MASSIMO, Carlo Camillo.
Claudia Terribile
– Nacque a Roma il 20 luglio 1620, primogenito dei tre figli di Giacomo Luigi e di Giulia Serlupi, e fu battezzato con il nome di Carlo. Assunse quello di Camillo [...] , pp. 368, 374; J.L. Colomer, 1650: Velázquez alla corte pontificia. Galleria di ritratti della Roma ispanofila, in Velázquez, Bernini, LucaGiordano. Le corti del barocco (catal., Roma), a cura di F. Checa Cremades, Milano 2004, pp. 43-46; L. Beaven ...
Leggi Tutto
RAGOLIA, Michele
Stefano De Mieri
RAGOLIA, Michele. – È sconosciuta la data di nascita di questo pittore, di origini palermitane, e sconosciuti sono i nomi dei genitori. Bernardo De Dominici (1742, [...] recensione a Recuperi e restauri ad Agerola, in Prospettiva, 1991, n. 64, pp. 93-95; V. Rizzo, I cinquantadue affreschi di LucaGiordano a S. Gregorio Armeno, Napoli 1992, pp. 48 s., 58; R. Picone, Nuove acquisizioni per la storia del complesso di S ...
Leggi Tutto
CHIAROTTINI, Francesco
Aldo Rizzi
Nacque a Cividale del Friuli il 29 genn. 1748 da Giobatta e Domenica Dini, possidenti decaduti. Dopo aver compiuto gli studi elementari nella città natale, con l'aiuto [...] Musei di Udine); la Deposizione dalla Croce della parrocchiale di Gagliano di Cividale, tolta da un prototipo di LucaGiordano, anch'essa giovanile, è resa con relativa sicurezza di mezzi espressivi; le due pale della parrocchiale di Remanzacco ...
Leggi Tutto
CORALLO, Francesco
Mario Bencivenni
Artista di ignote origini, operò negli ultimi tre decenni del Seicento a Roma assieme ai numerosi artisti che gravitavano attorno alla corte del cardinale Flavio [...] .
Proprio negli anni in cui Firenze diveniva un centro importante per la vicenda del barocco italiano, con la presenza di LucaGiordano e l'attività dei giovani artisti formatisi a Roma presso la scuola aperta dall'Accademia del disegno, il C. venne ...
Leggi Tutto
RESOAGGI, Giovanni Battista
Daniele Sanguineti
RESOAGGI, Giovanni Battista. – Nacque a Genova nel 1662 da «padre negoziante» (Ratti, 1762, 1997, p. 130; Id., 1769, p. 162) e frequentò la bottega di [...] del grande regista del barocco genovese, Domenico Piola, accanto alla componente napoletana «sviluppatasi sugli esempi del LucaGiordano da parte di Francesco de Maria, Tommaso Fasano e logicamente Francesco Solimena», ma anche sui modi ribereschi ...
Leggi Tutto
AMIGONI (Amiconi), Iacopo
Maria Cristina Pavan Taddei
Le fonti più antiche (Zanetti, Zani) danno questo pittore e incisore nato a Venezia nel 1675. È ormai comunemente accettata invece la sua nascita [...] cappella di S. Carlomanno; perdute), in luogo della componente della maniera del Solimena piuttosto una preponderante influenza di LucaGiordano, tende a mettere in luce soprattutto la fresca immediatezza cromatica del suo modo di dipingere di gusto ...
Leggi Tutto
GRECO, Gennaro
Alessandro Serafini
Nacque a Napoli intorno al 1665, se si dà fede al racconto di De Dominici (p. 555), che lo dice morto nel 1714 non ancora cinquantenne. Secondo le antiche fonti, il [...] A. Brogi, in The Dictionary of art, XIII, New York 1996, p. 347; V. Pacelli, La pittura napoletana da Caravaggio a LucaGiordano, Napoli 1996, pp. 177 s.; N. Spinosa - L. Di Mauro, Vedute napoletane del Settecento, Napoli 1996, p. 18; R. Lattuada, La ...
Leggi Tutto
MIGLIONICO, Andrea
Mario Epifani
MIGLIONICO, Andrea. – Nacque il 30 nov. 1662 nel borgo lucano di Miglionico da Francesco de Marrella e da Porzia de Raucio. Il cognome con cui è noto gli sarebbe stato [...] Gelao, Roma 2006, pp. 227-230; M.V. Fontana, in Splendori del Barocco defilato. Arte in Basilicata e ai suoi confini da LucaGiordano al Settecento (catal., Matera-Potenza), a cura di E. Acanfora, Firenze 2009, pp. 132, 189 s., 254 s.; U. Thieme - F ...
Leggi Tutto
OLIVIERI, Leonardo Antonio
Francesco Franco
OLIVIERI, Leonardo Antonio. – Nacque a Martina Franca il 23 febbraio 1689 da Vito e da Faustina Tagliente (Gambacorta, 1976, pp. 439 s.).
Nella città natale [...] opere che, secondo gli studiosi, recepisce anche le influenze della pittura più ariosa e luminosa di Paolo De Matteis e LucaGiordano, alla quale si ispirarono maggiormente i pittori locali (D’Elia, 1982).
Il lavoro rivela un’eccellente abilità nella ...
Leggi Tutto
CASTELLANO, Giuseppe
Mario Rotili
Nato probabilmente prima del 1660 a Napoli, fu qui pittore di una certa notorietà, anche se di lui Bernardo De Dominici (Vite de' pittori, scultori ed architetti napoletani, [...] , mentre nel 1699, essendo stato pure eletto, "per sua modestia" non l'accettò, ma volle "cederla al sign.r LucaGiordano, et esso... esistere per primo assistente". Si trattò evidentemente di un atto di omaggio al maestro che, trovandosi in Spagna ...
Leggi Tutto
mcdonaldizzazione
(macdonaldizzazione), s. f. Espansione colonialistica, penetrazione capillare basata sulla capacità di suggestione, che produce un appiattimento culturale a livello mondiale. ◆ Macdonaldizzazione. Così chiamano gli studiosi...