DOLFIN, Giovanni
Gigliola Bianchini
Nacque a Venezia, secondo fonti cronachistiche coeve, intorno al 1303 da Benedetto (Benetto, Bello, Bellerio, Bellerino), figlio di Enrico (Rigo), fondatore del ramo [...] è noto il nome della moglie. Rimasto vedovo, si risposò con Caterina Giustinian, di cui non è noto il nome del padre.
Il D. ebbe e poi alloggiato in palazzo Corner sul Canal Grande a S. Luca.
Allo scadere della tregua con l'Ungheria, dopo la Pasqua ...
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CANAL, Paolo
Fernando Lepori
Nacque a Venezia nel 1481 da una delle più illustri famiglie patrizie, primogenito di sei figli. Il padre, Alvise, del ramo dei Canal di S. Marina, dove abitava quando fece [...] d'Este Gonzaga, ibid., L (1907), p. 260. Per i rapporti col Giustinian vedi: Romualdina, seu eremitica Montis Coronae Camaldulensis ordinis historia... auctore Luca eremita Hispano, In eremo Ruhensi 1587, f. 47v; H. Jedin, Contarini und Camaldoli ...
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Protimesi
Ennio Cortese
La prelazione o protimesi (dal greco πϱοτίμησιϚ) è stata largamente usata sin dall'antichità greco-romana per convogliare le alienazioni di beni immobili verso proprietari che [...] in mezza Europa; un secolo più tardi il cardinale de Luca la chiamò in causa a proposito di un convento agostiniano in prothomiseos seu de iure congrui è assegnato dal Forster e poi da Giustiniani ad Andrea d'Isernia, ma l'opera è irreperibile e con ...
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DAL POZZO (de Puteo, Aputeo, de Puzzo, Apuzzo), Paride
Ennio Cortese
Alla buona fama ch'ebbe il D. nel Cinquecento fanno riscontro apprezzabili biografie sei o settecentesche, ma un vuoto pressoché [...] da Francesco del Tuppo intorno al 1473-74 poi nel '79, e dalle aggiunte che appose, per es., Luca Tripani nel Seicento (Giustiniani).
Quanto alla cultura dell'autore, colpisce che egli dichiarasse di aver visto "originaliter" scritti di jacques de ...
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PIETRO PICCOLO DA MONTEFORTE
AAndrea Labardi
Nacque con ogni probabilità tra il 1306 e il 1308, ossia prima che a Carlo II d'Angiò, il sovrano che proprio nel 1306 promulgò solennemente le Consuetudini [...] di Vicaria (il suo nome, stando alla testimonianza di Giustiniani, compare nei ruoli dell'autorevole consesso almeno a partire normanno all'età moderna, Milano-Napoli 1924, p. 37; M.M. Wronowski, Luca da Penne e l'opera sua, Pisa 1925, pp. 12, 79; É.G ...
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PACETTI, Vincenzo
Chiara Piva
PACETTI, Vincenzo. – Nacque a Roma il 3 aprile 1746, primogenito di Andrea, incisore di gemme, e della romana Lucrezia Saiocchi.
Battezzato nella parrocchia di S. Maria [...] Campbell futuro Lord Cawdor. Per la famiglia Giustiniani si occupò di restaurare, riordinare e riallestire 12-53; C. Teolato, I concorsi di scultura all’Accademia di S. Luca dal 1801 al 1810, in Il primato della scultura... Atti della II settimana ...
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GRIMALDI, Costantino
Franco Aurelio Meschini
Nacque a Napoli il 30 genn. 1667 da Francesco Antonio e Antonia Cacace. Ebbe come maestro per le belle lettere e l'oratoria Matteo Taurini. Spinto dallo [...] , lo studio delle belle lettere sotto la guida del leccese Luca Giordano che lo avviò alla lettura dei moderni: L. Di M. Delfico, Elogio di C. G., Napoli 1784; L. Giustiniani, Memorie istoriche degli scrittori legali del Regno di Napoli, III, Napoli ...
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GIROLAMO da Santacroce
Alessandro Serafini
Figlio di Bernardino di professione "sartor", nacque in data imprecisata, ma probabilmente all'inizio del nono decennio del Quattrocento, nel borgo da cui [...] una pala con la Madonna col Bambino e il beato Lorenzo Giustiniani (che l'anno prima era stato beatificato da Clemente VII) per olio con i Quattro Evangelisti: S. Matteo e S. Luca, purtroppo ritagliati a mezzo busto, alle Gallerie dell'Accademia di ...
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NICCOLI, Nicolò
Concetta Bianca
– Nacque a Firenze nel 1365, come si deduce dal Catasto del 1430, in cui risulta di anni 65 (Arch. di Stato di Firenze, Catasto 1430, f. 275v), primogenito di Bartolomeo, [...] – inviò a Niccoli il catalogo di libri greci che Leonardo Giustiniani aveva portato da Cipro (Sabbadini, 1971, p. 31).
in rapporti di amicizia con Filippo Brunelleschi, Donatello, Luca Della Robbia e Lorenzo Ghiberti (Vespasiano da Bisticci, 1976 ...
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COCCIA, Carlo
Mauro Macedonio
Nacque a Napoli il 14 apr. 1782 da Nicolò, violinista di talento nonché stimato insegnante presso il conservatorio napoletano di S. Maria di Loreto.
Il C. crebbe in un [...] venne rappresentata durante il carnevale del 1810 al teatro Giustiniani di S. Moisè di Venezia e successivamente ripresa teatro del Fondo, dicembre 1829; Venezia, teatro di S. Luca, autunno 1832 e ancora a Milano, teatro alla Canobbiana, primavera ...
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