisce LucaPacioli nella Summa de arithmetica… (Venezia 1494). Da Melozzo, soprattutto nelle prime pale d’altare, egli riprese la costruzione ...
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FERRARI, Ludovico
Gabriella Belloni Speciale
Nacque da Alessandro, il 2 febbr. 1522 a Bologna, città ove aveva stabilito la propria residenza il nonno paterno, Bartolomeo, esule milanese. A Milano, [...] , il cui scioglimento aveva continuato ad affaticare gli studiosi dell'algebra, giunti, con i brillanti successi ottenuti da fra' LucaPacioli, non oltre la soluzione dell'equazione di secondo grado. Ciò durò sino a quando, a Bologna, nel primo ...
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AMBROSI, Melozzo degli, detto Melozzo da Forlì
Emma Zocca
Nacque nel 1438 in Forlì, dove la sua famiglia ("de Ambrosiis" o "de Ambroxiis") risiedeva da almeno quattro generazioni. È ignota la professione [...] successivo (del 28 febbraio e del 18 dicembre) per concessione a metà frutto di suoi poderi; in Forlì lo vide LucaPacioli, che nella Summa de Arithmetica (Venezia, 1494) lo ricorda: "E in Furlì Melozzo con suo caro allievo Marco Palmegiani, quali ...
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GHERARDI, Silvestro
Giorgio Dragoni
Nacque a Lugo, in Romagna, il 17 dic. 1802 da Giovanni, commerciante, e da Teresa Pani.
Dimostrate eccezionali qualità durante la frequenza dei corsi liceali, gli [...] e Nicolò Tartaglia, di cui riuscì a rintracciare faticosamente il sesto contro-cartello. Dedicò poi alcuni studi a Scipione Ferro, a LucaPacioli e a Pio Fantoni. In astronomia si interessò di G.D. Cassini, ma le sue ricerche su di lui non poterono ...
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CERBONI, Giuseppe
Riccardo Faucci
Nacquea Marciana Marina, nell'isola d'Elba, il 24 dic. 1827, da Spirito, impiegato nel commissariato della Guerra del governo granducale presso il comando di Portoferraio, [...] a partita doppia, definita lustro della Toscana - alludendo alla tradizione che muoveva dalla Summa de Arithmetica...,di LucaPacioli (1494) -, vi è indicata come il metodo infallibile, "sia che dalla sintesi si voglia discendere all'analisi ...
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LEOPARDI (Leompardi, dei Leopardi, Leopardo), Alessandro
Valentina Sapienza
Del L., "architetto, scultore, fonditor di bronzi valentissimo; e uno degli incisori di zecca" (Cicogna, p. 297), non si conosce [...] inventore del basamento (Cicogna, pp. 300 s.).
L'impresa gli valse grande notorietà, lodata come fu perfino da LucaPacioli nella lettera dedicatoria della Summa de arithmetica (1494) a Guidubaldo da Montefeltro (ibid., p. 299). Gliene vennero anche ...
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DAL FERRO (Del Ferro), Scipione
Concetta Bianca
Nacque a Bologna il 6 febbr. 1465 da Floriano, cartolaio, e da Filippa.
La famiglia era di origine bolognese, come risulta dai Chronica della città, in [...] scoperto la risoluzione algebrica delle equazioni di terzo grado, problema che era stato posto fin dall'antichità e che ancora LucaPacioli giudicava insolubile. Il nome del D. fu al centro dell'aspra contesa che a partire dal 1545 oppose il Cardano ...
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FRANCESCHI, Piero
Ronald W. Lightbown
FRANCESCHI (Della Francesca), Piero (dei).- Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), primogenito di Benedetto di Piero e di Romana, figlia di Pierino di [...] De architectura. Dopo la morte del F. i suoi lavori furono molto lodati e utilizzati, senza indicare la fonte, da LucaPacioli, che incorporò nella sua Summa del 1494 intere sezioni del Trattatod'abaco e nel De divina proportione (1509) la maggior ...
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GIOVANNI GIOCONDO da Verona (Fra Giocondo)
Pier Nicola Pagliara
Nacque a Verona o nei dintorni entro il 1434, stando a una lettera di Raffaello il quale nel luglio del 1514 gli attribuisce più di ottanta [...] quando G., in Francia al servizio di Carlo VIII, ricevette un consistente compenso annuale per la sua attività; LucaPacioli fornisce una seconda testimonianza il giorno 11 ag. 1508 quando registra "Frater Jucundus Veronensis antiquarius" tra i frati ...
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LUDOVICO (Ludovico Maria) Sforza, detto il Moro, duca di Milano
Gino Benzoni
Nacque a Milano, nel palazzo dell'Arengo, nel 1452 (e non nel 1451 come data Bernardino Corio), il 3 agosto (e non nel castello [...] 'accademia della quale erano lettori i migliori docenti di Pavia, nella quale facevano lezione Demetrio Calcondila, Giorgio Merula, LucaPacioli, Franchino Gaffurio.
Piuttosto che agli scritti in suo onore, agli encomi in versi e in prosa, L. prestò ...
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