RICCARDI, Francesco
Alfonso Mirto
RICCARDI, Francesco. – Nacque a Firenze il 31 marzo 1648, da Cosimo e da Lucrezia Torrigiani.
Rimase orfano quasi subito (il padre morì nel 1649) e fu seguito dallo [...] , fece redigere inventari relativi alle medaglie, ai cammei e alle monete collocati negli armadi della galleria affrescata da LucaGiordano, su progettazione di Segni che si ispirò all’argomento delle Tabulae Cebetis, un anonimo poema greco che ...
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DE LIONE (De Leone, Di Lione), Andrea
Adriana Compagnone
Nato a Napoli nel 1610, svolse il suo apprendistato presso il pittore tardomanierista Belisario Corenzio, questi gli insegnò la tecnica della [...] Baroque paintings 1600-1700 (catal.), London 1981, p. 36, ill. p. 37; La pittura napol. dal Caravaggio a LucaGiordano (catal., Londra), Napoli 1982, pp. 129-131, fig. 2; Dessins napolitains XVII-XVIII siècles, Collections des musées de Naples ...
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PIGNONI, Simone Lorenzo
Silvia Benassai
PIGNONI, Simone Lorenzo. – Nacque a Firenze, nel popolo di S. Apollinare, il 17 aprile 1611 da Pasquino d’Antonio, libraio e stampatore in via Condotta, e da [...] poveri della chiesa di S. Felicita. Commissionata dal conte Luigi Guicciardini, la pala fu oggetto dell’ammirazione di LucaGiordano, che voleva acquistare dal committente il dipinto più celebre di quello che definì «il meglio proffessore che fusse ...
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MARCHELLI, Rolando
Gianluca Zanelli
Figlio di Gerolamo e di Maria Ginetta, nacque a Genova nel 1665, come documenta l'atto del battesimo, avvenuto il 15 ottobre di quell'anno nella chiesa di S. Siro [...] luglio ancora Durazzo gli corrispose la cifra di 101,5 lire per una Battaglia di Cornelis de Wael e una "mezza figura" di LucaGiordano (ibid., p. 209, doc. 177). Al 1721 risale ancora la compilazione da parte del M. e di Paolo Gerolamo Piola di un ...
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GRANO, Antonio
Maria Viveros
Nacque a Palermo verso il 1660 e studiò pittura probabilmente nella città natale. Si ignora chi ne fu il maestro, ma si può supporre che si sia formato in ambiente tardonovellesco. [...] è dato constatare dagli esiti della sua pittura dell'ultimo decennio del secolo, nella quale si possono rintracciare echi di LucaGiordano e di Francesco Solimena, ma anche degli artisti della nuova generazione, come Giacomo Del Po e Paolo De Matteis ...
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DI MARIA, Francesco
Ciro Fiorillo
Figlio di Filippo (Prota Giurleo, 1953), nacque a Napoli nel 1623 (De Dominici, 1743, p. 302), data confermata dal certificato di morte (1690) del pittore all'età "di [...] Napoli 1954, p. 57; F. Strazzullo, La corporazione dei pittori napol., Napoli 1963, pp. 25, 27; G. Scavizzi-O. Ferrari, LucaGiordano, Napoli 1966, I, pp. 45 s.; R. Longhi, G. B. Spinelli e i naturalisti napoletani del Seicento, in Paragone, XX (1969 ...
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DE SIMONE, Nicolò (Nicolò Fiammingo, Nicolò Lo Zet)
Ileana Creazzo
Figlio di Simon Pietro, di cui s'ignora se fosse a sua volta pittore, originario di Liegi, come si desume dalla firma sul Baccanale [...] Puglia tra barocco e rococò, Milano 1982, p. 191 tav. 222; B. Daprà, in La pittura napoletana dal Caravaggio a LucaGiordano (catal.), Napoli 1982, pp. 296 s.; D. Pasculli Ferrara, Arte napoletana in Puglia dal XVI al XVIII secolo, Fasano di Puglia ...
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RUOPPOLO, Giovanni Battista
Gianluca Forgione
– Figlio di Francesco e di Giovanna Schiano, fu battezzato il 5 aprile 1629 nella parrocchia napoletana di S. Maria della Neve a Chiaia (Prota-Giurleo, [...] scientifico a cura di G. Porzio, Milano 2010, pp. 54-63; N. Spinosa, Pittura del Seicento a Napoli. Da Mattia Preti a LucaGiordano. Natura in posa, Napoli 2011, pp. 138-140, 281 nn. 317-318, 291-293, nn. 338-343; C. Whistler, Baroque and later ...
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MOLINARI, Antonio
Federico De Martino
– Nacque a Venezia il 21 genn. 1655 da Giovanni e una non meglio precisata Paolina (Moretti, 1979, p. 67).
La formazione del M. avvenne sotto la guida del padre, [...] evidente nella tela con la Cattura di Sansone (Madrid, collezione privata), in cui il confronto con Zanchi, Loth e LucaGiordano è risolto in uno stile personale, caratterizzato da una accentuata teatralità dei gesti, da una tavolozza chiara e da una ...
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LAMA, Giovan Battista
Rossella Faraglia
Nacque a Napoli intorno al 1673, come si deduce dalle Aggiunte all'Abecedario di Orlandi del 1733 (p. 457), che lo definiscono "in età d'anni sessanta". La sua [...] pp. 41-56; La pittura in Italia. Il Settecento, II, Milano 1990, pp. 475, 756; O. Ferrari - G. Scavizzi, LucaGiordano, l'opera completa, Napoli 1992, p. 191; Settecento napoletano. Sulle ali dell'aquila imperiale 1707-1734 (catal.), Napoli 1994, pp ...
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mcdonaldizzazione
(macdonaldizzazione), s. f. Espansione colonialistica, penetrazione capillare basata sulla capacità di suggestione, che produce un appiattimento culturale a livello mondiale. ◆ Macdonaldizzazione. Così chiamano gli studiosi...