Pittore (Lovanio 1553 - Colonia 1616 circa), scolaro di Frans I Francken e di Frans I Pourbus; si stabilì (1579) a Colonia, dove dipinse soprattutto ritratti stilisticamente affini a quelli di P. von Miereveld [...] e dei Ravesteyn. Suo figlio Georg fu operoso prima ad Anversa, poi in Inghilterra dove fu (1625-30) ritrattista della corte di Carlo I ...
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Sorella maggiore (Lovanio 1498 - Talavera 1558) dell'imperatore Carlo V, sposò nel 1519 Emanuele I re di Portogallo. Vedova nel 1521, si risposò con Francesco I re di Francia, secondo le clausole dei trattati [...] di Madrid (1526) e di Cambrai (1529), e visse ritirata alla corte francese, che abbandonò dopo la morte del marito (1547) ...
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Storico cisterciense (Madrid 1594 - Lovanio 1632). Studiò filosofia e teologia in Galizia, a Monteramo, e sotto la guida di F. Vivar si applicò alla storia. Passato nel Belgio, trasse da archivî e biblioteche [...] un immenso materiale che espose in 24 opere di carattere storico e agiografico, riguardanti per lo più l'ordine cisterciense ...
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Pittore (Lovanio o Malines 1530 circa - Francoforte 1597); membro (1560) della gilda di Malines, fu poi (1566) a Liegi, quindi ad Aquisgrana, infine a Linz al servizio dell'arciduca Mattia, e (1593) a [...] Francoforte. Pittore meticoloso e raffinato, dipinse numerosi paesaggi di piccolo formato dal carattere aneddotico ma di grande ricchezza inventiva, che risentono di J. Patinier e di Bruegel il Vecchio. ...
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Musicista (Lovanio 1802 - Bruxelles 1870). Studiò al conservatorio di Parigi, con P. F. Baillot e altri; fu violino solista alla corte del Belgio fino al 1830; sposò (1835) M. Malibran; professore di violino [...] al conservatorio di Bruxelles (1843-52). Concertista principe, il de B. fu altresì maestro insigne e a lui si richiama l'intera scuola violinistica belga del sec. 19º. Compose molta musica per violino: ...
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Regista cinematografico belga (Lovanio 1926 - Valencia 2002). È stato autore di sicura personalità e complesse ascendenze culturali, che andavono dalla pittura, alla musica, alla letteratura, al cinema [...] di registi a lui congeniali (Murnau, Bergman, Hitchcock). Gran parte dei suoi film tende ad analizzare zone umbratili dell'esistenza, in atmosfere dove il quotidiano sfuma nel mistero, con inquietanti ...
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Calciatore belga (n. Lovanio 1987). Attaccante agile, forte nel dribbling e nel tiro da fuori e dotato di grande tecnica, dopo aver giocato per l’AGOVV Apeldoorn e per l’Utrecht, dal 2011 al 2013 ha fatto [...] parte del PSV Eindhoven, con cui nel 2012 ha vinto una Coppa e una Supercoppa dei Paesi Bassi. Giocatore del Napoli dal 2013 al 2022, con la squadra partenopea ha conquistato una Supercoppa nel 2014 e ...
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BOMBACI, Antonio Michele
Lovanio Rossi
Nacque a Bologna il 10 febbr. 1644, quarto figlio di Gaspare e di Orinzia Morandi.
Ebbe una giovinezza irrequieta e subì due volte la prigionia: a Lucca, ove si [...] era rifugiato per riparare da inimicizie private, perché fu trovato in possesso di armi (venne liberato solo per l'intervento del padre, che sborsò un terzo della multa inflittagli e s'impegnò a pagare ...
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BURAGNA, Carlo
Lovanio Rossi
Nacque a Cagliari, ove fu battezzato il 24 dic. 1634, da Giovan Battista e da Maria Cavada.
Il B., che aveva iniziato nella Sardegna gli studi, dopo l'interruzione causata [...] dalle vicende familiari, li riprese a Napoli nel 1648 seguendo il latino, il greco e soprattutto la matematica, la geometria e la filosofia. Strinse amicizia con i giovani più promettenti della città e ...
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BUZZACARINI, Antonio
Lovanio Rossi
Nacque a Padova verso la metà del sec. XVI (l'anno di nascita 1578, dato dal Vedova, non sembra certo, né risulta in alcun modo dalle prove di nobiltà che il B. presentò [...] nell'agosto 1626 per essere aggregato al Consiglio dei nobili della sua città) da Annibale e da Diamante Anselmi. Di antica famiglia, ebbe una buona educazione, unita a un forte amore per le lettere. Tenne ...
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giansenismo
s. m. [dal fr. jansénisme, der. di Jansenius, latinizz. della forma oland. del cognome Jansen]. – Movimento teologico fondato da C. Giansenio (1585-1638), vescovo di Lovanio, diffuso spec. in Francia nei secoli 17° e 18° e condannato...