FIESCHI, Sinibaldo
Calogero Farinella
Figlio di Giovanni Stefano e di Caterina Carpanino, nacque a Genova nel 1626: è questa la data più probabile, desunta dall'atto di ascrizione nella nobiltà genovese, [...] Sublime Porta "perché favorito del magnifico Gio. Luca", denunciavano indispettiti alcuni anonimi rammentando ai Serenissimi d'Amsterdam e diLeida, tra il 1683 e il 1685 i due presero a fornire i giornali olandesi di articoli sulla situazione ...
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FONTANA, Giovanni Battista
Harula Economopoulos
Nacque a Verona nel 1541 da Girolamo, pittore veronese attivo a Trento negli anni del concilio, e da una Caterina di cui si ignora il casato; la data [...] Murano (Immagini dal Veronese..., 1978). Su disegno di D. Campagnola è la grande Andata al Calvario, che, per il tipo di ambientazione, risente dell'influsso diLuca da Leida (Dillon, 1980). Un ulteriore gruppo di opere firmate dal F. è costituito da ...
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BRANCA, Vittore
Franco Cardini
Nacque a Savona il 9 luglio 1913 da Antonio, ingegnere, direttore del centro di studi dell’ILVA di Priamar, e da Lucia Branca, figlia dello scultore Giulio, sua lontana [...] Bonn, Amburgo, Kiel, Würzburg, Francoforte, Treviri, Paderborn, Leida, Nimega, Dublino, Lisbona, Lovanio, Bratislava, Aix-en- Repubblica di San Marco.
Maturavano intanto in lui l'amicizia e la devozione nei confronti di don Giuseppe De Luca, già ...
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FERRARI, Gaudenzio
Rossana Sacchi
Nacque a Valduggia, nella bassa Valsesia (prov. Vercelli), dal magister Lanfranco e da sua moglie, della casata dei Vinci (Vinzio). Sebbene l'attestato di morte del [...] , ma studiò Luca Signorelli, Pinturicchio, di G. F. (e un ricordo), in Studi di storia dell'arte in onore di Mario Salmi, Torino 1967, pp. 25-27; N. Dacos, La découverte de la Domus Aurea et la formation des grotesques à la Renaissance, London-Leida ...
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MORGAGNI, Giovanni Battista
Giuseppe Ongaro
MORGAGNI, Giovanni Battista (Giambattista). ‒ Nacque a Forlì il 25 febbraio 1682 da Fabrizio e da Maria Tornielli.
Dopo aver compiuto i primi studi nella [...] 1704), Morgagni intervenne sotto i nomi fittizi diLuca Terranova e di orazio de Floriani con due Epistolae, che a Leida da Hermann Boerhaave nel 1728. Di argomento anatomico sono anche le Epistolae anatomicae duodeviginti sugli scritti di Valsalva ...
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UNGARELLI (Ongarelli, Ungherelli), Rosa
Giovanni Andrea Sechi
Figlia di Giorgio e di Caterina Ferranti, nacque a Bologna il 10 gennaio 1686 sotto la parrocchia di S. Tommaso del Mercato.
Soprano, fu [...] gli ingaggi propri e di Ungarelli: lo si evince dai carteggi con il marchese fiorentino Luca Casimiro degli Albizzi, impresario , Ferrara, Mantova, Brescia, Pesaro) nonché in Olanda (Leida, Amsterdam). Tra gli anni Trenta e Quaranta abitò a ...
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GUARINI, Battista
Gino Pistilli
Nacque a Ferrara, molto probabilmente alla fine del 1434, dall'illustre umanista veronese Guarino e da Taddea Cendrata.
La data di nascita del G. è stata molto dibattuta. [...] Niccolò Leoniceno, Pietrobono Avogario, Ludovico Carbone, Luca Ripa, Aristofilo Manfredi, Beltramo Costabili, Girolamo Suringer nella sua edizione dell'opera, Leida 1867), la cui composizione dovrebbe essere di non molto anteriore al 1464. Altre ...
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PINELLI, Gian Vincenzo
Marco Callegari
PINELLI, Gian Vincenzo. – Nacque a Napoli nel 1535, figlio di Cosmo e di Clementina Ravascheria. Il padre, genovese di origine, si era trasferito a Napoli per [...] Paolo Vernaglione, mentre venne affidato a Bartolomeo Maranta, allievo diLuca Ghini, per la medicina e la botanica; infine come Jacob Zwinger a Basilea, Charles de l’Écluse a Leida e Joachim Camerarius a Norimberga. Grazie alle sue risorse personali ...
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MEDICI, Lorenzo
Elisabetta Stumpo
de’ (Lorenzino). – Nacque a Firenze il 22 marzo 1514 da Pierfrancesco (il Giovane) di Lorenzo e da Maria di Tommaso Soderini, primo di quattro figli, con Giuliano, [...] Italiae (Leida 1704-23).
Nel settembre 1544, dopo la morte di Giuliano Soderini, il M. maturò la decisione di rientrare e Luca Albizzi, con i quali frequentava assiduamente la casa del nunzio apostolico Giovanni Della Casa (Arch. di Stato di Firenze ...
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SIGONIO, Carlo
Vincenzo Lavenia
– Nacque a Modena tra il 1520 e il 1523; il padre era il mercante di panni Nicolò Maria Sigone, la madre Ursolina Favalotti. Ebbe due fratelli (non ha riscontro la notizia [...] di Thurnisius (Basilea 1740) e di Drakenborc (Leida-Amsterdam 1738-1746), avrebbero integrato, insieme con altre, le chiose di , in Id., Vita P. Cornelii Scipionis Aemiliani Africani Minori, Lucae 1568, pp. 117-154; A. Possevino, Bibliotheca selecta, ...
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