Culto significa in generale adorazione di Dio, relazione con ciò che è sacro, e in questo senso equivale a "religione"; ma significa anche, in particolare, le usanze e gli atti per mezzo dei quali il sentimento [...] Gesù dopo quaranta giorni di ritiro, digiuno e preghiera, vuole ricevere nel Giordano il battesimo da Giovanni (Matt., III, 15); insegna la necessità della continua preghiera (Luca, XVIII, 1) umile, fiduciosa e senza molte parole, fatta nell'intimità ...
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MATEMATICA
Federico Enriques
Matematica, o matematiche (gr. τὰ μαϑηματικά da μάϑημα "insegnamento") significa originariamente "disciplina" o "scienza razionale". Questo significato conferirono alla [...] , si fa in Italia soltanto tre secoli dopo, con l'opera di Luca Paciolo, che fu stampata a Venezia nel 1494, e costituì il punto di . Citiamo (verso il 1200) Giordano Nemorario (da identificarsi, forse, con Giordano di Sassonia, primo generale dei ...
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PROSPETTIVA
Attilio FRAJESE
Goffredo BENDINELLI
Pietro TOESCA
. Generalità. -1. La prospettiva ha il compito di fornire, di qualsiasi oggetto reale, un'immagine che corrisponda a quella data dalla [...] Mantegna, del Perugino, di Michelangelo, di Raffaello, e forse di Luca Pacioli, è informato alle teorie del Rinascimento, e formula anche la di F. Commandino sui Planisferi di Tolomeo e di Giordano Nunorario, e, più ancora, i Perspectivae libri sex ( ...
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In greco classico il termine ha valore di "inviato, rappresentante"; con lo stesso nome si designò anche il "comandante di una spedizione marittima, l'ammiraglio", l'invio di una flotta, e la flotta medesima, [...] alla sinistra di Gesù (cfr. Matteo, XIX, 28 e XX, 20 segg.; Luca, XXII, 39; Marco, X, 35 segg.).
Non sono molte le notizie di Pietro, di Filippo e di Natanaele è posta sulle rive del Giordano, dopo la testimonianza di Giovanni il Battista a Gesù (I, ...
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MECCANICA (dal gr. μεχανιχή [ῦέχνη])
Roberto Marcolongo
Le scoperte e gli studî sulle antichissime civiltà assiro-babilonese ed egiziana, che ci hanno rivelato sorprendenti risultati matematici non totalmente [...] autore conosciuto quasi solamente per i suoi numerosi e diffusissimi trattati, Giordano Nemorario (forse fine del sec. XIII e principio del sec. Messina (1494-1575), Federico Commandino (1500-1575), Luca Valerio (1552-1618), in gran parte con metodi ...
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Si dice cerchio o circolo (circulus; κύκλος) la superficie piana racchiusa da una curva luogo dei punti equidistanti da un punto interno detto centro: codesta curva prende anche lo stesso nome di cerchio, [...] solo nominare l'arabo Abū l- Wafā' al- Būzagiānī, 900-998, e poi, all'epoca del Rinascimento, Giordano Nemorario, Luca Pacioli, Girolamo Cardano, ecc.), diciamo ora che sotto forma esatta il problema della costruzione dei poligoni regolari diversi da ...
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. In senso specifico religioso, il termine epifania (ἐπιϕανεια "manifestazione") era usato dai Greci per indicare l'azione d'una divinità, che, invisibilmeme presente, con un segno qualsiasi (visione, [...] sua divinità. In realtà, queste manifestazioni nella liturgia attuale sono ridotte al battesimo di Gesù nel Giordano, con la "voce dal cielo" (Matteo, III, 17; Marco, I, 11; Luca, III, 22); alla sua adorazione da parte dei Magi (Matteo, II,1-12); al ...
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QUERINI
Mario Brunetti
. È una delle più cospicue famiglie patrizie veneziane che, dai tempi più remoti fino alla caduta ha dato alla repubblica personaggi notevoli in ogni campo. D'incerte origini [...] di Federico II (1234) e su quella greca (1238); Luca, di Marco (morto nel 1505), capitano; Marcantonio, di Domenico Querini Dubois, sec. XVIII); a S. Leonardo (sul Canal Grande, ora Giordano), ecc. La dimora dei Q. della Ca' Grande, a Rialto, venne ...
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RONCONI, Luca
Rodolfo Sacchettini
Regista teatrale e d’opera, nato a Susa (Tunisia) l’8 marzo 1933 e morto a Milano il 21 febbraio 2015. In sessant’anni di attività, con più di duecento regie, ha reinventato [...] ), con un allestimento ironico da set cinematografico; Candelaio di Giordano Bruno (2001); Quel che sapeva Maisie di Henry James della famiglia Lehman.
Bibliografia: F. Quadri, Il rito perduto: Luca Ronconi, Torino 1973; L. Ronconi, G. Capitta, Teatro ...
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Pittore, nato a Voltri il 24 agosto 1589, fu battezzato nella chiesa parrocchiale di S. Erasmo e morì il 20 agosto del 1638. Appartiene l'A. al gruppo dei valenti artisti che illustrarono i primi decennî [...] imitava "assai ragionevolmente" (scrive il Soprani) lo stile di Luca Cambiaso, suo padre, nei suoi quadri deboli di forma, ma nella galleria Doria, ancora sotto il nome di L. Giordano ma contrassegnata perfino dal monogramma dell'A.: un dipinto di ...
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mcdonaldizzazione
(macdonaldizzazione), s. f. Espansione colonialistica, penetrazione capillare basata sulla capacità di suggestione, che produce un appiattimento culturale a livello mondiale. ◆ Macdonaldizzazione. Così chiamano gli studiosi...