MANFREDI, Saturnino (Nino)
Stefania Chiocchini
Nacque a Castro dei Volsci, in Ciociaria, il 22 marzo 1921 da Romeo e Antonina Porfili, in una famiglia di origine contadina. Il padre, arruolato in Pubblica [...] ammirazione. Nel 1952, la partecipazione a tre atti unici di Eduardo DeFilippo (Amicizia; I morti non fanno paura; Il successo del giorno si erano dedicati allo spettacolo (Roberta, attrice, e Luca, regista: nati, come la terzogenita Giovanna, dal ...
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GARVO
Elisabetta Molteni
Il cognome Garvo, o Garovo, ricorre nei documenti con numerose varianti: Garavo, Garbo, Garove, Garovi, Garruo, Garuo, Garvi. I G. risultano attestati a Bissone (oggi Canton [...] la chiesa di S. Giovanni a Mendrisio, fatta costruire da Lucade Garovo di Bissone, servita e dottore in teologia (La famiglia altare maggiore nella chiesa di S. Anna (giuspatronato di Filippo Maria Cattaneo); l'opera, per realizzare la quale ...
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BRICCI (Briccio, Brissio, Brizio), Giovanni
Olivier Michel
Figlio di Giovanni Battista, materassaio o rigattiere - trasferitosi da Genova a Roma verso il 1560 - e di Pazienza Puccina, nacque a Roma, [...] di carattere sacro, trattati, talvolta sotto gli pseudonimi di Lucade Carli e di frate Scipione Borghese. Nel 1680 il Cartari la canonizzazione de'... Santi Isidoro di Madrid,Ignazio di Loiola,Francesco Xaverio,Teresa di Gesù e Filippo Nerio, Roma ...
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LIONELLO, Alberto
Jacopo Mosca
Nacque a Milano il 12 luglio 1930, da genitori veneti: Luigi, sarto, e Giuditta Bruneri.
Per fare studiare quel ragazzo un po' introverso ma dotato di una brillante intelligenza, [...] : Chi si ferma è perduto di S. Corbucci (con Totò e Peppino DeFilippo) e Cacciatori di dote di M. Amendola.
Nel 1959 sposò la ballerina 1962, poche settimane dopo la nascita del figlio Luca.
Nel 1960, grazie alla partecipazione a Canzonissima, all ...
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DELLA TORRE, Giorgio
Gino Benzoni
Nacque, attorno alla metà del sec. XV, da Giovanni, luogotenente della contea di Gorizia, di Tommaso - questi, figlio, d'Ermagora, era stato titolare di cariche nel [...] e aveva combattuto, al soldo di Venezia, contro Filippo Maria Visconti morendo, nel 1431, a Bergamo probabilmente tre oratores (il vescovo di Sebenico Lucade Tollentis, Wolfang Bernhard de Pelheym, Giovanni de Beka) di Massimiliano, venendo con ...
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Campogalliani, Carlo
Stefania Carpiceci
Attore e regista cinematografico, nato a Concordia (Modena) il 10 ottobre 1885 e morto a Roma il 10 agosto 1974. Cineasta di buon mestiere, eclettico e versatile, [...] cinema, grazie all'appoggio del produttore Luca Comerio, in Re Lear (1910) di Giuseppe De Liguoro, nella parte del buffone. Dal (1951) con Silvana Pampanini, Delia Scala, Peppino DeFilippo, Renato Rascel e Aroldo Tieri. Lavorò anche con ...
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Pittore (Siviglia 1599 - Madrid 1660). Nato da famiglia della nobiltà sivigliana, entrò presto (1609) nella bottega di F. de Herrera il Vecchio, che l'anno seguente abbandonò per entrare nello studio di [...] tra i quali i superbi ritratti equestri di Filippo III e Filippo IV (ivi), e varî dipinti celebrativi tra figurano opere come Pablo de Valladolid (ivi), in cui , dove fu accolto nell'Accademia di s. Luca ed eseguì il ritratto di Innocenzo X (Roma ...
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Pittore (Siegen, Vestfalia, 1577 - Anversa 1640). Nato in Germania, dopo la morte del padre (1587), si trasferì con la famiglia ad Anversa (1589), dove frequentò prima la bottega del pittore di paesaggi [...] in qualità di maestro nella gilda di San Luca di Anversa. Nel maggio del 1600 partì per . in missione diplomatica a Madrid presso Filippo III; qui ebbe modo di studiare Lussemburgo a Parigi con la Storia di Maria de' Medici (1521-25, Louvre; 22 tele ...
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Pittore, scultore e orafo (Firenze 1435 - Venezia 1488). Annoverato tra le principali figure della vita artistica fiorentina nella seconda metà del 15° secolo, nella scultura V. realizzò una monumentalità [...] Lorenzo de' Medici in onore di Lucrezia Donati, perduto. V. doveva evidentemente aver appreso la pittura da Filippo Lippi Piero e Giovanni de' Medici nella sagrestia di S. Lorenzo. Nello stesso anno entrò nella compagnia di S. Luca come "dipintore e ...
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Pittore fiammingo (Wijckbij-Durstede, Utrecht, 1472 circa, secondo altri probabilmente Maubeuge 1478 - Middelburg tra il 1533 e il 1536). Dopo le prime opere di chiara tradizione olandese, la sua arte [...] accompagnò a Roma (1508-09) il suo protettore, Filippo di Borgogna, con l'incarico di disegnare antichità; che, insieme con l'opera di J. de Barbari, continuò a essere per G. un filtro fiamminghi, e ancor più con S. Luca che dipinge la Vergine (1515, ...
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bassolinismo
s. m. La linea politica di Antonio Bassolino. ◆ Aglio di Afragola e soldi finalmente spesi per la città, sdegno plebeo e comunismo rurale, eredità laurina e tradizione ingraiana, il babà santificato e i disoccupati ripudiati,...