NORIS, Enrico
Maria Pia Donato
NORIS, Enrico (Girolamo). – Nacque a Verona il 29 agosto 1631 da Alessandro e da Caterina Manzana, battezzato con il nome di Girolamo.
Inviato a 15 anni al collegio dei [...] alla condanna del probabilismo. A questa contribuì grandemente Lupus, tornato a Roma con una deputazione di teologi di Lovanio: nonostante il comune impegno per la difesa dell’agostinismo, tuttavia, Noris si tenne defilato nelle controversie sull ...
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VITELLI, Cornelio
Daniela Caso
– Nacque a Cortona intorno alla metà del XV secolo. Non si hanno notizie sulla sua famiglia. Studiò a Bologna e a Roma con Francesco Filelfo e Domizio Calderini intorno [...] immediatamente successivo, durante il quale Vitelli diede un corso di letture (dal 1° febbraio 1487) all’Università di Lovanio al posto di Ludovico Bruno. In questi anni egli cercò un patronato presso la corte borgognona, proponendosi come tutore ...
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COZZA, Lorenzo (al secolo Simone)
Luisa Bertoni
Nacque a San Lorenzo Vecchio (Bolsena, in provincia di Viterbo) il 31 marzo del 1654 e venne battezzato con il nome di Simone; il padre, Lorenzo, apparteneva [...] la prima edizione dei Dubia selecta emergentia circa sollecitationem in confessione, che furono editi successivamente a Roma nel 1713, a Lovanio nel 1750 e di nuovo a Roma nel 1765. La personalità del C. continuava così ad affermarsi sia nel campo ...
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DRAGO (Dracco, Dracon), Luigi Onorato
Elisa Mongiano
Di famiglia nizzarda, oriunda della Provenza, nacque a Sospello (Nizza) nel 1512. Compì studi giuridici, conseguendo il dottorato in diritto civile [...] Institutiones imperiales in carmen contractae …, pubblicati a Lione, "Apud Theobaldum Paganum", nel 1551 e riediti successivamente a Lovanio, "Apud Martinum Rotarium Bibliopolam / Iuratum", nel 1552 ed a Genova, "Apud Antonium Bellonum", nel 1553.
Ed ...
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GENTILI, Antonio Saverio
Dario Busolini
Nacque a Roma il 9 febbr. 1681, secondogenito dei marchesi Nicola e Teresa Durso, di Camerino.
La sua fortuna dipese dalla buona sorte del padre, esponente di [...] protettore degli olivetani, dei trinitari e dei betlemiti, nonché sovrintendente dei seminari papali per le missioni di Douai, Lovanio, Colonia, Avignone e dell'Isola tiberina. In ambito economico, in qualità di commendatore del Banco di S. Spirito ...
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DEVOTI, Giovanni
Agostino Lauro
Nacque a Roma da Fabio, oriundo genovese, e da Maddalena Stella, veneziana, l'11 luglio 1744. Ricevuta l'istruzione primaria dal padre, compì gli studi umanistici dagli [...] Domenico Cavallari, condannate all'Indice il 27 gennaio di quello stesso anno. L'opera fu adottata anche nell'università di Lovanio e nel seminario di St. Sulpice a Parigi. Il Moroni attribuisce a Francesco Saverio Castiglioni (poi papa Pio VIII) le ...
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ROSPIGLIOSI, Giacomo
Irene Fosi
– Nacque a Pistoia da Camillo e da Lucrezia Cellesi il 29 dicembre 1628, quartogenito di diciassette fratelli.
Da quando Giulio Rospigliosi, il futuro Clemente IX, suo [...] .
Non mancarono problemi con le locali istituzioni, come mostra il conflitto con il rettore dell’Università di Lovanio che aveva proibito il libro di Nicolas Du Bois: Rospigliosi dichiarò nulla la proibizione considerandola lesiva dell’autorità ...
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BRANCATI, Lorenzo (al secolo Giovanni Francesco)
Giuseppe Pignatelli
Nato a Lauria (Potenza) il 10 apr. 1612 da Marcello e Dorotea Serubbi, in una famiglia nobile ma non molto agiata, fu avviato agli [...] , et parvulorum, Romae 1665) il B., seguendo il nuovo metodo della cosiddetta teologia positiva fondamentale in uso a Lovanio e Parigi, si servì maggiormente della Sacra Scrittura, dei Padri, dei concili per polemizzare con gli avversari. Bersaglio ...
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BELLINI, Lorenzo
Giulio Coari
Claudio Mutini
Nacque a Firenze da una modesta famiglia di commercianti il 3 sett. 1643. Studiò presso i gesuiti del collegio fiorentino di S. Giovannino e poi, usufruendo [...] concetto etiologico che era, per i suoi tempi., del tutto nuovo), mentre allo scozzese A. Pitcairne, professore di medicina a Lovanio. dedicò gli Opuscula aliquot de urinis, de motu cordis, de motu bilis, de missione sanguinis (Pistoia 1695), in cui ...
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BUZZATI TRAVERSO, Adriano
Bernardino Fantini
Nacque a Milano il 6 apr. 1913, in una famiglia di origini bellunesi, da Giulio Cesare e da Alba Mantovani, fratello dello scrittore Dino e nipote di D. [...] sin dalla fondazione del Club européen de la santé.
Il B. ricevette nel 1962 la laurea honoris causa in medicina dall'università di Lovanio, nel 1969 il premio Estense per il volume L'uomo su misura (Bari 1968) e nel 1982 il premio Firenze per il ...
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giansenismo
s. m. [dal fr. jansénisme, der. di Jansenius, latinizz. della forma oland. del cognome Jansen]. – Movimento teologico fondato da C. Giansenio (1585-1638), vescovo di Lovanio, diffuso spec. in Francia nei secoli 17° e 18° e condannato...