SCRIBANI, Carlo
Flavio Rurale
– Nacque a Bruxelles il 21 novembre 1561, figlio di un nobile italiano, Ettore, e di una nobildonna di Gand, Maria Vander Beke, sposatisi nel 1560.
Il padre, piacentino, [...] 1584.
Fu quindi professore, sempre di retorica, nel collegio di Liegi (1585-87), e seguì infine i corsi di teologia a Lovanio (1587-91), avendo come maestro Giusto Lipsio, di cui divenne grande estimatore, fino a dedicargli alla morte (1606) un’opera ...
Leggi Tutto
FRANCESCO da Crema
Angela Asor Rosa
Scarse sono le notizie biografiche su questo autore. Nato a Cividale del Friuli presumibilmente intorno alla metà del sec. XV da una famiglia nobile originaria di [...] 173 n. 6). Il suo prestigio fu notevole anche in ambito universitario, tanto che quando Erasmo da Rotterdam venne in visita a Lovanio nel giugno del 1498, fu suo ospite e in una lettera lo definì "vir egregie litteratus" (Allen, p. 204).
Il rapporto ...
Leggi Tutto
FALLETTI, Gerolamo
Franco Pignatti
Proveniva da un'illustre famiglia di Trino (Vercelli) ma originaria di Villafalletta, nel Monferrato. Il padre Guidone e il fratello Niccolò sono ricordati nel De [...] nato intorno al 1518 a Savona, dove fu allevato dallo zio Camillo preposto della cattedrale. Nel 1542 era all'università di Lovanio e, come racconta nel primo dei quattro libri del De bello Sicambrico, si trovò a difendere la città dall'attacco delle ...
Leggi Tutto
ROBERTO BELLARMINO, santo
Franco Motta
ROBERTO BELLARMINO, santo. – Nacque a Montepulciano il 4 ottobre 1542, da Vincenzo, di famiglia patrizia di scarsi averi, e da Cinzia Cervini. Fu battezzato Roberto [...] Declaration to Galileo, a cura di U. Baldini - G.V. Coyne, Città del Vaticano 1984 (stralci delle relectiones di Lovanio e l’autografo dell’attestato di non incriminazione rilasciato a Galilei nel maggio del 1616); M. Biersack, Initia Bellarminiana ...
Leggi Tutto
STEFANO IX, papa
Michel Parisse
STEFANO IX, papa. – Federico delle Ardenne o di Lorena nacque probabilmente nel secondo decennio dell’XI secolo nella diocesi di Liegi, in Lotaringia, da Gozelon, duca [...] Goffredo il Barbuto duca di Lorena e marchese di Toscana, e due sorelle, Regelindis e Uda, sposate con i conti di Namur e di Lovanio. A Federico venne dato il nome dello zio, conte di Verdun, in seguito monaco di Saint-Vanne in questa città. Uno zio ...
Leggi Tutto
BRANDI, Salvatore Maria
MMalgeri
Nacque a Napoli il 2 maggio 1852 da Andrea e Raffaela Marcantonio. Dopo i primi studi nella città natale, il 9 marzo 1870 entrò nella Compagnia di Gesù. Inviato, per [...] tornare a Napoli e quindi a trasferirsi nel principato di Monaco. Qui, il 10 marzo 1872, fece i primi voti. Andò poi a Lovanio, ove studiò filosofia sotto la guida dei padri L. De San e G. Delsaux.
Desideroso di impegnarsi in campo missionario, venne ...
Leggi Tutto
STAZIO, Achille (Aquiles Estaço, Achilles Statius)
Isabella Iannuzzi
– Nacque il 12 giugno 1524 a Valdiguera, presso Evora, in Portogallo, da Paulo Nunes Estaçio; nulla è noto riguardo alla madre.
Il [...] , di esegesi biblica, di analisi di testi ebraici e greci. In questi anni pubblicò commenti alla Topica (edita una prima volta a Lovanio nel 1547 e poi a Parigi nel 1549, con dedica al futuro cardinale Antoine Perrenot de Granvelle), al De Fato e al ...
Leggi Tutto
BEVILACQUA, Giulio
Silvano Scalabrella
Nacque il 14 sett. 1881 da Matteo e Carlotta Oliari a Isola della Scala (Verona). Nel 1889 la famiglia si trasferì nel capoluogo ove il B. frequentò gli studi [...] dell'istituto di filosofia, poi - dal 1906 - arcivescovo di Malines e promotore dell'Unione internazionale degli studi sociali. A Lovanio il B., tra le lotte politiche e la crisi modernista, maturò la sua vocazione sacerdotale cui impresse subito un ...
Leggi Tutto
NARDI, Bruno (Giovanni Bruno). – Nacque il 24 giugno 1884 alle Spianate di Altopascio (Lucca)
Paolo Falzone
, primo dei nove figli di Pietro Angiolo, piccolo possidente, e di Elena Raùgi.
Nel 1896, per [...] uditore nelle Università di Vienna, Berlino e Bonn. Rientrato in Italia, al fine di convalidare il titolo di studio preso a Lovanio, si iscrisse, nel 1912, all’Istituto di studi superiori di Firenze, con l’esenzione degli esami e l’obbligo della sola ...
Leggi Tutto
FREDUCCI, Conte
Delfina Giovannozzi
Figlio di Ottomano - appartenente a una famiglia di ricchi commercianti originari di Foligno, trasferitisi in Ancona sul finire del sec. XIV e qui imparentatisi nel [...] perizia come cartografi, disegnando mappe dello stesso pregio di quelle provenienti da luoghi di nota tradizione cartografica, come Lovanio, Anversa, Venezia e Roma. Cartografo fu infatti Ottomano Freducci, figlio di quel Lillo o Lelio, detto "il ...
Leggi Tutto
giansenismo
s. m. [dal fr. jansénisme, der. di Jansenius, latinizz. della forma oland. del cognome Jansen]. – Movimento teologico fondato da C. Giansenio (1585-1638), vescovo di Lovanio, diffuso spec. in Francia nei secoli 17° e 18° e condannato...