L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. L'area germanica: Amburgo
Maria Carla Somma
Amburgo
Città (lat. Hammonia) tra le più importanti della Germania settentrionale. [...] ; in quegli anni A. divenne uno dei principali promotori della Lega anseatica e nel 1241 fu stipulato l’accordo con Lubecca. L’area compresa tra la città vecchia e quella nuova fu progressivamente occupata da nuove costruzioni: nel 1235 i francescani ...
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Ambra
U. Lund Hansen
Resina fossile di Pinus succinifera dell'era terziaria, composta principalmente di acido succinico (C₆H₆O₄). La composizione varia però molto a seconda dell'età geologica e della [...] dell'a., che rivendevano ai politori di Bruges (dove la prima officina per la politura fu aperta nel 1302), di Lubecca e di Danzica, città questa dove si producevano soprattutto rosari. Nel 1525, in seguito alla soppressione dell'Ordine teutonico, il ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] confronti del governo centrale, che avrebbe dovuto essere l'impero. Anche nelle c. della Germania sudoccidentale fino a Lubecca la debolezza del potere centrale favorì il costituirsi delle autonomie cittadine con governi di tipo consolare, ma solo ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo. La vita cenobitica nelle regioni occidentali: Il convento
Maria Letizia Mancinelli
Il convento
Il termine convento (dal lat. conventus “riunione”, [...] duecentesco sono state individuate anche nel complesso francescano di Chambéry (Francia) e in quelli domenicani di Lubecca (Germania) e Beverley (Gran Bretagna). Per quanto riguarda le chiese conventuali, le indagini archeologiche hanno permesso ...
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Vedi PALERMO dell'anno: 1963 - 1996
PALERMO (Πάνορμος; Panhormos, Panormus)
V. Tusa
V. Tusa
Città posta nella costa nord-occidentale della Sicilia. Fu abitata, sia in quello che è oggi il centro abitato [...] stanche imitazioni di tipi di Catania, di Selinunte, di Siracusa, ecc.
Bibl.: G. Schubring, Historische Topographie von Panormus, Lubecca 1870; G. M. Columba, Per la topografia antica di Panormo, in Centenario della nascita di Michele Amari, vol. II ...
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MERCATO
M. Bernardini
Nelle definizioni di Isidoro di Siviglia il termine m. connota sia il concorso consuetudinario di compratori e venditori ("Mercatus dicitur coetus multorum hominum, qui res vendere [...] , nei casi più complessi, il centro di un articolato e complesso organismo (per es. Wiener Neustadt, 1192).A Lubecca, fondata intorno al 1158, il m. era un'ampia piazza trapezoidale adiacente alla Marienkirche, ma le attività commerciali si ...
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Acquamanile
U. Mende
E. Cruikshank Dodd
Prezioso recipiente destinato a contenere l'acqua per lavarsi le mani, foggiato a forma di animale, creatura leggendaria, cavaliere, testa o busto umano. Nel [...] ). In officine della Bassa Sassonia e della Germania settentrionale, fra cui di grande importanza furono Hildesheim e in seguito anche Lubecca, vennero prodotti numerosi a. a partire dal 13° e 14° secolo. Tipici di quest'epoca sono gli a. a forma ...
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PIAZZA
E. Guidoni
La storia urbanistica e architettonica delle p. medievali deve essere impostata tenendo conto delle testimonianze documentarie e archeologiche, delle caratteristiche funzionali, dei [...] formalmente definita, caratterizzò le fondazioni già nel sec. 12°, prima dell'estensione del modello quadrato a portico (Monaco, Lubecca). Le proporzioni e i collegamenti con la rete viaria principale erano variabili: in Austria prevalsero forme di p ...
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CITTÀ NUOVE
E. Guidoni
La tematica delle c. fondate ex novo in ambito europeo negli ultimi secoli del Medioevo costituisce il capitolo fondamentale di una sperimentazione urbanistica coinvolgente anche [...] del tessuto interno oppure verso un'estrema chiarificazione geometrica, in sintonia con le esperienze architettoniche cistercensi. Mentre Lubecca, Berna e Cuneo, tra le più importanti c. fondate prima del 1200, si presentano come sistemi imponenti ...
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TRATTATI TECNICO-ARTISTICI
S.B. Tosatti
I t. tecnico-artistici rappresentano "la parte più originale di ciò che possiamo chiamare la letteratura artistica del Medio Evo" (Schlosser, 1924, trad. it. [...] ., A.VI.19; Berger, 1901-1912). L'assemblatore raccoglie tre ricettari, il primo dei quali risale a Enrico da Lubecca, forse un miniatore attivo nel 1262 nell'abbazia di Parc presso Lovanio (Ploss, 1962); il secondo, comprendente tempere per colori ...
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lubecchio
lubécchio s. m. [etimo incerto]. – Ruota dentata che nei mulini ad acqua veniva montata sullo stesso asse della ruota a pale e serviva a trasmettere il moto direttamente al rocchetto della macina.
anseatico
anseàtico agg. [dal lat. mediev. hanseaticus, der. del medio alto ted. Hanse «raggruppamento»] (pl. m. -ci). – Della Hansa, lega commerciale costituitasi nel medioevo tra città tedesche, cui si associarono in seguito anche città...