Pittore e disegnatore (n. Groninga 1500 circa - m. dopo il 1552). Secondo K. van Mander soggiornò in Italia e fu influenzato da J. van Scorel. Ad Anversa eseguì molte delle illustrazioni della Bibbia edita [...] monogramma, 1522-25), che rivelano l'influenza della grafica tedesca (Dürer, Holbein) e diLuca da Leida. Gli sono stati attribuiti alcuni dipinti (Predica di s. Giovanni Battista, Monaco, Alte Pinakothek), xilografie e numerosi disegni, che mostrano ...
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Pittore (Leida, 1490 circa - ivi 1542). Citato dalle fonti come pittore di vetrate della cerchia diLuca da Leida: rimangono di lui alcuni disegni preparatorî, spesso firmati con il monogramma "P. C.". ...
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PACHER, Michael
Giorgio Bonsanti
PACHER, Michael. – Nacque presumibilmente a Brunico/Bruneck intorno al 1435.
Non esiste documentazione su luogo e data di nascita; si sa però da numerosi documenti (un [...] Luca. Assai prossima alla Madonna dell’altare di S. Lorenzo, di cui costituisce quasi una versione ridotta, è la figura intagliata di si aggiunge verosimilmente il contatto con Niclas Gerhaert diLeida che nel suo viaggio trionfale in orizzontale ...
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BIBBIA DEI POVERI
G. Schmidt
In ambito storico-artistico, a partire da Heinecken (1769), si intende con l'espressione di B. dei poveri (lat. Biblia pauperum) un trattato, diffuso soprattutto in Germania [...] più posti ai lati dell'antitipo, bensì al di sopra o al di sotto. Agli originari testi latini si aggiunsero traduzioni in [Una Biblia pauperum incisa da Jacob Cornelisz, disegnata da Luca da Leida], Bulletin van het Rijksmuseum 36, 1988, pp. 83- ...
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FONTANA, Giovanni Battista
Harula Economopoulos
Nacque a Verona nel 1541 da Girolamo, pittore veronese attivo a Trento negli anni del concilio, e da una Caterina di cui si ignora il casato; la data [...] Murano (Immagini dal Veronese..., 1978). Su disegno di D. Campagnola è la grande Andata al Calvario, che, per il tipo di ambientazione, risente dell'influsso diLuca da Leida (Dillon, 1980). Un ulteriore gruppo di opere firmate dal F. è costituito da ...
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Anima
J. Le Goff
J. Baschet
INQUADRAMENTO GENERALE
di J. Le Goff
I problemi filologici, teologici, filosofici e storici posti dall'a. sono di straordinaria complessità. Ci si limita qui a indicare [...] a Parigi - ove la pesatura si svolge alla presenza di Zeus e di Teti - l'altro a Leida.
In un rilievo greco che si trova a Boston di Abramo' e i 'receptacula' delle anime nell'aldilà
La parabola di Lazzaro e del ricco epulone, quale narrata da Luca ...
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BIBBIA
H.L. Kessler
L'illustrazione delle Sacre Scritture nacque come risposta alla cultura greco-romana e si sviluppò nel corso del Medioevo fino a divenire un elemento centrale dell'arte cristiana.
Origini
Pressoché [...] stabiliti da Girolamo: Matteo-angelo, Marco-leone, Luca-toro, Giovanniaquila. Nell'Evangeliario di s. Agostino (Cambridge, C.C.C., 286 (Leida, Bibl. der Rijksuniv., Perizoni 17). Poiché le illustrazioni cristiane dell'Antico Testamento abbondano di ...
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ANIMALI
J.P. Roux
Nell'iconologia e nell'iconografia dell'arte medievale gli a. rivestono un'importanza fondamentale, in un repertorio di straordinaria ricchezza cui va ascritta in primo luogo, verosimilmente, [...] , nel mosaico di S. Pudenziana a Roma, le raffigurazioni alate dell'uomo (Matteo), del leone (Marco), del toro (Luca) e dell' lat. 645), il codice contenente l'opera di Arato, con illustrazioni dello zodiaco (Leida, Bibl. der Rijksuniv., Voss. lat. Q ...
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FERRARI, Gaudenzio
Rossana Sacchi
Nacque a Valduggia, nella bassa Valsesia (prov. Vercelli), dal magister Lanfranco e da sua moglie, della casata dei Vinci (Vinzio). Sebbene l'attestato di morte del [...] , ma studiò Luca Signorelli, Pinturicchio, di G. F. (e un ricordo), in Studi di storia dell'arte in onore di Mario Salmi, Torino 1967, pp. 25-27; N. Dacos, La découverte de la Domus Aurea et la formation des grotesques à la Renaissance, London-Leida ...
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Antropomorfismo
Sante Di Giorgi
Marco Aime
Marco Bussagli
Il termine antropomorfismo (dal greco ἄνθρωπος, "uomo" e μορϕή, "forma") designa, in senso lato, la tendenza a conferire aspetto umano alla [...] antropomorfe, come nel caso di quella in avorio di un kris balinese conservato a Leida (Rijksmuseum voor Volkenkunde), 11 (trad. it. Torino, Boringhieri, 1981).
g. stacul, La Grande Madre. Introduzione all'arte neolitica europea, Roma, De Luca, 1963. ...
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