Pedagogista e uomo politico, nato a Elizabeth (New Jersey) il 2 aprile 1862.
Ha studiato alla Columbia University di New York, a Berlino e Parigi; assistente (1885-86), poi tutor (1886-89) e professore [...] dell'alta cultura e dell'assistenza sociale (così, è stato presidente del comitato per la ricostruzione dell'università di Lovanio; consigliere della Carnegie Foundation, ecc.). È dottore onorario di molte università europee (tra cui quella di Roma ...
Leggi Tutto
VIGLIUS ab Aytta (latinizzazione di Wigle Van Aytta)
Adriano H. Luijdjens
Giurista e uomo di stato olandese. Nacque il 19 ottobre 1507 nella state Barrahuys presso Wirdum in Frisia, morì il 18 maggio [...] pure rimanendo laico fino quasi alla vecchiaia. Studiò le lingue classiche a Leida e a L'Aia per poi frequentare l'università di Lovanio. Dal 1527 al 1529 studiò giurisprudenza a Dôle e fu tra gli amici di Erasmo che abitava allora a Basilea. Poi si ...
Leggi Tutto
GRAZIADEI, Antonio
Chiara Mercuri
Nacque a Venezia in un anno a noi ignoto della prima metà del XV secolo. Non si conoscono notizie sulla sua infanzia, e nulla sappiamo nemmeno sulla famiglia, tranne [...] partenza dalla città, che deve collocarsi alla fine del 1480. L'ultimo stipendio risulta infatti pagato al G. dall'Università di Lovanio il 12 ottobre di quell'anno e il 6 dicembre Anselmus de Welmont venne pagato dall'Università come suo sostituto ...
Leggi Tutto
CORSANEGO, Camillo
Giuseppe Ignesti
Nacque a Genova il 20 marzo 1891, da Niccolò e da Maria Vittoria Martini. L'ambiente familiare, profondamente religioso, segnò fortemente il C., che nello zio paterno, [...] l'università di Genova, volle perfezionare i suoi studi, frequentando sia la Scuola superiore di studi sociali di Lovanio sia i corsi postuniversitari tenuti a Pisa da Giuseppe Toniolo. Dal maggio 1916 cominciò ad esercitare la professione forense ...
Leggi Tutto
Figlio (Goslar 1696 - Chambord 1750) dell'elettore di Sassonia Federico Augusto I, poi Augusto II re di Polonia, e della contessa Aurora di Königsmarck, fu educato, fin da giovane, alla vita delle armi [...] guerre di successione polacca e austriaca: nel 1741 conquistò Praga, nel 1745 vinse a Fontenoy e nel 1746-47 occupò Namur, Lovanio, Malines, Charleroi e Berg-op-Zoom. Ritiratosi a vita privata nel 1748 (nel 1744 Luigi XV lo aveva nominato maresciallo ...
Leggi Tutto
BOTTA ADORNO, Giacomo
Rainer Egger
Nato nel 1729 a Cremona dal marchese Antonio e Francesca Stampa, entrò al servizio dell'esercito imperiale nell'anno 1745 come alfiere del reggimento di fanteria imperiale [...] il B. passò col suo reggimento nei Paesi Bassi austriaci, ove fu assegnato inizialmente, dall'aprile 1746, alla guarnigione di Lovanio. Nell'aprile 1748 passò alla guarnigione della fortezza di Maastricht, che dal 15 aprile sino alla cessazione delle ...
Leggi Tutto
Erasmo da Rotterdam
Umanista olandese (Rotterdam 1466 o 1469-Basilea 1536). Tradusse il nome Geert Geertsz nell’altro umanistico, con cui è universalmente noto, di Desiderius Erasmus. Orfano di padre [...] in Francia (1494-99: Parigi e Orléans), poi in Inghilterra (1499-1500), dove conobbe John Colet e Tommaso Moro; dal 1502 fu a Lovanio, quindi (1505) in Inghilterra di nuovo. Nel 1506 si recò in Italia, e vi rimase tre anni. La laurea in teologia a ...
Leggi Tutto
STEFANO IX
Michel Parisse
Federico delle Ardenne o di Lorena era figlio di Gozelon, duca di Lotaringia; il nome della madre è ignoto. Originario della diocesi di Liegi in Lotaringia ("Leodiensis papa", [...] duca di Lotaringia e marchese di Toscana († 1069), e due sorelle, Regelindis e Uda, sposate con i conti di Namur e di Lovanio. A Federico venne dato il nome dello zio, conte di Verdun, in seguito monaco di St-Vanne in questa città. Uno zio Adalberone ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Marcantonio
Angelo Ventura
Nato verso il 1485 da Carlo di Sebastiano, del ramo di S. Felice, e da una Badoer, parente dei doge Leonardo Loredan, il C. presenta una biografia che, proprio [...] cognato Piero Pasqualigo, ambasciatore in Francia, toccando Avignone, Lione, Parigi, e di qui spingendosi per suo conto a Lovanio, Lilla, Gand, Anversa, forse anche in Inghilterra.
Le sue lettere, vivaci e colorite, indirizzate in questo periodo, tra ...
Leggi Tutto
ESTAING (Etain, de Stagno), Guillaume (Guillaume Hugues, Huin, Huyn, Guillelmus Hugonis) d'
Wolfgang Decker
Non si conosce con esattezza l'anno della sua nascita, che può comunque essere fissato al [...] da sessanta a quaranta). Dal 1429 è documentato per l'E. il titolo di "doctor legum", ottenuto probabilmente all'università di Lovanio. Fu questo il periodo in cui a Metz e a Verdun il capitolo si trovava in conflitto con i vescovi Corrado Bayer di ...
Leggi Tutto
giansenismo
s. m. [dal fr. jansénisme, der. di Jansenius, latinizz. della forma oland. del cognome Jansen]. – Movimento teologico fondato da C. Giansenio (1585-1638), vescovo di Lovanio, diffuso spec. in Francia nei secoli 17° e 18° e condannato...