FALCONIERI, Lelio
Matteo Sanfilippo
Nacque a Firenze nel 1585 da Paolo, console della nazione fiorentina a Roma sotto Sisto V, e Maddalena Albizzi. Nulla sappiamo della sua infanzia ed adolescenza. [...] cardinalizia incaricata di discutere un memoriale sulle posizioni di Giansenio, presentato da alcuni inviati dell'università di Lovanio.
Nel 1643 fu designato - sembra su indicazione del principe Taddeo Barberini - legato a Bologna, dove si recò ...
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FRANGIPANI, Ottavio Mirto
Stefano Andretta
Nacque a Napoli da Silvio Mirto e Laura della Gatta l'11 apr. 1544. L'avvio promettente dello zio Fabio Mirto nella carriera ecclesiastica, già vescovo di [...] di limitare le pretese arciducali sulla nomina dei vescovi, sulle assegnazioni dei benefici e vigilò sulle importanti prerogative dell'università di Lovanio. Si recò ad Anversa, ad Arras, a Liegi, a Namur, a Tournai, a Cambrai, a Calais, a Lilla, a ...
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GRIMALDI, Girolamo
Alexander Koller
Nacque a Genova il 15 nov. 1674, secondogenito del patrizio genovese Ranieri e della moglie Gironima Cuniquez. Padrino di battesimo fu il cardinale Girolamo Grimaldi, [...] del G. - da un breve papale.
Un problema della nunziatura del G. era il conflitto con l'Università di Lovanio relativamente al conferimento di benefici. La questione aveva provocato tensioni tra l'Università e il principe vescovo di Liegi. Nel 1709 ...
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BUSCA, Ignazio
Giuseppe Pignatelli
Nato a Milano il 31 ag. 1731 dal marchese Ludovico e da Bianca Arconati, si laureò inutroque iure a Roma il 26 apr. 1759. Iniziò quindi la carriera prelatizia come [...] di numerosi conventi, ritenuti inutili, continuando quella riforma ecclesiastica che culminerà nella creazione del seminario generale di Lovanio. Mentre a Vienna il nunzio Garampi era portavoce della protesta della S. Sede, duramente respinta dal ...
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BERNIERI, Antonio
Clara Gennaro
Nacque a Parma verso la fine del sec. XIV da Giovanni, di nobile famiglia. A lui, e al fratello Luca, Bonifacio IX e, in seguito, Innocenzo VII confermarono la cessione [...] Marchi, Maffeo Vegio, Catone Sacco, il Guarino e Giuseppe Brippi (la seconda edizione del De voluptate del Valla è edita a Lovanio nel 1483 e a Colonia nel 1509: parte della prefazione si legge in R. Sabbadini, Cronologia della vita del Panormita e ...
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BRIGNOLE, Gian Carlo
Giuseppe Pignatelli
Nato a Genova il 22 luglio 1721 da Francesco Maria e Lavinia Spinola, in una delle più ricche e potenti famiglie della città (il fratello Giacomo Maria sarà [...] di madama la marchesa di Rochefort a madama la contessa di Molle... sulla condotta de' direttori della setta giansenistica, Lovanio. Ancora diretta contro il Molinelli fu la Confutazione di un libello intitolato "Avviso al pubblico in difesa dell ...
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LAPI, Basilio
Federica Favino
Molto scarse le notizie sul L., di cui è noto il luogo di nascita, Firenze, ma non l'anno, da porre verosimilmente non oltre i primi anni Ottanta del XV secolo. Già nel [...] l'impegno del pontefice, la grande discrepanza tra questi pareri - molti provenienti dalle Università di Vienna, Tubinga, Lovanio, Ingolstadt, e molti anche da Firenze, patria del papa - rese impossibile la realizzazione del progetto, peraltro mai ...
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CAPACCINI, Francesco
Lajos Pásztor
Nato a Roma da Domenico e Barbara Procaccini il 14 ag. 1784, compì i suoi studi nel seminario romano e al Collegio romano e fu ordinato sacerdote il 19 sett. 1807. [...] 18 giugno 1827.
In seguito alle difficoltà sorte per l'esecuzione del concordato - particolarmente in relazione al Collegio filosofico di Lovanio, istituito nel 1825, la cui frequenza fu resa obbligatoria per il clero, e alle nomine dei vescovi - si ...
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DE MARINI, Giovanni Battista
Matteo Sanfilippo
Nacque a Roma il 28 nov. 1597 da antica famiglia di origine ligure: il padre Giovanni Battista era stato paggio dell'infante don Carlos alla corte di Filippo [...] Urbano VIII. Il D. fece emanare dal capitolo domenicano un decreto antigiansenista e confermò il Sébille reggente dell'università di Lovanio, ma questi, legatosi ai gesuiti a partire dal 1651, non perse occasioni di attaccare i propri superiori, il D ...
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FORNARI, Raffaele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 23 genn. 1787 da Francesco e da Teresa Galli.
Lo Stato delle anime del 1788 conservato nell'Archivio storico del Vicariato di Roma qualificava [...] deputati cattolici, d'intesa con i vescovi, chiesero il riconoscimento della personalità giuridica per l'università cattolica di Lovanio. Il F. era molto prevenuto verso questa istituzione che considerava una palestra per la formazione di un clero ...
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giansenismo
s. m. [dal fr. jansénisme, der. di Jansenius, latinizz. della forma oland. del cognome Jansen]. – Movimento teologico fondato da C. Giansenio (1585-1638), vescovo di Lovanio, diffuso spec. in Francia nei secoli 17° e 18° e condannato...