Leonardo da Vinci
Flaminia Giorgi Rossi
Un genio multiforme
Pittore, scultore, architetto, ingegnere e scienziato, Leonardo sperimenta soluzioni innovative nei campi dell’arte e della scienza. Nelle [...] risulta iscritto alla Compagnia di San Luca, che raccoglie i pittori.
A mano attraverso l’indice alzato. O di Filippo, che comunica lo stupore e la propria per tre anni sotto la protezione di Giuliano de’ Medici, figlio di Lorenzo il Magnifico) ...
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BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] di Tarascona, Fernando Perez de Calvillo - la cui legazione si incrociava con quella di Filippo Brancacci ad Avignone -, fu , a cura di G. Gaida, pp. 288-294; Cronache di Ser Luca Dominici, I, Cronaca della venuta dei Bianchi e della moria 1399-1400, ...
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SANNAZARO, Iacopo
Carlo Vecce
– Nacque a Napoli il 28 luglio 1457 da Nicola (Cola) e da Masella di Santomango (di nobile famiglia salernitana). La data di nascita tradizionale del 1458 (tramandata dai [...] docenti dello Studio napoletano, Luca Grasso e Giuniano Maio. L Portanova alla solenne cerimonia funebre per Filippo il Bello, re di Castiglia, marito proximus ut tumulo’. L’église et la tombe de Jacques Sannazar, in Revue de l’art, 1992, n. 95, pp. ...
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arte e matematica
arte e matematica Può la bellezza parlare il linguaggio della matematica? Il rapporto fra la scienza dei numeri e la creazione artistica non appare a tutta prima evidente, ma gli intrecci [...] delle forme assume valore normativo. È con Luca Pacioli e il suo trattato De divina proportione (1509) che la sezione aurea senza darne una identificazione formale. A lui si ispira Filippo Brunelleschi al quale viene fatto risalire il primo uso della ...
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MASO di Banco
E. Neri Lusanna
Pittore e scultore fiorentino, attivo a Firenze nella prima metà del sec. 14°, M. si configura come la personalità più eminente e innovativa nella schiera dei maestri strettamente [...] 1910). M. è ricordato tra gli iscritti alla Compagnia di S. Luca (Firenze, Arch. di Stato, Accademia del disegno, già Compagnia cura di F. Tempesti, Milano 1975 (19872); Filippo Villani, De originis civitatis Florentiae et eiusdem famosis civibus, a ...
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GADDI, Taddeo
E. Neri Lusanna
Pittore attivo a Firenze nella prima metà del Trecento, immatricolato nell'Arte dei medici e speziali nel 1330 ca. (Firenze, Arch. di Stato, Arte dei medici e speziali, [...] posta accanto al suo nome nel libro della Compagnia di S. Luca (Firenze, Arch. di Stato, Accademia del disegno, già Compagnia a cura di A. Borlenghi, Firenze 1957; Filippo Villani, De origine civitatis Florentiae et eiusdem famosis civibus, a cura ...
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BARTOLO di Fredi
S. Castri
Pittore senese, attivo nella seconda metà del sec. 14°, figlio di un maestro Fredi pittore. Per la ricostruzione della sua attività artistica ci si può basare su un numero [...] , insieme al figlio Andrea e a Luca di Tommè, la pala d'altare Cristofano, e con Giusaffà di Filippo, affrescò sulla facciata del Palazzo Pubblico 108-109; R. Van Marle, Simone Martini et les peintres de son école, Strasbourg 1920, pp. 147-155; G. ...
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PAOLO Veneziano (o da Venezia)
F. Flores d'Arcais
Pittore veneziano, nato intorno al 1300 o anche prima, attivo in Italia settentrionale, in Istria e in Dalmazia, documentato dal 1333 al 1358; morto [...] 410) il pittore risulta abitare nella parrocchia di S. Luca a Venezia; nel 1346 (Testi, 1909, p. 173 eseguiti da Filippo Calendario, Russie. Les Slaves catholiques. Deuxième recueil dédié à la mémoire de Théodore Uspenskij, II, 2, Paris 1932, pp. 332- ...
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ALBIZZI, Rinaldo
Arnaldo D'Addario
Figlio di Maso di Luca e di Bartolomea di Andrea Baldesi, nacque a Firenze nel 1370, solo due anni prima del lungo esilio di Maso (1372-1381); ma la rinnovata preponderanza [...] la proposta fosse approvata anche da Giovanni de' Medici, estraneo all'oligarchia, ma di seguirli, mentre il fratello dell'A., Luca, prendeva a sua volta le armi per si recò a Milano per ottenere da Filippo Maria l'aiuto necessario per un ritorno ...
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CESI, Federico
Augusto De Ferrari
Nacque a Roma dal marchese Federico e da Olimpia Orsini il 26 febbr. 1585.
La famiglia proveniva dal Comune di Cesi, fra Terni e Acquasparta, da cui si era trasferita [...] Giovanni Heck e l'erudito Anastasio De Filiis, diede vita nella sua stessa ; così quando nel 1616 Luca Valerio accusò Galileo, di prestar Giovanni Faber, Marco Welser, Cosimo Ridolfi, Filippo Salviati, Giovanni Schreck, Claudio Achillini, Niccolò ...
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bassolinismo
s. m. La linea politica di Antonio Bassolino. ◆ Aglio di Afragola e soldi finalmente spesi per la città, sdegno plebeo e comunismo rurale, eredità laurina e tradizione ingraiana, il babà santificato e i disoccupati ripudiati,...