GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] Supplement à la Gazette de France dell'8 genn. 1841, poi con firma e con titolo leggermente mutato a Parigi-Lovanio, 1841); il saggio Del bello, composto come voce dell'Enciclopedia italiana e dizionario della conversazione (Venezia) diretta da A.F ...
Leggi Tutto
SISTO IV, papa
Giuseppe Lombardi
SISTO IV, papa. – Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo «accimator panni» (così qualificato in diversi [...] De futuris contingentibus, composto nel 1470, nasce anch’esso da una disputa teologica, svoltasi nel 1465 all’Università di Lovanio fra Petrus Rivo e Henricus de Zomeren, relativa allo statuto logico e ontoteologico delle proposizioni concernenti gli ...
Leggi Tutto
BRANCA, Vittore
Franco Cardini
Nacque a Savona il 9 luglio 1913 da Antonio, ingegnere, direttore del centro di studi dell’ILVA di Priamar, e da Lucia Branca, figlia dello scultore Giulio, sua lontana [...] , Los Angeles, Magonza, Colonia, Bonn, Amburgo, Kiel, Würzburg, Francoforte, Treviri, Paderborn, Leida, Nimega, Dublino, Lisbona, Lovanio, Bratislava, Aix-en-Provence, Pechino, Tokyo, Città del Messico, Perth, Sidney, Melbourne.
Fu condirettore dell ...
Leggi Tutto
DE DOMINIS, Marcantonio
Silvano Cavazza
Nacque ad Arbe, capoluogo dell'omonima isola dalmata, nel 1560 o agli inizi del 1561. Era figlio di Girolamo, che taluni identificano con Girolamo di Cristoforo, [...] 1617 il nunzio Ascanio Gesualdo disponeva di alcuni fogli a stampa del De republica ecclesiastica destinati ai teologi di Lovanio, che poterono così iniziare a scrivere contro il libro prima della sua diffusione. In seguito attacchi e confutazioni ...
Leggi Tutto
BONCOMPAGNI LUDOVISI, Ignazio
Umberto Coldagelli
Secondo figlio maschio di Gaetano, principe di Piombino e duca di Sora, e di Laura Chigi, nacque in Roma l'8 giugno 1743. La sua condizione di cadetto [...] Bruxelles A. F. Zondadari, decisa da Giuseppe II in seguito ai gravi incidenti insorti tra gli studenti dell'università di Lovanio. Invano il B. cercò di difendere il nunzio dall'accusa di aver provocato i disordini presso l'ambasciatore imperiale a ...
Leggi Tutto
PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza
Federica Favino
PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza. – Nacque a Roma il 28 novembre 1607 da Alessandro dei marchesi di Zibello e da Francesca Sforza di Santa Fiora.
Alessandro [...] in blocco con una bolla, ma di colpire singole proposizioni lassiste, già denunziate o condannate in parte dall’Università di Lovanio e da vescovi belgi e francesi (come fece il S. Uffizio nel 1665 e nel 1666). Questa posizione ‘interlocutoria ...
Leggi Tutto
NATTA, Giulio
Italo Pasquon
NATTA, Giulio. – Nacque a Porto Maurizio (Imperia) il 26 febbraio 1903, figlio unico di Francesco Maria, magistrato, e di Elena Crespi.
Il padre proveniva da una famiglia [...] (1963); dal Politecnico di Brooklyn, New York (1964); dall’Università di Genova (1964); dall’Università cattolica di Lovanio, Belgio (1965). I principali premi e medaglie ottenuti, oltre al Nobel, sono: Premio ministeriale dell’Accademia nazionale ...
Leggi Tutto
BUFALINO, Gesualdo
Davide Ferreri
– Nacque a Comiso (Ragusa) il 15 novembre 1920 da Biagio, fabbro ferraio, e da Maria Elia, casalinga, cui dedicò poi alcune pagine sul filo della memoria (Intervista [...] ’untore» de G. B.: la citation comme base d’une écriture funeraire et somptueuse, mémoire presentato all’Università degli studi di Lovanio, sotto la direzione di M.A. Sempoux, giugno 1991; S. Russo, I temi della Sicilia e della morte nelle opere di ...
Leggi Tutto
PAOLO IV, papa
Alberto Aubert
PAOLO IV, papa. – Gian Piero Carafa nacque il 28 giugno 1476 a Capriglia (Avellino) da Giovanni Antonio, barone di Sant’Angelo della Scala, e da Vittoria Camponeschi.
Una [...] , Los ‘Recuerdos’ presentado por el jesuita Bobadilla al recién elegido Paulo IV, in Miscellanea historica Alberti De Meyer, Lovanio 1946, pp. 855-869; G. Pelliccia, La preparazione ed ammissione dei chierici ai santi ordini nella Roma del secolo ...
Leggi Tutto
BURLAMACCHI, Francesco
Michele Luzzati
Nato a Lucca nel 1498 (fu battezzato il 18 settembre nella chiesa di S. Giovanni) da Michele di Pietro e da Caterina Balbani; nulla si conosce di preciso della [...] in Francia e a Francoforte, dove morì. Federico, nato nel 1539, fu ad Anversa nel 1556; di qui passò allo studio di Lovanio, e si laureò a Bologna in legge; tentò la ventura a Roma e infine rientrò a Lucca, dove sposò Camilla di Baldassarre Guinigi ...
Leggi Tutto
giansenismo
s. m. [dal fr. jansénisme, der. di Jansenius, latinizz. della forma oland. del cognome Jansen]. – Movimento teologico fondato da C. Giansenio (1585-1638), vescovo di Lovanio, diffuso spec. in Francia nei secoli 17° e 18° e condannato...