CASTELLANI, Matteo
Concetta Calvani
Nato a Firenze da Michele di Vanni, fu uno degli esponenti maggiori della sua famiglia e attivo diplomatico tra la fine del Trecento e il primo trentennio del Quattrocento; [...] opere coeve, tra cui il De re uxoria di Francesco Barbaro), ambascerie: il 6 dic. 1400 si recò, con Filippo Corsini, presso Paolo Guinigi, signore di Lucca; il al capitano generale delle truppe fiorentine, Luca del Fiesco, l'incarico di conferire ...
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PELUZZI, Eso
Francesca Franco
PELUZZI, Eso. – Nacque a Cairo Montenotte (Savona) il 6 gennaio 1894 da Giuseppe, liutaio, e da Placida Rodino, fotografa, quinto di otto figli.
Nutrì inizialmente il sogno [...] quindi a Parigi, dove incontrò Raffaele De Grada, Enrico Prampolini, Filippode Pisis e Tina Mennyey, e ad 1963, nominato accademico di S. Luca (Autoritratto a capodanno, 1962, Roma, Accademia di S. Luca), acquistò l’oratorio dei Disciplinati ...
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PAVERI FONTANA, Gabriele
Luca Ceriotti
PAVERI FONTANA, Gabriele. – Nacque a Piacenza verso il 1420 da Pietro Giovanni e da Caterina di Gregorio Lastrilli, entrambi discendenti dal ramo primogenito dell’importante [...] 1883, pp. 57-59) e una traduzione del De educatione liberorum di Maffeo Vegio.
Si è invece conservato nel Quattrocento, Milano 2002, pp. 164, 413; A. Ganda, Filippo Cavagni da Lavagna editore, tipografo, commerciante a Milano nel Quattrocento, ...
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GIULIO, Carlo Ignazio
Vittorio Marchis
Nacque a Torino l'11 ag. 1803 da Carlo Stefano e Barbara Millet, figlia di commercianti di origine francese.
Il nonno paterno del G., Domenico, aveva esercitato [...] aveva avuto tre figli: Giacomo, sacerdote, Filippo, anch'egli notaio, e Carlo Stefano 384; Expériences sur la force et sur l'elasticité des fils de fer, III [1841], pp. 275-434; Sur la , con lo pseudonimo di Luca Ligorio, alle Letture popolari ...
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GIORGI, Carlo
Rosella Carloni
Nacque da Filippo, a Ceccano, allora diocesi di Ferentino, nel Frusinate, intorno al 1724, come si ricava dall'epigrafe nella chiesa romana dei Ss. Giovanni e Paolo. Scarse [...] , erano destinati al nipote Filippo Giorgi, figlio del fratello Pacetti - accademico di S. Luca che già alla morte del G pontificato di Pio VI, Roma 1958, pp. 112 s.; R. De Felice, La vendita deibeni nazionali nella Repubblica romana del 1798-99, Roma ...
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FIDANZA, Francesco
Daria Borghese
Figlio primogenito di Filippo, fratello di Gregorio e Giuseppe, non se ne conoscono con esattezza la data (1747 o 1749) e il luogo di nascita; per alcuni (Thieme-Becker) [...] sulla formazione artistica. avvenuta, probabilmente, a Roma presso il padre Filippo. Nel 1793 il F. si recò a Firenze (Spalletti, 1991 e pontificia Accad. di San Luca, Roma 1864, p. 7; X. Barbier de Montault, Musées et galeries de Rome, Roma 1870, p. ...
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FORTE, Luca
Matteo Lafranconi
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore attivo a Napoli nella prima metà del XVII secolo. Sulla base dei dipinti a lui ascritti il F. può essere considerato [...] fa menzione di una tela con fiori, frutta e figure "di mano di Luca Forte e Aniello Falcone", per la quale non è difficile pensare ad una le osservazioni di De Dominici (di diverso parere è il De Vito, 1990, che lo attribuisce a Filippo D'Angelo).
Ad ...
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DANDOLO, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia dopo il 1362, anno del matrimonio di suo padre, Benedetto di Pietro, con Agnesina Giustinian.
Le cospicue ricchezze famigliari - nel 1379 il padre era [...] si trasferi a S. Luca: da qui, per veneta 17-23: M. Barbaro-A. M. Tasca, Arbori de' patrizi…, III, p.196; Venezia, Bibl. del Civico Museo F. Cognasso, Il ducato visconteo da Gian Galeazzo a Filippo Maria, in Storia di Milano, VI,Milano 1955, pp ...
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FICHERELLI (Ficarelli), Felice (detto il Riposo)
Giovanni Leoncini
Nacque a San Gimignano (Siena) il 30 ag. 1603 (Balzano, 1988, p. 739), forse da un certo Ottaviano (Baldinucci [1681-1728], 1846, p. [...] Padova e una Madonna che appare a s. Filippo Neri (Leoncini, 1982, p. 248); quest' e Lucrezia dell'Accademia di S. Luca a Roma, di cui si conoscono p. 85).
Fonti e Bibl.: F. Baldinucci, Notizie de' professori del disegno... (1681-1728), a cura di F ...
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D'ACHIARDI, Pietro
Maria Grazia Branchetti Buonocore
Figlio di Antonio, insigne mineralista, e di Marianna Camici, nacque a Pisa il 28 ottobre del 1879. Nella città natale egli si applicò al disegno [...] particolare risalto, oltre alle due opere già menzionate, Les dessins de D. Fr. Goya y Lucientes au Musée du Prado à chiesa di S. Filippo Neri a Chicago (Barluzzi, 1941). Per i suoi meriti fu insignito del titolo di accademico di S. Luca e. di quello ...
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bassolinismo
s. m. La linea politica di Antonio Bassolino. ◆ Aglio di Afragola e soldi finalmente spesi per la città, sdegno plebeo e comunismo rurale, eredità laurina e tradizione ingraiana, il babà santificato e i disoccupati ripudiati,...