COPPOLA, Carlo
Raffaella Arisi Riccardi
Nato a Napoli, probabilmente nei primissimi anni del 1600, fu allievo di Aniello Falcone; per questo si pensò sempre a lui soltanto come a un pittore specialista [...] fuori un artista ambivalente che nella pittura di figura in grande aggiorna con pennellata un po'rotta, forse per suggestione di LucaGiordano, i modi di Mattia Preti. Ad Aniello Falcone rimanda invece il modo di delineare il secondo piano, ma con un ...
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PEDRO, Francesco
Chiara Lo Giudice
PEDRO (del Pedro), Francesco. – Nacque intorno al 1740 a Udine città nella quale il padre Antonio, incisore, stampatore e intagliatore si era trasferito dalla natia [...] abilità nell’uso congiunto di acquaforte e bulino. Si cimentò nella traduzione di opere di maestri del passato come LucaGiordano, Carlo Maratta, Pietro da Cortona, e di artisti a lui contemporanei quali Claude-Joseph Vernet, Jean-Baptiste Greuze ...
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BALDINUCCI, Francesco Saverio
Sergio Samek Ludovici
Figlio di Filippo, nacque a Firenze nel 1663. Formato dal padre a severo senso religioso, fu uomo avveduto e ben visto dalla corte granducale dalla [...] da A. Orvieto, in IlMarzocco, 22 nov. 1931, n. 47; 29 nov. 1931, n. 48 (Pietro da Cortona); 17 genn. 1932, n. 3 (LucaGiordano); 25 sett. 1932, n. 39 (Ciro Ferri); 30 ott. 1932, n. 44 (O. Marinari). Pubbl. integralmente La Vita di Padre Pozzo a cura ...
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AVELLINO, Onofrio
Oreste Ferrari
Nacque a Napoli probabilmente nel 1674. Il Roviglione (1733) e il De Dominici (1742-44) concordano nel riferire che l'A. fu, in un primo tempo, allievo di LucaGiordano [...] accese critiche sugli ordinamenti recentemente proposti per l'Accademia di S. Luca e nel 1729 fu l'A. a scrivere al De Dominici, elogiandone la "vita" di L. Giordano appena pubblicata e inviandogli anche alcuni disegni e bozzetti da sottoporre all ...
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BARDELLINO (Bardellini), Pietro
Paola Ceschi
Nacque a Napoli nel 1731; non si hanno molte notizie sulla sua formazione artistica e sulla sua attività prima del 1756, anno in cui decorò il soffitto della [...] seguaci del Solimena, pur apparendo attratto, nelle cose migliori, verso la maniera di Giacomo del Po, derivata da LucaGiordano.
Nominato membro dell'Accademia di Belle Arti, vi fu chiamato, come assistente senza stipendio, da Luigi Vanvitelli nel ...
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ALTOBELLO, Francesco Antonio
Marina Picone
Pittore, nato a Bitonto, attivo a Napoli nella seconda metà del sec. XVII. Eseguì dipinti per il principe di Bisignano e per altri nobili napoletani. Sue opere [...] a Napoli. Dopo un primo tirocinio probabilmente nei modi del rozzo aquilano Carlo De Rosa, si avvicina ai modi di LucaGiordano e, con maggiore evidenza, di Cesare Fracanzano.
Bibl.: B. De Dominici, Vite dei pittori scultori ed architetti napoletani ...
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De Bruyckere, Berlinde
De Bruyckere, Berlinde. – Artista belga (n. Gand 1964). Si specializza principalmente nella scultura, adoperando vari materiali – tessuti; crini e pelli equine; legni, resine e [...] i corpi dolenti e stravolti realizzati dall’artista belga con le opere dei maestri del passato (Benedetto da Maiano e LucaGiordano), un dialogo a distanza che evidenzia la sua capacità di creare una sorta di ponte di collegamento tra il piano ...
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GIORDANO da Pisa (Giordano da Rivalto)
Carlo Delcorno
Le notizie più attendibili relative alla biografia di G., detto anche, in testimonianze risalenti a non prima del XVI secolo, Giordano da Rivalto, [...] della vita eterna (23 giugno 1303). Giuseppe De Luca notava che l'amor di Dio, non la paura G. da P., ibid., XXVI (1968), pp. 81-89; Id., Introduzione a Giordano da Pisa, Quaresimale fiorentino 1305-1306, a cura di C. Delcorno, Firenze 1974, pp ...
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GIORDANO, Umberto
Raoul Meloncelli
Nato a Foggia il 28 ag. 1867 da Ludovico, farmacista, e da Sabata Scognamillo, fu destinato dal padre alla carriera di maestro di scherma, in considerazione dell'attitudine [...] , 19 dic. 1903, dir. Campanini, con G. De Luca e Rosina Storchio); portata a Parigi dall'editore Sonzogno, destò Menestrel da Arthur Pougin: "Non è certo il vigore che manca a Giordano. Egli ce lo ha provato nella partitura della Siberia ma non ha ...
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GIORDANO, Stefano
Francesca Campagna Cicala
Nacque a Messina in data imprecisata. La sua produzione artistica, che si colloca intorno alla metà del secolo XVI, documentata da alcune opere firmate e [...] 'Ultima Cena, datata 1538, affiancata da sportelli laterali con i Ss. Luca e Marco (talvolta identificati con i Ss. Crispino e Crispiniano) e Napoli).
Non è nota la data di morte del Giordano.
A seguito delle ricerche che nell'ambito degli studi sull ...
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mcdonaldizzazione
(macdonaldizzazione), s. f. Espansione colonialistica, penetrazione capillare basata sulla capacità di suggestione, che produce un appiattimento culturale a livello mondiale. ◆ Macdonaldizzazione. Così chiamano gli studiosi...