Considerata la ‘regina’ delle figure retoriche, la metafora (dal gr. metaphorá «trasferimento», in lat. translatio) è un tropo, cioè un sovvertimento di significato, rispetto al significato proprio, di [...] Luca ha senso religioso
b. Luca è una persona sensibile agli altri
c. Luca non commette ingiustizie
d. Luca è sempre disponibile
e. Luca fiore in bocca, ai più vicini (dal 2005 in poi) No Martini, no party, Müller fate l’amore con il sapore a Geox ...
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DE SANCTIS, Giuseppe
Rossella Leone
Figlio di Cesare, appassionato di arte e di teatro, e di Caterina, nacque a Napoli il 21 giugno 1858. Giuseppe Verdi, con il quale il padre era in rapporti di amicizia, [...] una scena pompeiana tratta da un dipinto di G. De Martini, Schiave e padrona, acquaforte che "ebbe molto successo alle italiana, Roma 1909, pp. 366 s., 375, 404;P. De Luca, La rinascita dell'Esposizione nazionale di Brera, in Emporium, XXXII (1910), ...
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TABACCHI, Odoardo
Marco Cavenago
Nacque il 19 dicembre 1831 a Ganna, nel comune sparso di Valganna (Varese). Il padre Bernardo, originario della vicina Ardena, era attivo in ambito locale come falegname, [...] belle arti di Napoli (1888), accademico di S. Luca a Roma (1896) e consigliere della Promotrice di Torino scultori italiani dell’Ottocento e del primo Novecento. Da Antonio Canova ad Arturo Martini, II, Torino 2003, p. 899; G. Zanchetti, «Ma el ...
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ORIOLI, Pietro di Francesco
Alessandro Angelini
ORIOLI, Pietro di Francesco. – Figlio di Francesco di Bartolomeo e di Caterina d’Andrea, pizzicaiolo, nacque a Siena e vi fu battezzato il 24 novembre [...] architettura illusionistica con arcatelle e paraste di spiccato timbro martiniano, posto sulla parete della sala che guarda al di Siena), nella quale emergono vivi ricordi di Luca Signorelli, presente anch’egli nella decorazione della cappella Bichi ...
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SAMMARTINI, Giovanni Battista
Cesare Fertonani
SAMMARTINI, Giovanni Battista. – Nacque con ogni probabilità a Milano nel 1700 o 1701, come si desume dall’età (74 anni) notificata nel certificato di [...] resto l’originario St. Martin francese si prestava facilmente a varianti e storpiature (S. Martino, S. Martini, Martini e così via). Il padre pubblici organizzati al Castello sforzesco dal governatore Gian Luca Pallavicini (1749-1752) e dirigesse l’ ...
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UGO, Antonio
Chiara Pazzaglia
Nacque il 22 gennaio 1870 a Romagnolo (Palermo), da Giuseppe e da Rosa Guerrera, due piccoli proprietari terrieri originari del comune palermitano di Altavilla Milicia.
Il [...] mamma: prossimo, nell’idea formale, alla Pisana di Arturo Martini.
Erede di Giacomo Serpotta nella delicata resa dell’universo e Lazzaro. Lo scultore fu altresì accademico di S. Luca, socio dell’Accademia di scienze, lettere e arti di Palermo ...
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STEFANO di Antonio di Vanni
Daniela Parenti
Nato nel 1405, come si desume dalle dichiarazioni al Catasto fiorentino, quartiere di S. Spirito, gonfalone del Drago, Stefano d’Antonio di Vanni di Guidone [...] 1433, fra le quali figuravano le decorazioni parietali della cappella Martini nella chiesa di S. Marco a Firenze e della iscritti alla confraternita fiorentina dei pittori intitolata a S. Luca. Nel 1480 fu pagato per alcuni affreschi in un chiostro ...
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BROZZI, Renato
Livia Velani
Nacque il 10 ag. 1885 a Traversetolo (Parma) da Igino, barbiere, e da Anna Martini.
Nel 1900 il B., finite le scuole, entrò a lavorare nella locale fonderia artistica di [...] del Belgio (1938; ill. in Fantini, necr.); il trofeo Martini e Rossi, in argento, per le gare motonautiche di Detroit ( pp. 149 s.(G. Copertini) e in Atti della Accad. naz. di S. Luca, VII (1963-64) (R. Fantini). Oltre alla bibl. in H. Vollmer, ...
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BREA, Ludovico
Piero Torriti
Nacque a Nizza verso il 1450 da Monone, artigiano bottaio di quella città. Non sappiamo chi l'avviasse alla pittura, forse il Miraglietti, ma già nella sua prima opera certa, [...] eseguì poi intieramente il pannello centinato di destra con i Ss. Luca e Marco.
D'ora in poi il B., pur non 36; B. Suida Manning, L. Cambiaso, Milano 1958, pp. 116 s.; A. Martini, La Galleria dell'Acc. di Ravenna, Venezia 1959, p. 40; J. Thirion, ...
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CELESTI, Andrea
Nicola Ivanoff
Nato a Venezia nel 1637, fu discepolo di Matteo Ponzone (Zanetti) e di Sebastiano Mazzoni (Temanza), e subì l'influsso di Luca Giordano. Gli diede notorietà (1675) un [...] oro e Mosè castiga il popolo idolatra, riccheggianti i modi di Luca Giordano e dove il C. si firma "Cavaliere". Di . in Puglia, in Arte veneta, XI (1957), pp. 213-215; A. Martini, Spigolature venete, in Arte figur. antica e moderna, VII(1959), 4, pp. ...
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reato universale loc. s.le m. Reato punibile ovunque e da chiunque (cittadino italiano o straniero) sia stato commesso. ◆ [tit.] «La guerra civile è un reato universale»: così Hugo racconta le ragioni dei vinti. (Corriere della sera, 12 febbraio...
amichettismo s. m. (iron.) Il comportamento di chi, generalmente da una posizione di potere e di prestigio, favorisce i propri seguaci; nepotismo. ◆ Avatar femminile di Walter Veltroni, cuspide dell’amichettismo intellettuale romano proiettato...