GUATTANI, Carlo
Antonello Pizzaleo
Nacque nel comune di Bannio Anzino località Bannio, Parrocchia di San Bartolomeo, nell'attuale provincia di Verbania fu Novara, da Pietro e Maria Zanni Dal Fra'. Di [...] e di estendere le proprie cognizioni anatomiche e chirurgiche sulla cura delle ferite da arma da fuoco. Raggiunse in seguito Lovanio, dove conferì con A.C.J. van Rossum.
Ritornato a Parigi, acquistò per conto del S. Spirito il corredo chirurgico ...
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GUIDI, Iacopo
Stefano Calonaci
Nacque a Volterra il 14 ag. 1514 da Giovanni e Caterina Dorotea di Giovanni Inghirami, entrambi appartenenti a famiglie di antica origine cittadina.
Giovanni, nato nel [...] un intero anno tra Anversa, ospite ancora una volta dei Guicciardini che lì avevano una piazza di mercatura, e Lovanio, dove ebbe modo di dedicarsi ai suoi studi. Tornato a Firenze, ne ripartì subito alla volta della Francia per accompagnare ...
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DAVIA, Giovanni Antonio
Gianpaolo Brizzi
Nato a Bologna il 13 ott. 1660, secondogenito di Giovanni Battista e di Porzia Ghislieri, apparteneva ad una famiglia di origine borghese, da pochi anni nobilitata [...] di proteggere apertamente il clero giansenista della propria diocesi, e l'allontanamento di Gommaire Huygens dall'università di Lovanio. A Malines si concentrarono soprattutto gli sforzi della congregazione per l'impulso dei p. Francois van de Werve ...
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BONO, Giovanni Battista Agostino
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Verzuolo (Cuneo) il 26 genn. 1731 (0 1738?) dal medico Giovanni Antonio e da Anna Maria. Frequentò l'università di Torino fra il 1750 e [...] , riprende l'opera del Van Espen; la tesi De praebendis et dignitatibus si ispira, oltre che al canonista di Lovanio, al lavoro dei propri maestri, sviluppandolo soprattutto per quanto riguarda la materia beneficiaria e l'organizzazione della Chiesa ...
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CEVOLI DEL CARRETTO, Niccolò
Salvatore Nigro
Nacque a Savona da Francesco e da Francesca Del Carretto, intorno al 1650.
Francesco, di antica famiglia pisana, sarà sempre "ricordato" dal C. (che neppure [...] die octava aprilis 1680. A questo punto i medici tutti si coalizzarono contro il C., che venne denunciato alle facoltà di Parigi, di Lovanio, di Douai, e al Collegio dei medici di Bruxelles.
Sempre nel 1680, a Tournai, i medici A. Seppa e P. Brisseau ...
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GUALDO, Gabriele
Anna Rita Capoccia
Nacque a Vicenza, dal conte Giovanni Battista e da Massimilla Murari, veronese, nel 1659.
Il G. compì i suoi primi studi a Piacenza; l'8 luglio 1674 vestì l'abito [...] docuerunt antiqui stabiliuntur, pubblicato dal G. con lo pseudonimo di Niccolò Peguleti nel 1707 con la falsa data topica di Lovanio. Lo scritto fu condannato dalla congregazione dell'Indice il 13 maggio 1710.
I 50 capitoli in cui è divisa l'opera ...
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CANTELLI CENTURIONE, Paolo
Angiolo Danti
Figlio naturale di Raffaele Centurione, nobile genovese, venne da questo con atto notarile dichiarato maggiorenne il 30 ag. 1503: si può quindi ritenere che [...] per la Moscovia che mostravano in questi anni persone molto vicine al pontefice come il suo antico discepolo di Lovanio Alberto Pighi (Campense) e l'arcivescovo di Drontheim (Trondheim), Erich Walchendroff. L'improvvisa morte di Adriano VI, avvenuta ...
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FONTANA, Alessio
Raimondo Turtas
Nacque a Sassari, nel primo decennio del sec. XVI. Di famiglia agiata, poté ricevere una certa istruzione letteraria in una città che avrebbe conosciuto la prima scuola [...] e il contatto con Pietro Spiga, il primo gesuita sardo fattosi religioso proprio mentre studiava all'università di Lovanio, lo portarono ad insistere ripetutamente - ma senza successo - con Ignazio di Loyola perché venisse fondato un collegio anche ...
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BRACELLI (Bracello, Bracellio, Bracellus, Bracelleus, de Bracelleis), Giacomo (Iacopo)
Cecil Grayson
Nacque nel 1390, forse a Sarzana, da una famiglia oriunda della Spezia. Fu "iuris utriusque consultus" [...] ristampato a Parigi nel 1520, ad Hagenau nel 1530(insieme col De bello Neapolitano del Pontano), a Roma nel 1573 e a Lovanio nel 1704 (in J. G. Graevius, Thes. antiquitatum..., I, Lugduni Batavorum 1704, coll. 1261-1322); fu tradotto in tedesco da H ...
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AUDISIO, Guglielmo
Francesco Corvino
Nacque a Bra (Cuneo) il 27 genn. 1802, di famiglia popolana, e fatti i primi studi nel seminario della sua città natale, si laureò in filosofia e teologia all'università [...] politiche (Napoli 1854); Diritto pubblico della chiesa e delle genti cristiane, in 3 voll. (Roma 1863; ripubblicato a Lovanio nel 1864); Idea storica e razionale della diplomazia ecclesiastica (Roma 1864); Storia religiosa e civile dei Papi, in 5 ...
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giansenismo
s. m. [dal fr. jansénisme, der. di Jansenius, latinizz. della forma oland. del cognome Jansen]. – Movimento teologico fondato da C. Giansenio (1585-1638), vescovo di Lovanio, diffuso spec. in Francia nei secoli 17° e 18° e condannato...