Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] fra il 1516 e il 1539.
Così il meno valoroso siciliano Luca Marineo, detto Lucio Marineo Siculo, fu autore di un De rebus un esponente della classe politica della città quale fu Bernardo Giustiniani, autore di una storia di Venezia dalle origini, che ...
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La produzione e la circolazione del libro
Marino Zorzi
L'industria tipografica nel Seicento: capacità produttiva e organizzazione corporativa
Negli ultimi anni del Cinquecento e nel primo Seicento [...] era stata protagonista del tragico dissidio con la casa Giustinian, da cui era derivata la distruzione del Talmud. Nel casa Nani alla Giudecca, o quella dei Corner Piscopia a S. Luca (237): quest'ultima, fondata da Girolamo Corner e ampliata dal ...
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L'invenzione del teatro
Carmelo Alberti
Un'idea di teatro tra festa e rappresentazione
Il laboratorio dello spettacolo, nell'età moderna, trae i propri modelli rappresentativi da una miriade di fonti: [...] , temendo il peggio, lo Zanni si rifugia in casa dei Giustinian e si muove sotto scorta. "L'ho però posto cani musica, perché il fior della città era tutto nel Teatro di S. Luca. Non pagaste voi con la Merope quasi tutti i vostri debiti? Non ...
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L’invenzione del teatro
Carmelo Alberti
Un’idea di teatro tra festa e rappresentazione
Il laboratorio dello spettacolo, nell’età moderna, trae i propri modelli rappresentativi da una miriade di fonti: [...] intanto è partito alla volta di Cipro; è lo stesso Lorenzo Giustinian a scrivere, 1’8 e il 15 febbraio, al segretario musica, perché il fior della città era tutto nel Teatro di S. Luca. Non pagaste voi con la Merope quasi tutti i vostri debiti? Non ...
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Le professioni liberali
Giuseppe Trebbi
Premessa. Il patriziato veneziano e le professioni liberali
Come ha ben osservato Carlo Maria Cipolla, uno studio sui ceti dirigenti delle città italiane del [...] 'aprile 1518, cf. ibid., p. 122. Il Dolfin vi sostenne Luca Tron (M. Sanuto, I diarii, XXV, coll. 356-357). Precedente Venezia, VI, Venezia 1850, p. 187 (dal Synodicon di Lorenzo Giustiniani).
237. G. Cracco, Relinquere laicis que laicorum sunt, pp. ...
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Vedi COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE dell'anno: 1973 - 1994
COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE (Collezioni dal Rinascimento al sec. XIX, ν. S 1970, p. 242)
C. Gasparri
Questo aggiornamento intende presentare solo le [...] Infanzia di Zeus e il puteale dionisiaco moderno della Collezione Giustiniani, acquistati nel 1805 e ceduti poi nel 1817 ai Musei di sculture è in deposito presso ambasciate.
Bibl.: G. de Luca, I monumenti antichi di Palazzo Corsini in Roma, Roma 1976 ...
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Dalla ricostruzione al 'problema' di Venezia
Leopoldo Pietragnoli
Maurizio Reberschak
Prologo. La "regina malata"
"Venezia, la nostra città - prezioso patrimonio artistico non solo dell'Italia ma [...] 2.500 esemplari di 300 specie - a Ca' Giustinian(364), e il primo congresso internazionale dei maghi al contemporaneo. Venezia '50-'60, catalogo della mostra, a cura di Luca Massimo Barbero, Milano 1997; Maria Grazia Messina, Venezia anni Cinquanta: ...
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Il pubblico e il privato. Architettura e committenza a Venezia
Manfredo Tafuri
"Concordia urbis": morfologia urbana e "domus" patrizia
"Libertatem ergo Romanorum felicissima Venetia conservat sine [...] scrive Vasari a proposito delle sue relazioni con Marcantonio Giustiniani. In realtà, una lettera di Lorenzo Lotto dell' venete a confronto. Venezia, Padova, Vicenza, a cura di Umberto Curi - Luca Romano, Venezia 1991, pp. 31-44.
33. W. Lotz, La ...
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"E per tutto il cielo". Dinamiche religiose di uno Stato nascente
Giorgio Cracco
La religione civica al bivio
Guardando indietro
La religione cristiana - secondo un'opinione corrente - non cessò mai, [...] verità fu ben più complesso. Si consideri l'itinerario di Giustiniani: rimase sempre se stesso, uomo di Dio e mai , pp. 1-30, in partic. pp. 3 ss.
2. Giuseppe De Luca, Pietà veneziana nel Seicento e d'un prete veneziano quietista, ora in Id., ...
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L'Ottocento. 1797-1918. Nota introduttiva
Stuart Woolf
Il culto del passato: Venezia come mito
Molti Stati scomparvero dalla geografia politica dell’Europa nel quarto di secolo di guerre e ridisegnamenti [...] più importanti famiglie patrizie (Morosini, Bembo, Giustinian, Nani Mocenigo, Albrizzi, Memmo) compaiano nel Tucci, Roma 1991, p. 912 (pp. 879-914).
61. In questo volume, Luca Pes, Le classi popolari, § 3.
62. In questo volume, Giovanni Vian, La ...
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