Botanica e zoologia
Il sapere botanico e zoologico del Rinascimento può essere visto e studiato come una tappa del costituirsi delle scienze della botanica e della zoologia; così è per tutti coloro che [...] di 'dimostratori', lo utilizza come ausilio dell'insegnamento. Luca Ghini, che fu maestro di Aldrovandi e didi Padova. Nel 1567 Aldrovandi fonda e dirige quello di Bologna ove avrà come successore Cesalpino. Orti botanici sono creati anche a Leida ...
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BRANCA, Vittore
Franco Cardini
Nacque a Savona il 9 luglio 1913 da Antonio, ingegnere, direttore del centro di studi dell’ILVA di Priamar, e da Lucia Branca, figlia dello scultore Giulio, sua lontana [...] Bonn, Amburgo, Kiel, Würzburg, Francoforte, Treviri, Paderborn, Leida, Nimega, Dublino, Lisbona, Lovanio, Bratislava, Aix-en- Repubblica di San Marco.
Maturavano intanto in lui l'amicizia e la devozione nei confronti di don Giuseppe De Luca, già ...
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FERRARI, Gaudenzio
Rossana Sacchi
Nacque a Valduggia, nella bassa Valsesia (prov. Vercelli), dal magister Lanfranco e da sua moglie, della casata dei Vinci (Vinzio). Sebbene l'attestato di morte del [...] , ma studiò Luca Signorelli, Pinturicchio, di G. F. (e un ricordo), in Studi di storia dell'arte in onore di Mario Salmi, Torino 1967, pp. 25-27; N. Dacos, La découverte de la Domus Aurea et la formation des grotesques à la Renaissance, London-Leida ...
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Antropomorfismo
Sante Di Giorgi
Marco Aime
Marco Bussagli
Il termine antropomorfismo (dal greco ἄνθρωπος, "uomo" e μορϕή, "forma") designa, in senso lato, la tendenza a conferire aspetto umano alla [...] antropomorfe, come nel caso di quella in avorio di un kris balinese conservato a Leida (Rijksmuseum voor Volkenkunde), 11 (trad. it. Torino, Boringhieri, 1981).
g. stacul, La Grande Madre. Introduzione all'arte neolitica europea, Roma, De Luca, 1963. ...
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MORGAGNI, Giovanni Battista
Giuseppe Ongaro
MORGAGNI, Giovanni Battista (Giambattista). ‒ Nacque a Forlì il 25 febbraio 1682 da Fabrizio e da Maria Tornielli.
Dopo aver compiuto i primi studi nella [...] 1704), Morgagni intervenne sotto i nomi fittizi diLuca Terranova e di orazio de Floriani con due Epistolae, che a Leida da Hermann Boerhaave nel 1728. Di argomento anatomico sono anche le Epistolae anatomicae duodeviginti sugli scritti di Valsalva ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Galileo Galilei
Maurizio Torrini
Le osservazioni astronomiche e la teoria del moto di Galileo Galilei contribuirono in modo determinante ad affermare una nuova concezione del cosmo e della scienza, [...] Luca Valerio.
Il trasferimento nel 1592 sulla cattedra di Padova doveva rispondere alla duplice esigenza di un composizione dei corpi. Così i Discorsi trovarono modo di uscire fuori d’Italia, a Leida nel 1638, in un’edizione travagliata, che Galilei ...
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UNGARELLI (Ongarelli, Ungherelli), Rosa
Giovanni Andrea Sechi
Figlia di Giorgio e di Caterina Ferranti, nacque a Bologna il 10 gennaio 1686 sotto la parrocchia di S. Tommaso del Mercato.
Soprano, fu [...] gli ingaggi propri e di Ungarelli: lo si evince dai carteggi con il marchese fiorentino Luca Casimiro degli Albizzi, impresario , Ferrara, Mantova, Brescia, Pesaro) nonché in Olanda (Leida, Amsterdam). Tra gli anni Trenta e Quaranta abitò a ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La geometria analitica e l’analisi infinitesimale rappresentano i nuovi e più importanti [...] di Pierre Fermat.
Il testo fondativo di questa branca della matematica è rappresentato dalla Géométrie (“Geometria”) di Descartes, pubblicata nel 1637 a Leida sono i primi ad affrontare l’argomento. Già Luca Pacioli e poi Girolamo Cardano, tra XV e ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Maria Conforti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Studioso dai vasti interessi, Stevino riassume in sé la figura dello scienziato puro [...] Unite, organizza una scuola d’ingegneria a Leida e, al servizio di Maurizio di Nassau, svolge le funzioni d’intendente militare e sovrintendente alle opere pubbliche. La scelta di Stevino di comporre le proprie opere in olandese, per renderle ...
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Piccolo o medio appezzamento di terreno, nel quale si coltivano erbaggi e piante da frutto.
Orticoltura
L’orticoltura (o orticultura) è la coltivazione degli ortaggi, ossia delle piante alimentari coltivate [...] giardino mediceo fondato nell’estate del 1543 a Pisa e diretto da Luca Ghini; questo o. botanico, che nel 1563 fu trasferito in , e Bologna (1567). Sull’esempio di quelli italiani, ne furono fondati altri a Leida (1577), Lipsia (1580), Montpellier ( ...
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