ALBERTI, Antonino, detto il Barbalonga
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Pittore, nato nel 1600 a Messina, dalla famiglia degli A. marchesi di Pentadattilo. Allievo in patria di Simone Comandé, poi a Roma del Domenichino, che dette [...] entro a far parte dell'Accademia di S. Luca; poco dopo il gennaio 1634 ritornò a Messina firmata, già nella chiesa di S. Filippo Neri, e un Ritratto di P. I, p. 55,70, 338 s.; L. Pascoli, Le Vite de' pittori..., Roma 1736, pp. 46-50; R. Currò, A. ...
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CASTELLANI
Gabriella Bordenache Battaglia
Maria Grazia Gajo
Giuseppe Monsagrati
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Famiglia di orafi, collezionisti, antiquari e ceramisti, vera e propria "dinastia" (attiva a Roma per oltre un secolo, [...] liberali romani - aveva sposato Anna Farina, figlia di Filippo, ministro delle Armi del governo pontificio -, Augusto fu su Alessandro collezionista); Catal. de faiences italiennes: siculo arabes, deLuca della Robbia, Cafaggiolo, Gubbio, ...
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DORIA, Giovanni Andrea (Gian Andrea)
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova agli inizi del 1540, da Giannettino e da Ginetta Centurione, figlia di Adamo, il famoso uomo d'affari e banchiere. Per la data di [...] due personaggi che saranno emblematici della Spagna di Filippo II, Gaspar de Quiroga e Antonio Perez.
Il 1562 passò derivanti dall'affermarsi in città dei gruppi radicali ("se quei di S. Luca [i "vecchi"] sono ora fuori, si può temere che un'altra ...
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FRANCESCHI, Piero
Ronald W. Lightbown
FRANCESCHI (Della Francesca), Piero (dei).- Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), primogenito di Benedetto di Piero e di Romana, figlia di Pierino di [...] erano una delle imprese del suo padre adottivo e suocero, Filippo Maria Visconti, duca di Milano.
Durante gli anni 1445-50 , da Luca Pacioli, che incorporò nella sua Summa del 1494 intere sezioni del Trattatod'abaco e nel De divina proportione ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] più remoti vincoli di parentela, Caterina de' Medici.
G. XIII vedeva nel successo di Filippo II la possibilità che una Spagna più sancita nei nuovi statuti di Roma, elaborati dal giurista Luca Peto e approvati dal pontefice nel 1580.
La revisione ...
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LANFRANCO, Giovanni
Erich Schleier
Figlio minore di Stefano e Cornelia (della quale non si conosce la famiglia di appartenenza), nacque a Parma il 26 genn. 1582. Secondo Passeri il ragazzo "fu incamminato [...] pala dell'altare maggiore della chiesa di S. Spirito (S. Filippo) dei padri oratoriani a Fermo (Pentecoste, ora nella Pinacoteca civica: de Janeiro, Museu nacional de belas artes: ibid., p. 278).
Il L. fu eletto principe dell'Accademia di S. Luca ...
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DELLA ROBBIA, Luca
Giancarlo Gentilini
Nacque fra il luglio del 1399 e il luglio del 1400, terzogenito di Simone di Marco e di Margherita (1362-1433/1442), presumibilmente a Firenze (dove la famiglia [...] Nuova, che il padre, già nel 1380, divideva coi fratelli Filippo e Iacopo.
Simone di Marco (1343-1435/38), proprietario prestigiosa committenza di Piero di Cosimo de' Medici, "fra i primi che facessero lavorare a Luca cose di terra colorita" (Vasari ...
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CASTRO, Scipio di
Roberto Zapperi
Nacque da un Pietro, del quale non si ha alcuna notizia, intorno al 1521 probabilmente in Policastro, la cittadina sul golfo omonimo, che era una antica sede vescovile [...] dello Stato di Milano. Doveva contare sull'amicizia di Luca Contile, allora al servizio del Madruzzo, per entrare ad un giovane prelato spagnolo, Roderico de Castro, come un influente consigliere nientemeno di Filippo II, al quale osa predire la ...
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LOMBARDO, Pietro
Matteo Ceriana
Figlio di Martino da Carona, tagliapietra, come dichiarato da lui stesso in un atto notarile del 1479 (Cecchetti, p. 422), nacque probabilmente negli anni Trenta del [...] lapicida caronese pagato con il fratello Filippo e Andrea da Carona per lavori dal muratore Bartolomeo di Luca. La menzione, accanto lombardi, I, Como 1959, pp. 194 s.; C. Someda de Marco, Architetti e lapicidi lombardi in Friuli nei secoli XV e ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] ventitré cardinali, in assenza di Luca Fieschi, si riunirono nel palazzo Angiò, ma allorché l'appoggio di Filippo VI di Valois si rivelò insufficiente 'Avignon et du Vatican, Paris 1904-47; Guillelmus de Ockham, Opera politica, a cura di R.F ...
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bassolinismo
s. m. La linea politica di Antonio Bassolino. ◆ Aglio di Afragola e soldi finalmente spesi per la città, sdegno plebeo e comunismo rurale, eredità laurina e tradizione ingraiana, il babà santificato e i disoccupati ripudiati,...