"Un'ordinaria forma non alletta". Arte, riflessione sull'arte e società
Lionello Puppi
Ruggero Rugolo*
Il Seicento rappresenta nella complessa compagine della storia di Venezia l'estrema grande occasione [...] non devo dir se non ET ITERUM") si configura davvero come la lotta erculea e virtuosa dell'artista, che compie l'opus magnum, cioè ".
71. Giuseppe De Vito, Il viaggio di lavoro di Luca Giordano a Venezia e alcune motivazioni per la scelta riberesca, ...
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Le fonti per la ricerca archeologica
Mario Liverani
Domenico Musti
Maria Letizia Lazzarini
Francesca Romana Stasolla
Maria Isabella Marchetti
Paolo Delogu
Maria Adelaide Lala Comneno
Anna Filigenzi
Pia [...] di queste ultime. Più precisi dettagli sulla disposizione di lotti e strade possono essere forniti da iscrizioni di tipo 1874, pp. 74-77; R. Almagià, L'opera geografica di Luca Holstenio, Città del Vaticano 1942; L. Robert, Études de numismatique ...
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L'invenzione del teatro
Carmelo Alberti
Un'idea di teatro tra festa e rappresentazione
Il laboratorio dello spettacolo, nell'età moderna, trae i propri modelli rappresentativi da una miriade di fonti: [...] dedicato a S. M.: la musica era stata composta da Antonio Lotti. Il re l'ascoltò nel suo palchetto sino alla fine; musica, perché il fior della città era tutto nel Teatro di S. Luca. Non pagaste voi con la Merope quasi tutti i vostri debiti? Non ...
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L’invenzione del teatro
Carmelo Alberti
Un’idea di teatro tra festa e rappresentazione
Il laboratorio dello spettacolo, nell’età moderna, trae i propri modelli rappresentativi da una miriade di fonti: [...] a S. M.: la musica era stata composta da Antonio Lotti. Il re l’ascoltò nel suo palchetto sino alla fine; poscia musica, perché il fior della città era tutto nel Teatro di S. Luca. Non pagaste voi con la Merope quasi tutti i vostri debiti? Non ...
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La musica
Giovanni Morelli
Veduta a cannocchiale diritto (1)
Sulla musica a Venezia (o sulla musica di Venezia), sulla produzione-consumo e sulla assunzione di ruolo e di senso da parte della musica [...] IO8). 1660 - L'Elena - Teatro di S. Cassiano - Cavalli: Lotta (con trombe sinfonia): Il timpano suoni/ si tocchin le trombe (Arioso già stata pubblicata con un puntuale commento da Luca Zoppelli (Il rapto perfettissimo: un'inedita testimonianza ...
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Le espressioni d'arte: gli edifici
Wladimiro Dorigo
La formazione della città
Poco prima della metà del XII secolo, negli anni che segnano l'avvento della comunalità veneziana, il processo che trasformerà [...] il Canale, e operarono nella suddivisione più antica dei lotti, mantenutisi più a lungo che all'interno come sede di nell'area del nuovo mercato. Sull'altra riva, a S. Luca, grandi peciae erano possedute dai Dandolo, e assai estese furono dovunque ...
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Sviluppo e articolazione della città
Elisabeth Crouzet-Pavan
Così come appare negli ultimi decenni del XIII secolo nella descrizione di Martino da Canal (1), Venezia è la città della pienezza. A questa [...] , c'è una calle di 10 piedi. La divisione in lotti prosegue con la parcella di Giovanni Pellatorio e una calle di 10 arteria centrale. Da Rialto a S. Croce, a Rialto, tra S. Luca e S. Marco, dal ponte della Paglia a Castello, "ubi est necesse ...
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Gli ultimi quarant’anni
Luca Pes
Il territorio e le parole
Chi studia Venezia nella seconda metà del Novecento si trova davanti a un problema inedito: quello della sua definizione e descrizione. Infatti, [...] , del commercio, dei servizi e dell’artigianato 26 ottobre 1981, II, fasc. 27.
144. Piero Trevisan, Montedison e piano chimico. Lotte operaie e ristrutturazione a Marghera, Venezia 1978, pp. 23-24.
145. W. Dorigo, Una legge, pp. 216-217; P. Trevisan ...
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Grandezza e miseria della nobiltà veneziana
Laura Megna
Ricchi e poveri
Tra Sei e Settecento la nobiltà veneziana presenta un quadro complesso di realtà economiche e sociali, politiche e culturali assai [...] di Sant’Erasmo e San Francesco del Deserto — in lotti «eguali» che alla sua morte sarebbero stati «imbossolati e e Candia, nel 1593 lasciò al nipote Antonio, illegittimo del fratello Luca, «una casa puosta ne la città della Canea dentro del castello ...
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L’economia
Giovanni Luigi Fontana
Navi, treni e industrie. Sviluppo e declino della «Venezia industriale»
Tra Otto e Novecento, lo spostamento del baricentro produttivo di Venezia dal bacino di S. Marco [...] carbone). I lavori, iniziati nel 1909, avanzarono per lotti successivi con lo scavo del bacino d’approdo e con di Venezia, p. 33.
47. Ibid.
48. Ibid.
49. Luca Ballerano, L’evoluzione della ‘Società Veneziana Conterie’ fra la metà degli anni ...
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operaio
operàio (ant. operàrio) s. m. (f. -a) e agg. [lat. operarius, der. di opĕra «lavoro; lavoro a giornata»]. – 1. s. m. (f. -a) a. Lavoratore subordinato che esplica mansioni prevalentemente manuali, diverse a seconda delle varie specializzazioni...
triplete
s. m. inv. 1. Nel calcio, la vittoria nei tre principali tornei (campionato nazionale, coppa nazionale, Champions League) ottenuta da una squadra nello stesso anno sportivo; per estensione, è usato anche nell’àmbito di altri sport....