FERRI, Giuseppe
Ferdinando Treggiari
Nacque a Norcia (Perugia) il 27 sett. 1908 da Giovanni Battista, magistrato, e da Iginia Sparviero. Di famiglia agiata, originaria di Fiastra (Macerata), compì gli [...] accademica e scientifica crebbe notevolmente, procurandogli numerosi riconoscimenti: la laurea honoris causa conferitagli nel 1967 dall'università di Lovanio; il diploma e la medaglia d'oro dei benemeriti della scuola e dell'arte, a lui attribuiti ...
Leggi Tutto
MANZOLI (Manzolli), Pier Angelo (Marcello Palingenio Stellato)
Margherita Palumbo
Si ignorano il luogo e la data di nascita, avvenuta presumibilmente tra la fine del XV e l'inizio del XVI secolo; più [...] ribadita, fino al 1900, nei successivi indici romani, e presente anche nelle liste censorie pubblicate dalla Università di Lovanio (1558) e dalle Inquisizioni portoghese (1581) e spagnola (1583). Il titolo dello Zodiacus vitae compare per la prima ...
Leggi Tutto
CAVALLARI, Domenico
Raffaele Ajello
Nacque il 7 ott. 1724 da Antonino e Caterina Lasilica a Garopoli, piccolo abitato che oggi fa parte del comune di San Pietro di Caridà, in provincia di Reggio Calabria.
La [...] in Italia prima della rivoluzione, Bari 1928, p. 388; G. Cigno, G. A. Serrao e il giansenismo nell'Italia merid.,Palermo-Lovanio 1938, ad Indicem;F. Gangemi, Giansenisti calabresi: D. C., in Historica, XVIII(1965), I, pp. 3-13; A. Valensise, op. cit ...
Leggi Tutto
INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] . In Fiandra, patria di Giansenio, I. X si scontrò con le resistenze più dure, che facevano capo all'Università di Lovanio, la prima nel 1643 a richiedere chiarimenti sulla bolla, e a personaggi quali Jacques Boonen, arcivescovo di Malines, e Pierre ...
Leggi Tutto
LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] a una commissione speciale, presieduta dal papa, che riprese le censure già formulate dalle facoltà teologiche di Colonia e di Lovanio nel 1519 e formulò la condanna di quarantuno opinioni di Lutero come contrarie alla fede cattolica, espressa con la ...
Leggi Tutto
GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] , Francoforte, Treviri, Colonia, Aquisgrana, e di lì si inoltrarono nei Paesi Bassi. Ebbero così modo di toccare Maastricht, Lovanio, Bruxelles, Anversa, Gand. Da Calais, l'itinerario proseguì in Gran Bretagna, laddove la sosta a Londra si rivelò di ...
Leggi Tutto
GRIMANI, Domenico
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Primo dei cinque figli - gli altri sono Vincenzo, Girolamo, Piero, Marino - di Antonio di Marino, il futuro doge, e di Caterina di Domenico Loredan, nasce [...] -speculativa se a lui (dedicatario della parafrasi erasmiana della lettera paolina ai Romani uscita nel 1517 in quella Lovanio dove il neopontefice s'è formato e affermato) si affida per la pubblicazione delle proprie Quaestiones quodlibeticae ...
Leggi Tutto
ACQUAVIVA, Claudio
Mario Rosa
Nacque ad Atri il 14 sett. 1543 da Giovanni Antonio e da Isabella Spinelli. Rimasto giovanissimo, dopo la morte dei genitori, sotto la tutela del fratello maggiore Giovati [...] : nella misura circa la fondazione di nuovi collegi; nella moderazione con cui regolò i rapporti con l'università di Lovanio, tanto da chiudere il collegio gesuitico della città (1596) e successivamente (1613) quello di Liegi di fronte alla reazione ...
Leggi Tutto
PIO V, papa, santo
Simona Feci
PIO V, papa, santo. – Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), all’epoca ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeri.
Nel [...] nelle opere del teologo e scritturista Michele Baio (de Bay), pur senza nominare il professore della facoltà di Lovanio. Su consiglio del cardinale Antonio Perrenot de Granvelle, la bolla non fu pubblicata, ma comunicata all’interessato. Baio ...
Leggi Tutto
BALBANI, Tommaso
Gemma Miani
Nacque a Lucca il 30 apr. 1515, secondogenito di Francesco, mercante e patrizio lucchese, e di Maddalena Mei. Fu avviato da giovane alla mercatura nella ditta fondata dal [...] in Spagna. Su ordine del Farnese, il B. provvide subito al pagamento di alcuni funzionari spagnoli - i governatori di Lovanio, Maastricht e Kampen - mettendo il numerario a loro disposizione sulla piazza di Colonia il 27 aprile. D'altra parte ...
Leggi Tutto
giansenismo
s. m. [dal fr. jansénisme, der. di Jansenius, latinizz. della forma oland. del cognome Jansen]. – Movimento teologico fondato da C. Giansenio (1585-1638), vescovo di Lovanio, diffuso spec. in Francia nei secoli 17° e 18° e condannato...