DEL SERA, Paolo
Wolfram Prinz
Figlio di Cosimo, discendente da nobile famiglia fiorentina, nacque a Firenze nel 1617. Certamente ricco - possedeva una villa a Fiesole (Lettere artist., VI, c. 4) - si [...] 39, 58 s.; Id., Nove lettere di P. D. a Leopoldo de' Medici, ibid., pp. 87-100; S. Meloni Trkulja, Nuove notizie su LucaGiordano (e sul Volterrano), ibid., XXVII (1976), 315, pp. 19, 25 s.; J.Fletcher, Marco Boschini and P. D., in Apollo, 1979, 100 ...
Leggi Tutto
FILANGIERI, Gaetano
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Napoli l'8 febbr. 1824, unico figlio maschio del generale Carlo, principe di Satriano e duca di Taormina del ramo dei principi di Arianiello, e [...] lo Spagnoletto, il ritratto di Carlo Filangieri di D. Morelli, il ritratto di G. Palizzi di F. Palizzi, alcuni LucaGiordano, F. Boucher, ecc. La collezione più importante era però quella delle maioliche (Abruzzo, Campania, Faenza) e delle porcellane ...
Leggi Tutto
FORTE, Luca
Matteo Lafranconi
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore attivo a Napoli nella prima metà del XVII secolo. Sulla base dei dipinti a lui ascritti il F. può essere considerato [...] di una tela con fiori, frutta e figure "di mano di Luca Forte e Aniello Falcone", per la quale non è difficile pensare ad 6-7; A. Tecce, in Paintings in Naples from Caravaggio to LucaGiordano (catal.), London 1982, pp. 160-162; R. De Maio, Pittura ...
Leggi Tutto
GIAQUINTO, Tommaso
Susanne Adine Meyer
Figlio di Giuseppe e di Porzia Del Giudice nacque tra il 1661 e il 1662 molto probabilmente a Trochiati, frazione di Montoro Superiore (oggi in provincia di Avellino), [...] Secondo De Dominici, che lo chiama erroneamente Giovan Tommaso, il G. si spostò a Napoli per studiare presso LucaGiordano "tirato dalla sua grande fama, e molto profittò della sua scuola". Sempre De Dominici accenna poi all'amicizia, trasformatasi ...
Leggi Tutto
EREDI, Benedetto
Artemisia Abrami Calcagni
Nacque nel 1750 a Ravenna, dove apprese i principi dell'arte dell'incisione; poi si stabilì a Firenze dove lavorò, incise e pubblicò soprattutto insieme con [...] sono di quest'ultimo le tavole: 2) Leandro e Ero da Giacinto Gimignani; 4) La congiura di Lucrezia romana, da LucaGiordano; 6) Le figlie di Pelia ingannate da Medea, da Simone Pignoni; 7) Lucio Quinzio Cincinnato, da Sebastiano Ricci; 10) La ...
Leggi Tutto
GOZZINI, Vincenzo
Serenella Rolfi
Non si conoscono né la data né il luogo di nascita di questo artista, documentato a Firenze tra il secondo e il terzo decennio del XIX secolo.
L'assenza di dati biografici [...] di Lasinio, e apparendo anche in questo caso nel titolo, le 12 tavole della Galleria Riccardiana dipinta da LucaGiordano, commissionata dal marchese Francesco Riccardi Vernaccia, diretta da Pietro Benvenuti e pubblicata per i tipi di Guglielmo ...
Leggi Tutto
CHIAROTTINI, Francesco
Aldo Rizzi
Nacque a Cividale del Friuli il 29 genn. 1748 da Giobatta e Domenica Dini, possidenti decaduti. Dopo aver compiuto gli studi elementari nella città natale, con l'aiuto [...] Musei di Udine); la Deposizione dalla Croce della parrocchiale di Gagliano di Cividale, tolta da un prototipo di LucaGiordano, anch'essa giovanile, è resa con relativa sicurezza di mezzi espressivi; le due pale della parrocchiale di Remanzacco ...
Leggi Tutto
CORALLO, Francesco
Mario Bencivenni
Artista di ignote origini, operò negli ultimi tre decenni del Seicento a Roma assieme ai numerosi artisti che gravitavano attorno alla corte del cardinale Flavio [...] .
Proprio negli anni in cui Firenze diveniva un centro importante per la vicenda del barocco italiano, con la presenza di LucaGiordano e l'attività dei giovani artisti formatisi a Roma presso la scuola aperta dall'Accademia del disegno, il C. venne ...
Leggi Tutto
AMIGONI (Amiconi), Iacopo
Maria Cristina Pavan Taddei
Le fonti più antiche (Zanetti, Zani) danno questo pittore e incisore nato a Venezia nel 1675. È ormai comunemente accettata invece la sua nascita [...] cappella di S. Carlomanno; perdute), in luogo della componente della maniera del Solimena piuttosto una preponderante influenza di LucaGiordano, tende a mettere in luce soprattutto la fresca immediatezza cromatica del suo modo di dipingere di gusto ...
Leggi Tutto
GRECO, Gennaro
Alessandro Serafini
Nacque a Napoli intorno al 1665, se si dà fede al racconto di De Dominici (p. 555), che lo dice morto nel 1714 non ancora cinquantenne. Secondo le antiche fonti, il [...] A. Brogi, in The Dictionary of art, XIII, New York 1996, p. 347; V. Pacelli, La pittura napoletana da Caravaggio a LucaGiordano, Napoli 1996, pp. 177 s.; N. Spinosa - L. Di Mauro, Vedute napoletane del Settecento, Napoli 1996, p. 18; R. Lattuada, La ...
Leggi Tutto
mcdonaldizzazione
(macdonaldizzazione), s. f. Espansione colonialistica, penetrazione capillare basata sulla capacità di suggestione, che produce un appiattimento culturale a livello mondiale. ◆ Macdonaldizzazione. Così chiamano gli studiosi...