Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessandra Acconci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Precoce espressione romantica, la confraternita nazarena nasce all’inizio dell’Ottocento [...] all’arte tedesca del primo Cinquecento, a Dürer innanzitutto, ma anche a Cranach, a Baldung Grien e a LucadiLeida.
I nazareni e la dialettica tra protestantesimo e cattolicesimo
Sin dagli esordi l’ispirazione dei nazareni tende a inseguire ...
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BARTOLOMEO Veneto
Elena Bassi
Pittore attivo nella prima metà del sec. XVI nel Veneto ed in Lombardia. Alcuni suoi quadri, firmati, datati e postillati ci forniscono le uniche notizie biografiche certe [...] altre scuole e tendenze.
Non solo gli artisti già nominati, ma anche Alvise Vivarini e Cima da Conegliano e Antonello da Messina, LucadiLeida e Iacopo dei Barbari ed Alberto Dúrer hanno visibilmente destato il suo interesse: sono tutti pittori ...
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Incisore, attivo fra il 1490 circa e il 1520. Vissuto nell'Italia settentrionale, si trasferì (1509 circa) a Roma dove rimase a lungo. Attento in un primo periodo ai modi del Mantegna, guardò poi alle [...] soluzioni di Marcantonio Raimondi. Copiò anche da Dürer e da LucadiLeida. ...
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RAIMONDI, Marcantonio
Alfredo Petrucci
Incisore, nato circa il 1480 a Bologna, dove, secondo un passo della Cortigiana dell'Aretino, nel 1534 doveva già essere morto. È il più celebre e operoso incisore [...] per questo intentato un processo. La copia delle stampe in legno e in rame del Dürer e lo studio di quelle diLucadiLeida valsero appunto a facilitargli l'intelligenza della forma in rapporto ai mezzi proprî dell'incisione. Nel 1508 è a Firenze ...
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PIERINO da Vinci
Luisa Becherucci
Scultore, nato a Vinci (Valdarno) nel 1529, o ai primi del 1530, da Bartolomeo fratello del grande Leonardo; morto a Pisa all'inizio del 1553. La sua attività indicata [...] schiacciato (il Cosimo I che libera Pisa [Vaticano], la Sacra famiglia [Bargello] con ricordi dell'incisione diLuca da Leida, il Conte Ugolino nello stesso museo più vivamente chiaroscurato), sia nella grande statua, la Dovizia (Pisa, Mercato ...
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MANCINI, Giulio
Silvia De Renzi
Donatella L. Sparti
Ultimogenito del medico Bartolomeo di Niccolò (morto nel 1578) e di Camilla di Francesco Mucci, nacque a Siena il 21 febbr. 1559 e fu battezzato [...] della Quercia rappresentante la Vergine, Gesù e s. Giovanni Battista e un disegno diLucadiLeida (Aronberg Lavin). Il rapporto fra Urbano VIII e il M. dovette essere alquanto familiare, tanto che il pontefice accettò che egli rendesse pubbliche ...
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PIERO di Lorenzo Ubaldini
Serena Padovani
PIERO di Lorenzo Ubaldini (Piero di Cosimo). – Nacque a Firenze il 2 gennaio 1462 (stile moderno). Il nome Piero di Cosimo, con cui è conosciuto, deriva dal [...] secolo nelle collezioni reali inglesi e poi in Olanda con attribuzioni a Dürer, a Cranach e a LucadiLeida. Dopo la restituzione a Piero di Cosimo proposta dal Frizzoni (1879) tutta la critica li riconosce all’artista, ma si registrano sensibili ...
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MANZUOLI, Tommaso (detto Maso da San Friano)
Sabina Brevaglieri
Nacque a Firenze il 4 nov. 1531, nella zona di porta S. Frediano da cui derivò il soprannome. Nella bottega di P.F. Foschi ricevette la [...] , Musée des beaux-arts), a sua volta ispirato da un'incisione diLucadiLeida, in circolazione a Firenze fin dall'inizio del secolo. Nel caso dell'ovale della Caduta di Icaro nella fascia inferiore, destinato a decorare uno degli sportelli degli ...
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FONTANA
Corrado Leonardi
Famiglia di ceramisti originaria di Casteldurante (odierna Urbania) ed attiva ad Urbino nel XVI secolo.
Il cognome risale almeno al 1553 e si deve a Guido (Guido Durantino), [...] Francoforte, illustrata da H.S. Beham, a LucadiLeida, alle incisioni di M. Raimondi e di M. Dente, come attestano le opere conservate nella farmacia di Loreto (Bemini, 1979).
Il fratello di Orazio, Camillo, che è stato confuso con Camillo Gatti da ...
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SPINELLI, Giovan Battista
Irene Tedesco
– Nacque a Chieti probabilmente nel 1613 (Tiraboschi, 2004) da Sante Spinelli (si ignora il nome della madre).
La data di nascita è supportata da una dichiarazione [...] colse Walter Vitzthum nel 1966, Spinelli associa grande capacità inventiva a modelli di riferimento come Hendrick Goltzius e Jacques Callot, e ancora LucadiLeida, Heinrich Aldegrever, Albrecht Dürer, seppure questi ultimi più distanti dalle sue ...
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